AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] nuovo imperatore aveva inviato a Ravenna un altro esarca, vecchia conoscenza dell'Italia, perché era quello stesso Smaragdo che non da consiglieri romani, primi tra essi Paolo e suo figlio Pietro, e Secondo di Non, l'abate che a Teodelinda esprimeva i ...
Leggi Tutto
Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] dottrinale di L., ancora fermo al vecchio pregiudizio occidentale che considerava tout court ariano ariana nel IV secolo, Roma 1975, pp. 214-43, 395-97.
Ch. Pietri, Roma Christiana. Recherches sur l'Église de Rome, son organisation, sa politique, ...
Leggi Tutto
GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] e, nonostante i tentativi compiuti dallo stesso provveditore Pietro Loredan, recatosi personalmente presso di lui al campo, sia, infine, con il Pisanello, che decorò le sale di Corte Vecchia, pur senza finirle. L'età di G. e lo spessore del ...
Leggi Tutto
CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] opera di erudizione sulle vite dei papi, da s. Pietro a Pasquale I.
Infine bisogna citare il suo Canzoniere gusto sicuro ed educato di chi sa come controllare il nuovo attraverso il vecchio.
Fonti e Bibl.: G. Barbieri, Consideraz. sul poema Pronea, s ...
Leggi Tutto
BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] casa volumi della Vaticana. Aveva intanto chiamato presso di sé la vecchia zia Marzia.
Nel giugno 1593 fu eletto rettore e il favorevole alla Spagna si mostrasse irriducibile e il card. Pietro Aldobrandini si adoperasse in segreto contro di lui. Ma ...
Leggi Tutto
D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] Liguria sino alla Toscana e a Roma, nel castello vecchio il suo intervento si configura come una restituzione e e dove fu sepolto accanto alla moglie, nella chiesetta di S. Pietro; la costruzione a partire dal 1895 dell'azienda agricola d'avanguardia ...
Leggi Tutto
LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] comunisti tra cui Antonio Amendola, Paolo Bufalini, Pietro Ingrao (che nel 1944 aveva sposato sua sorella 1986, raccontò in una piccola rivista ideata e curata da un gruppo di vecchi amici politici, Il piccione viaggiatore (n. 3, suppl. al n. ...
Leggi Tutto
BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] nel Grand Commentaire, lasciava che i suoi lettori traessero le conseguenze dal Discorso nel quale - forse perché accordava il vecchio e il nuovo - aveva additato come esempio di "perfetta lirica romantica" l'ode Le rovine del castello di Saluzzo ...
Leggi Tutto
BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] adattamenti, traduzioni o compilazioni di opere altrui o riproposte di vecchie cose dello stesso B.: così i romanzi La Berenice, Nuova terza Selva,aggiunta alla Selva di varia lettione di Pietro Messia, una sorta di libro di lettura popolare che ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] pp. 250 n. 3, 251 n. 1) che ha riferito l'opera a Pietro da Salò.
Il sesto decennio è, per lo scultore, un periodo di intensa attività rituale cattolico). Un ultimo e postumo omaggio al vecchio maestro Torquato offriva, infine, intitolando col suo ...
Leggi Tutto
diamante
s. m. [dal lat. mediev. diamas -antis, alteraz. del lat. class. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος «acciaio, diamante»]. – 1. a. Minerale costituito da carbonio purissimo cristallizzato nel sistema monometrico, di solito in cristalli...
pedofago
agg. In senso figurato, che mangia, divora bambini; che ne ignora o trascura le necessità evolutive. ◆ Gabriella Carlucci, […] Invitata dal settimanale «Sette» a fare i nomi dei peggiori esponenti della sinistra, […] non ha avuto...