CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] .
Una copia dell'opera, perché giungesse nelle mani del granduca Pietro Leopoldo, fu spedita dal C. al vescovo di Pistoia S Id., La vita religiosa a Napoli nel Settecento, in Uomini e cose della vecchia Italia, Bari 1927, pp. 140 s., 149, 152-54;A. C ...
Leggi Tutto
GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] comunque a trasferire la sede del vescovato da Caserta Vecchia, non senza aver fatto prima ampliare quella residenza si impegnarono a versare ratealmente per la fabbrica di S. Pietro. Ebbero invece esito negativo i ripetuti tentativi di moralizzare la ...
Leggi Tutto
CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] di indipendenza nominare personalmente i suoi grandi ufficiali. La vecchia regina Sancia lo aveva nominato, il 18 genn. 1344 1368 Urbano V lo nominò cardinale prete di SS. Marcellino e Pietro e il 27 febbr. 1369 lo chiamò in Italia, nonostante che ...
Leggi Tutto
GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] aurea di Iacopo da Varagine e il Catalogus di Pietro de' Natali. Significativo, ancorché un po' schematicamente sopra il Giuditio di Michelangelo et altre figure, tanto de la vecchia quanto de la nova Capella; et in che modo vogliono essere dipinte ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] alcuni lacerti di affreschi di mano di Fermo Ghisoni nella sagrestia vecchia del duomo di Mantova; fino al 1567 i resti del mantovano", alla quale non doveva essere del tutto estraneo Pietro Aretino, che nel Testamento dell'elefante lo scherniva per ...
Leggi Tutto
COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] della Mercanzia e dal 10 ottobre capitano del contado per Porta San Pietro.
Morì di peste a Perugia, il 27 luglio 1441; quando il "Colle Landone", nel centro aristocratico della "Terra vecchia", detto anche "Rimbocco di messer Francesco Coppoli", era ...
Leggi Tutto
BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] raccomandato, oltre che a L. Dolce e a D. Atanagi, a Pietro Aretino: il 4 maggio 1547 gli fu presentato come "giovane indrizzato a , negava risolutamente tutti i valori costitutivi della vecchia società. "Ragionevolmente dunque si comportavano l'altre ...
Leggi Tutto
CANANI, Giulio
Fabio Troncarelli
Nacque a Ferrara nel 1524 da Ludovico e da Lucrezia Brancaleoni. Appartenente a una delle più antiche famiglie della città, godette del favore degli Estensi, grazie [...] di porre fine alla guerra di Parma; quella a Pietro Camaiani per giustificare presso l'imperatore le intenzioni di 84, 85, 89, 112, 114 nuova numeraz.; 79, 90, 94, 101 vecchia numeraz.; Lettres et mémoires d'estat..., II, a cura di G. Ribier, Paris ...
Leggi Tutto
DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] alla porta Ariberti, la porta meridionale della città vecchia. Le proprietà terriere dei Dovara erano ripartite in di S. Margherita e S. Paolo, rivendicate dall'abate di S. Pietro Po (1144). Egli tentò inoltre, ma invano, di imporre la propria ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO (Guglielmo del Piemonte)
Luigi Canetti
Vescovo di Modena e cardinale, nacque in Piemonte (non, come preteso da alcuni, in Savoia o in Francia) intorno al 1185; non sono noti i nomi dei genitori.
Sicuramente [...] S. Facondo, futuro cardinale dei Ss. XII Apostoli, di Pietro Albanense, arcivescovo di Rouen, e del vescovo di Reggio Niccolò come si può rilevare da un'epigrafe coeva (cfr. Allmer).
La vecchia ipotesi di Donner (p. 398), secondo la quale G., dopo ...
Leggi Tutto
diamante
s. m. [dal lat. mediev. diamas -antis, alteraz. del lat. class. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος «acciaio, diamante»]. – 1. a. Minerale costituito da carbonio purissimo cristallizzato nel sistema monometrico, di solito in cristalli...
pedofago
agg. In senso figurato, che mangia, divora bambini; che ne ignora o trascura le necessità evolutive. ◆ Gabriella Carlucci, […] Invitata dal settimanale «Sette» a fare i nomi dei peggiori esponenti della sinistra, […] non ha avuto...