RICCA-SALERNO, Giuseppe
Riccardo Faucci
RICCA-SALERNO, Giuseppe. – Nacque a San Fratello (Messina) il 20 settembre 1849, da Paolo, medico, e da Giuseppa Salerno; assunse i cognomi di entrambi i genitori, [...] consentì una maggiore varietà di posizioni. Carlo Antonio Broggia e PietroVerri anticiparono i canoni della tassazione di Adam Smith (come certezza, efficienza). Pietro Leopoldo di Toscana cercò di introdurre principi di trasparenza nell’impiego ...
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SACCHI, Giovanni Giacomo
Renato Ricco
SACCHI, Giovanni Giacomo (in religione Giovenale). – Nacque a Milano il 22 novembre 1726, primogenito di Giuseppe Agostino, notaio e giureconsulto originario di [...] Gravedona.
Compiuti i primi studi nelle Scuole Arcimboldi, il collegio di S. Alessandro in Zebedia (ebbe per condiscepoli PietroVerri e il matematico e astronomo Paolo Frisi), nel 1742 fu ammesso nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo ...
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PELLEGRINI, Antonio
Elena Riva
PELLEGRINI, Antonio. – Nacque a Prato nel 1711 da una famiglia attivamente impegnata da generazioni nelle professioni dell’arte della lana. Il declino di tale arte e la [...] anche nel dibattito sulla politica monetaria da impostare in Lombardia, collocandosi su posizioni opposte a quelle di PietroVerri, Cesare Beccaria e dello stesso Antonio Greppi, ma coerenti con quanto espresso nel suo Osservazioni sopra lo ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Lucca il 1° aprile 1720, primogenito dei cinque figli di Pietro, medico noto e apprezzato soprattutto nel campo della litotomia. [...] molti medici e letterati in varie parti d’Europa, da Charles-Marie de La Condamine, ad Angelo Gatti, a PietroVerri ad Antonio Genovesi. Favorevole all’innesto sulla scorta degli studi compiuti a Montpellier, Paoli si inserì nel vivace dibattito ...
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VASCO, Dalmazzo Francesco
Paola Bianchi
– Nacque a Pinerolo il 17 ottobre 1732 da Giuseppe Nicolò, conte della Bastia (nel Monregalese), e da Cristina Angelica Misseglia, pinerolese, figlia di un governatore [...] aveva intanto spinto Vasco, dall’esilio, a cercare il contatto e l’amicizia dei fratelli Verri e di Cesare Beccaria. Rivolgendosi a PietroVerri, Dalmazzo Francesco aveva composto e pubblicato la Risposta d’un amico piemontese alle Note critiche ...
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ODAZI, Troiano
Anna Maria Rao
ODAZI, Troiano. – Nacque ad Atri, in Abruzzo, feudo degli Acquaviva, nel 1741, primogenito di Uranio, nobile civile della località, e di Angela Thaulero (o Tavolieri), [...] . Di nuovo ricorre alla autorità di Necker in tema di finanze, oltre che alle Meditazioni di economia politica di PietroVerri, al Tableau de Paris di Louis-Sébastien Mercier, all’aritmetica di Buffon, ai calcoli del matematico napoletano Vito ...
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PERELLI, Tommaso
Renato Pasta
PERELLI, Tommaso. – Nacque il 21 luglio 1704 a Firenze da Bernardino Girolamo, avvocato, segretario del magistrato degli Otto di guardia sotto Cosimo III, e dalla nobile [...] . Tra la fine del 1766 e la metà del 1769 fu a Firenze, dove ne apprezzò la «molta semplicità e bonomia» Alessandro Verri (lettera a PietroVerri, 15 maggio 1767, in Viaggio a Parigi e a Londra, a cura di G. Gaspari, Milano 1980, p. 431).
Nel 1770 ...
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SAXY, Carlotta Ercolina
Elisa Strumia
de. – Nacque a Milano il 3 novembre 1733, unica figlia di Jean-Louis de Saxy, francese di origine, e di Rosa Pusterla.
Il fatto che più di una biografia indichi [...] studio e intrecciando amicizie intellettuali con alcuni tra i protagonisti della cultura milanese dell’età dei lumi, da PietroVerri a Giuseppe Gorani, a Giuseppe Visconti di Saliceto. Almeno dalla fine degli anni Ottanta, inoltre, ebbe un intenso ...
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CANALE, Luigi Girolamo Malabaila conte di
Ada Piazza Ruata
Nacque a Torino il 10 nov. 1704, figlio unico del conte Giacomo Ignazio e di Anna Lovisa Vallesa dei conti della Morra. La sua famiglia, di [...] dove soggiornavano intellettuali, politici, artisti tra i più aperti (egli stesso ebbe contatti con Vittorio Alfieri, PietroVerri, Giuseppe Gorani), e.dove giungevano i libri più spregiudicati, ch'egli leggeva con interesse e metodicamente rifiutava ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Carlo Capra
Nacque a Milano il 3 ott. 1757,secondogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri (figlia di Gabriele e sorella di Pietro e Alessandro). Studiò con i barnabiti nel collegio [...] secondo direttive più moderne i contenuti e i metodi dell'insegnamento. Ne uscì nel 1776, come apprendiamo dal carteggio di PietroVerri, che a partire da quel febbraio gli era al tempo stesso zio e cognato, avendo sposato la sorella di lui ...
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GayStreet
(gay-street, gay street), loc. s.le f. inv. Strada con locali frequentati abitualmente da omosessuali. ◆ [tit.] Una gay street a Roma, ed è subito polemica. [testo] Dopo Milano, anche Roma avrà al sua gay-street. […] «La gay-street...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...