DORIA, Nicolò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Simone e da Anna, di cui si ignora il casato. Morto (1190 o 1191) il padre nell'assedio di San Giovanni d'Acri, a lui toccò [...] del giudice. Nello stesso anno (24febbraio) acquistò dai nipoti Pietro ed Enrico, figli del defunto Barca, alcune terre poste signori di Porcaria e quelli di Carpena per il possesso del castello di Marola (13 giugno); nel 1222cedette all'Ordine dei ...
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PACINI, Antonio
Céline Frigau Manning
PACINI, Antonio (Francesco Gaetano Saverio). – Nacque a Napoli il 7 luglio 1778.
Studiò al Conservatorio della Pietà dei Turchini il violino, il clavicembalo e [...] compositori si aggiungono Michele Carafa, Vincenzo Federici, Pietro Generali, Pietro Carlo Guglielmi, Francesco Morlacchi, Paer, Giovanni da lui stesso e da Maria Malibran, Valentin Castelli, Jacques-Nicolas Goulé, Joseph-Dominique-Fabry Garat ( ...
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GUIDI, Guido Novello
Mario Marrocchi
Figlio del conte Guido (VIII) e di Giovanna Pallavicini, nacque intorno al 1227.
Il padre era uno dei cinque fratelli - con molta probabilità il primogenito - discendenti [...] del fratello Simone, ordinando di attaccare i loro beni: i due castelli di Ganghereto e Gava furono i primi a cadere. Quando si avesse riconcesso. Nel 1282 l'alleanza antiangioina capeggiata da Pietro d'Aragona cercò nel G. il referente per la ...
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GUARNIERI, Stefano
Stefano Simoncini
Nacque nel terzo decennio del sec. XV da Giacomo, di antica famiglia notarile di Osimo, presso Ancona.
Di alcune sue missioni compiute per conto dei pontefici egli [...] . Già noto a Perugia per aver retto la cancelleria del governatore Pietro Del Monte, vescovo di Brescia, dal 1451 al 1454 e per aver in quel periodo sottomesso e demolito il castello di Reschio, conducendone i ribelli in catene a Perugia, il G ...
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SALUZZO, Antonio
Alberto Cadili
da. – Nacque in data non lontana dal 1330 da Manfredo V di Saluzzo, secondogenito del marchese Manfredo IV, e forse da Eleonora, figlia di Filippo di Savoia principe [...] i vescovi inseriti nella cerchia più intima del signore, come Pietro Filargo. I rapporti furono tuttavia buoni: fu Antonio a via, oltre che nel palazzo arcivescovile di Legnano e nel castello di Lesa, nel monastero di S. Ambrogio (1380), nelle ...
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FOSCARINI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Primogenito del ricco e colto Alvise di Antonio, del ramo a S. Polo, e di Elisabetta Zane di Andrea, nacque a Venezia nel 1442. Di grande rilievo la figura paterna, [...] a una fase delle votazioni che portarono all'elezione di Pietro Mocenigo al trono ducale e quasi un anno dopo (20 Repubblica avrebbe offerto, per l'occasione, la restituzione di undici castelli della Romagna, ma non le tanto agognate Faenza e Rimini. ...
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LAPARELLI, Francesco
Gerardo Doti
Nacque a Cortona il 5 apr. 1521 da Niccolò, morto nel 1547, di nobile famiglia come la moglie, della quale le fonti tramandano il casato, Ridolfini, e l'iniziale (N.) [...] si tenne la solenne cerimonia della posa della prima pietra, accompagnata dalla decisione di assegnare alla nuova capitale città, II (1977), pp. 8 s., 56 n. 10; I castelli. Architettura e difesa del territorio tra Medioevo e Rinascimento, a cura di P ...
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MOSTARDA da Strada
Anna Falcioni
(Mostarda da Forlì). – Nato a Forlì verso la metà del secolo XIV da Ugolo da Strada, di oscure origini, è assente dalle fonti documentarie fino al 1379, quando partecipò [...] urbis usque ad annum MCCCCLXXIII, a cura di G. Mazzatinti, in Rer. Ital. Script., 2a ed., XXII, 2, Città di Castello 1903-09, pp. 77, 80, 82, 108; Antonio di Pietro dello Schiavo, Il Diario romano, a cura di F. Isoldi, ibid., XXIV, 5, Città di ...
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BRIENNE (Brenensis, Brennensis, Brenne, de Brena), Gualtieri di
Norbert Kamp
Discendeva (terzo di questo nome) da una famosa casata nobiliare francese che già nel sec. X, sotto gli ultimi Carolingi, [...] Gregorio IX dal 1227 fu rettore del Patrimonio di S. Pietro e l'anno seguente capeggiò uno degli eserciti pontifici che invasero resistettero per un po'. Conquistò con le armi anche il castello di Lecce. A partire dall'autunno del 1201 i documenti ...
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ROSSO, Enrico.
Daniela Santoro
– Figlio di Rosso, conte di Aidone, e di Oria Alagona (E. Mazzarese Fardella, Tabulario delle pergamene..., 2011, doc. 47), nacque probabilmente a Messina intorno al 1325; [...] Regno (Russo, 1967, p. 116).
Mentre il conte era nel castello di Motta Sant’Anastasia, la sera di mercoledì 29 giugno 1356 Messina si Il conte di Aidone si recò in Catalogna per convincere Pietro IV che la soluzione matrimoniale tra Maria e l’infante ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...