CONTI, Giovanni
Mark Dykmans
Figlio di Riecardo, signore di Poli e Valmontone, e quindi nipote di papa Innocenzo III, e di una Luciana di cui non conosciamo il casato, ebbe come fratelli il cardinale [...] fratello Paolo erano attribuiti in comune la città, il castello e i domini di Poli. Successivamente questi territori passeranno almeno una figlia, Margherita, e due figli, Nicola e Pietro (queseultimo si sposò con Giacomina Colonna, figlia di Oddone ...
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MARCELLO, Giacomo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia intorno al 1484 (probabilmente prima del mese di novembre) da Antonio, figlio del capitano generale da Mar Giacomo, e da Ginevra Emo di Zaccaria. [...] non era ancora ultimato, si presentava "mal sicuro se ne va derelicto, che sta molto male" e il castello S. Pietro era "talmente ruinato che non possi essere sicuro recettaculo ad alcuno", sebbene strategicamente importante in caso di attacco nemico ...
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DAL VERME, Taddeo
Michael E. Mallett
Figlio di Bartolomeo e di Margherita di Pietro Belgarzone de' Brugnoli da Vicenza, nacque a Verona sulla metà del secolo XIV. Nel 1354 il padre venne esiliato per [...] Castelcarro: in questa azione rischiò di morire per una pietra scagliata dai difensori.
Dopo la resa di Padova nell'ottobre guarnigione di Verona e compì sortite per recuperare i castelli dagli Ungheresi. Sempre nel 1413 fu incluso nell'infeudazione ...
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PIETRASANTA, Pagano di
Elisa Ester Occhipinti
PIETRASANTA, Pagano di. – Figlio di Pietro, fratello di Guido e Gabrio, padre di Guiscardo, nacque alla fine del XII secolo.
Sul suo aspetto fisico è stata [...] albesi, con il prevalere della seconda denominazione nell’ultimo periodo, soprattutto dopo i contrasti per il possesso del castello di Neviglie, non lontano da Alba. Durante l’incarico podestarile astigiano-albese si servì, oltre che di collaboratori ...
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CHIERICATI, Chierighino
Michael E. Mallett
Nacque a Vicenza nei primi anni del sec. XV da Domizio o Domenico e da Maddalena di Niccolò Facini.
Dei suoi primi anni sappiamo solo che studiò legge e fu [...] dove nel 1464 scrisse una lettera di congratulazione al vecchio amico Pietro Barbo, divenuto pontefice col nome di Paolo II.
Nel maggio che passò muovendosi in continuazione per ispezionare truppe e castelli. Nel 1467 ebbe l'incarico di reprimere una ...
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FARNESE, Gabriele Francesco
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Ranuccio di Pietro e di Agnese Monaldeschi, nacque probabilmente tra il secondo e il terzo decennio del XV secolo. In gioventù fu testimone [...] successive generazioni della famiglia.
Col testamento del 2 luglio 1450, Ranuccio di Pietro aveva trasmesso ai figli i difitti sulle terre e sui castelli di Ischia, Tessennano, Cellere, Pianano, Valentano, Capodimonte, Piansano, Marta, delle isole ...
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CAMERARIO, Ugo
Giancarlo Andenna
Iniziò la sua carriera politica come console di giustizia di Milano, nel 1183, anno in cui intervenne in tale veste a una sentenza del giudice Eriprando in favore di [...] il rettore di Milano presso la lega lombarda, Pietro Visconti, nel giuramento che le città della pianura Federico I. Ivi i Cremonesi, dopo aver concesso all'imperatore i castelli di Guastalla, Luzzara e Crema, giurarono la pace con i Cremaschi, ...
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FRANGIPANE, Aldruda (Altruda, Boltruda)
Carluccio Frison
Sebbene il suo nome non compaia quasi mai nelle monografie, anche più recenti, relative ai Frangipane, sembra ormai accertato che appartenesse [...] Gualtiero si dichiarava disposto a rinnovare l'investitura del castello di Bertinoro al conte Rainerio (I), figlio di 1152, insieme a Rainerio, rinunciò a favore del monastero di S. Pietro, a ogni diritto su Castellabate e sulla pieve di S. Martino ...
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DONATI, Simone
Sergio Raveggi
Figlio di Forese di Vinciguerra e di quella Gualdrada alla quale un'anonima cronaca (Pseudo Brunetto Latini) imputa la responsabilità occasionale della divisione tra guelfi [...] , case e due mulini nel "popolo" rurale di San Pietro a Quintole nel Valdarno superiore, danno valutato complessivamente in 2. che il conte Alessandro Alberti fece alla Parte dei propri castelli di Mangona, Vernio e Montaguio. In quel medesimo anno ...
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COLONNA, Oddone
Agostino Paravicini Bagliani
Il padre del C., Giordano di Oddone - signore di Palestrina, Colonna, Zagarolo, Gallicano, Caprinica, San Cesario e Campomarzio - aveva sposato Francesca [...] .
Il 7 febbr. 1252 il C. e il cugino Pietro del fu Oddone, procedono alla divisione dei beni della famiglia Montecitorio) e l'Augusta (sepolcro di Augusto), nonché i diritti sui castelli di Santo Vito, Monteranno, Castelnuovo e Pisciano (tutti e tre ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...