DELLA FAGGIUOLA, Ranieri (Neri)
Franca Allegrezza
Discendente da una famiglia feudale originaria della Massa Trabaria, il D. nacque probabilmente intorno al 1290, secondo dei figli maschi di Uguccione, [...] Lombardo e l'altro Toscano, perchè diceano che 'l detto frate Pietro da Corvara [cioè l'antipapa Niccolò V] non era né Pier Saccone Tarlati, signore dì Arezzo, per il possesso di un castello, mentre nel 1334 tentò, insieme con i Perugini e con gli ...
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DA VALENTE (Valente), Giovanni
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Buonagiunta e da Giacomina Della Volta.
Il padre, appartenente ad una ricca famiglia del "popolo", di fazione [...] Liguria, I (1900), p. 260; F. Poggi, Lerici e il suo castello, Genova 1909, ad Indicem; L. M. Levati, Dogiperpetui, Genova s. d pp. 435, 449; G. Meloni, Genova ed Aragona all'epoca di Pietro il Cerimonioso, I,Padova 1971, pp. 52ss., 81, 85, 92, ...
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GHISI, Bartolomeo
Giorgio Ravegnani
Figlio di Giorgio, di famiglia patrizia veneziana, e di Alice Dalle Carceri nacque presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il padre - signore del terzo [...] di queste nozze, troviamo il G. in possesso di un castello a Tebe, che era probabilmente quello di Saint-Omer, fatto fortificare si trovava a Negroponte e l'8 settembre, insieme con Pietro Dalle Carceri, si impegnò a non dare asilo ai criminali ...
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MANFREDI, Francesco (Francesco il Vecchio)
Isabella Lazzarini
Primo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque secondo Litta da Alberghetto di Alberghetto (o Alberico), morto nel 1275, e da [...] l'autorità del legato inviato da Bonifacio VIII, l'arcivescovo Pietro di Monreale. In questo periodo convulso, il M. allargò da parte di Roberto d'Angiò nel 1316 e dall'edificazione del castello di Granarolo, tra Faenza e Lugo, nel 1317. Il M. ...
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LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] la tragedia trascritta verso il 1470-75 da Pietro di Giovanni Nardi di Sant'Angelo in Vado, . 61 n. 435; G. Muzi, Memorie civili di Città di Castello, I, Città di Castello 1844, pp. 167-179; De eccidio urbis Caesenae anonimi auctoris coaevi ...
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FIESCHI, Giovanni Antonio
Giovanni Nuti
Figlio di Niccolò, consignore di Torriglia (Genova), e di Maria di Lionello Lomellino, nacque alla fine del sec. XIV o agli inizi del sec. XV da un ramo della [...] una figlia, Maria, che poi sposò Pandolfo Fregoso, fratello di Pietro e cugino del doge Giano. Gian Luigi, zio del F 361, 364, 366-386, 389, 393-402; F. Poggi, Lerici ed il suo castello, II, Genova 1909, pp. 264, 270, 276; A. Pesce, Sulle relaz. tra ...
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PAGANI, Maghinardo
Giacomo Vignodelli
PAGANI, Maghinardo (da Susinana). – Nacque prima del 1243 (doveva essere almeno venticinquenne nel 1268, quando testimoniò in un atto notarile) da Pietro di Pagano, [...] maggior numero di informazioni sui Pagani e su Maghinardo sono: Pietro Cantinelli, Chronicon Faventinum(a.a. 1228-1306), a Torraca, in Rer. Ita. Script., II, XXVIII/2, Città di Castello 1902; Giovanni Villani, Nuova Cronica, I, a cura di G. Porta, ...
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MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Primogenito di Federico di Opizzino, del ramo dello Spino Secco, marchese di Villafranca, e di Elisabetta Malaspina, di Spinetta di Fosdinovo, nacque in Lunigiana intorno [...] due fratelli.
Al M. appartennero in esclusiva proprietà i castelli di Monti e Castevoli, agli abitanti dei quali dimostrò talora marito della figlia del M., Ludovica, aveva infatti sostituito Pietro Gambacorta alla guida di Pisa; l'Appiani, appena fu ...
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GHISI, Giorgio
Giorgio Ravegnani
Figlio di Bartolomeo, di famiglia patrizia veneziana, signore di Tino e di Micono, e nipote di Andrea (che nel 1207 aveva conquistato le due isole dell'arcipelago greco), [...] sotto sequestro i territori contesi e di nominare un castellano finché la questione fosse risolta. Nel 1303 il Michiel con cui il Senato veneziano autorizzava il bailo di Negroponte Pietro Mocenigo a contrarre un mutuo per l'acquisto di un terzo ...
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ISOLANI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1330 da Mengolo (Domenico) di Giacomo e da Mina di Ubaldino da Bagno. Ebbe una sorella, Nana, sposa di Pietro Miazoli di Ferrara.
Il padre [...] a concordare direttamente la misura del censo da corrispondere al papa. La trattativa non era facile e due degli ambasciatori, Nicolò da Castello e l'I., si trattennero a Lucca fino all'8 marzo. Il 1° aprile si decise di inviare un'altra ambasceria e ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...