DREUX
J. Melczer
Casato nobiliare, del ramo dei Capetingi, che ebbe origine tra il 1137, quando il re Luigi VII (1137-1180) diede in appannaggio al fratello più giovane, Roberto, il castello di Dreux [...] transetto meridionale della cattedrale di Chartres, fatto eseguire dal duca Pietro I di Bretagna (detto Pierre Mauclerc), nipote di Roberto ermellino di Giovanni II, duca di Bretagna, e i castelli della sua consorte Isabella di Castiglia. Dato che i ...
Leggi Tutto
LUSIGNANO
J. Richard
Famiglia comitale della Francia sudoccidentale, le cui origini leggendarie si fanno risalire a un tale Raimondo che avrebbe sposato la fata Melusina e costruito il castello di Lusignan [...] ed Enrico II (1285-1324), poi Ugo IV (1324-1359), Pietro I (1359-1369), Pietro II (1369-1382), Giacomo I (1382-1398), Giano I (1398 bastione di Limassol è di dimensioni più modeste; i castelli di Kyrenia e Famagosta vennero in seguito inglobati in ...
Leggi Tutto
BOSSI, Benigno
Alfredo Petrucci
Paola Ceschi Lavagetto
Figlio di Pietro Luigi, nacque ad Arcisate (provincia di Varese) nell'anno 1727.
Pietro Luigi era operoso come stuccatore nel 1743-51 al castello [...] l'attico della facciata della chiesa di S. Pietro (la costruzione iniziò nel 1761); la collaborazione con palazzo del Giardino, in La Gazzetta di Parma, 29 apr. 1958; A. M. Castelli Zanzucchi, Contrib. allo studio su B. B., in Parma per l'Arte, X ( ...
Leggi Tutto
LOSANNA
N. Schätti
(lat. Lousonna; franc. Lausanne; Leusonna, Lausonna, Lausanna nei docc. medievali)
Città della Svizzera, capoluogo del cantone di Vaud, situata ai piedi del monte Jorat, sulla sponda [...] Roma, alle porte di bronzo di S. Giovanni in Laterano e a S. Pietro in Vaticano; dal sec. 13° è attestata la presenza di orafi. Almeno e la leggenda di Herkinbald, probabilmente in origine al castello di Ouchy, eseguito a Tournai verso il 1450 (Berna ...
Leggi Tutto
TOLENTINO
P.F. Pistilli
(lat. Tolentinum)
Cittadina delle Marche (prov. di Macerata), prossima alla riva sinistra del fiume Chienti, a metà strada tra la costa adriatica e la dorsale appenninica.T. [...] azione politico-militare consentì l'incorporazione di diversi castelli del contado (Hagemann, 1944). Nel 1199 Nicola a Tolentino, Cinisello Balsamo 1992, pp. 23-40; D. Benati, Pietro da Rimini e la sua bottega nel Cappellone di San Nicola, ivi, pp. ...
Leggi Tutto
LIPPO di Vanni (Vanni)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore e miniatore nativo di Siena, il cui nome compare per la prima volta in una nota di pagamento del 14 ag. 1344, [...] pubblico a Siena, ridipinto nel Quattrocento da Sano di Pietro e Domenico Ghezzi (Domenico di Bartolo) forse nel Virtù, che sostituì - forse perché più à la page - una veduta di castelli (Leone de Castris, p. 296 n. 86). A partire, dunque, dal 1359 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Rovezzano (al secolo Raffaello Curradi)
Maurizia Cicconi
Nacque a Rovezzano, presso Firenze, nel 1611 da Alessandro Curradi (Pizzorusso, p. 106), e intorno al 1635 entrò nell'Ordine dei cappuccini, [...] G. partecipò alla decorazione del portale di palazzo Castelli, poi Marucelli Fenzi, in via S. Gallo a con il "busto e scudo del Gigante Golia" stimato da Matteo Ferrucci, Giulio Parigi e Pietro Tacca il 21 ag. 1632, e pagato a G. "d. 165 per busto e ...
Leggi Tutto
ORISTANO
R. Serra
(Aristanis, Arestano nei docc. medievali)
Città della costa occidentale della Sardegna, capoluogo di provincia, situata presso la foce del fiume Tirso, fra gli antichi abitati di Othoca [...] di Costanza di Saluzzo (m. nel 1348), moglie di Pietro III giudice d'Arborea (Tasca, 1986). Documentano un secondo català, Lambard 5, 1992, pp. 201-248: 212; F. Fois, Castelli della Sardegna medioevale, a cura di B. Fois, Cinisello Balsamo 1992, pp. ...
Leggi Tutto
BARTOLINO da Novara
A. Tomei
(o Bertolino)
Architetto documentato in Italia settentrionale nella seconda metà del Trecento e nel primo decennio del Quattrocento. L'attività edificatoria documentata [...] ricordate le chiese di S. Lorenzo a Mortara, di S. Pietro Martire e S. Francesco a Vigevano e di S. Maria delle , 1, 1883, pp. 1-69; G. Bertoni, E.P. Vicini, Il castello di Ferrara ai tempi di Nicolò III, Bologna 1906; A.M. Romanini, L'architettura ...
Leggi Tutto
BEMBO, Benedetto
Franco Mazzini
Figlio di Giovanni, capostipite di una famiglia cremonese di pittori, nacque intorno al 1420-25, forse a Brescia, fratello minore di Bonifacio. Non abbiamo notizie biografiche [...] nel Museo d'arte antica al Castello sforzesco, a Milano: firmato "i Benedictus Bembus ediit MCCCCLXII mensis maii", raffigura la Madonna col Bambino tra i SS. Antonio abate, Nicomede, Caterina d'Alessandria e Pietro martire, con gli Apostoli a mezzo ...
Leggi Tutto
quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...