BENEDETTO V, papa
Paolo Delogu
Manca, nel Liber pontificalis, la sua biografia. Delle sue origini si ignora dunque ogni cosa, se non la notizia, tramandata dai cataloghi dei papi, della sua nascita [...] vi entrò tra tumulti e discordie delle fazioni. Convocato in S. Pietro un sinodo (6 novembre-4 dic. 963), egli ottenne che dalle mura; le campagne circostantì con i borghi e i castelli furono devastate. Secondo Liutprando (p. 174), all'atto della ...
Leggi Tutto
ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] , Giuliano della Rovere, allora cardinale di S. Pietro in Vincoli: questa amicizia, nata probabilmente sulla base contro Venezia, che appariva inevitabile, e faceva fortificare il castello di Porta Galliera. Nel novembre 1508 il papa lo chiamò ...
Leggi Tutto
MAGGI, Pietro
Micaela Mander
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del M., e nemmeno i nomi dei genitori: diverse sono infatti le persone che portano questo cognome nella Milano tra Sei e Settecento, [...] , e con ogni probabilità fece da padrino, il 25 nov. 1703, al battesimo di Pietro Francesco Cernuschi, imparentato con il Castellino (Giuseppe Antonio Castelli); mentre citata come madrina nella stessa occasione è Bianca Maggi, non si sa se moglie ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] che vantava diritti di patronato sul convento di S. Giacomo nel castello di Sant'Angelo a Scala -, il 22 febbr. 1597 ricevette convento della Ss. Trinita in Firenze, ancora con il notaio Pietro Casani, e si concluse il 9 novembre con l'emanazione dei ...
Leggi Tutto
BONACOLSI, Guido, detto Bottesella
Ingeborg Walter
Nacque da Giovannino (Zoanino), figlio di Pinamonte, signore di Mantova, che negli anni tra il 1274 e il 1288 aveva ricoperto diverse volte la carica [...] Villimpenta, Poletto e Vallarsa da parte dell'abate di S. Zeno Pietro della Scala, che dopo la sua morte, avvenuta a Verona l'8 temporali del suo vescovato, e soprattutto la città e il castello di Trento.
Più complessi erano i motivi e lo svolgimento ...
Leggi Tutto
ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] e la Castiglia, e allora Alfonso, lasciato il figlio Pietro con scarse forze a Napoli, abbandonò l'Italia per alcuni sua volta di Lodovico II d'Angiò e del conte di Celano, molti castelli in Terra di Lavoro e negli Abruzzi. Da un'amante, la bella ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Annibale
Ottavio Banti
Figlio naturale di Antonio, nacque a Bologna nel 1413. Secondo il Ghirardacci, Antonio e Gaspare Malvezzi si sarebbero "piacevolmente" contesi, oltre alla madre, [...] numerosa soldatesca, ormai vi spadroneggiava, dopo aver occupato i castelli di Galliera ed essersi insediato nel palazzo del Comune.
Era in battaglia campale, tra Castel San Giorgio e San Pietro in Casale, l'esercito visconteo condotto da Luigi Dal ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Azzone
Franca Ragone
Figlio di Obizzino di Federico, marchese di Villafranca dello Spino Secco, e di Tobia di Lanfranco Spinola di Genova, nacque intorno al 1280. Nel 1301, anno della prima [...] congiunti numerosi possessi nel Logudoro; fra questi l'importante castello di Osilo con il suo borgo, i distretti di 1955, pp. 353 s.; G. Meloni, Genova e Aragona all'epoca di Pietro il Cerimonioso, I, Padova 1971, p. 129; G. Guagnini, I Malaspina, ...
Leggi Tutto
PALMERUCCI, Guido
Maria Rita Silvestrelli
PALMERUCCI, Guido (Guiduccio di Palmerino, Guiduccio di Palmeruccio).– Figlio del pittore Palmerino di Guido nacque con tutta probabilità a Gubbio nel quartiere [...] London 1908, pp. 167-179; U. Gnoli, Un polittico di Pietro Lorenzetti scoperto a Gubbio, in Rassegna d’arte umbra I (1909- Menichetti, Storia di Gubbio dalle origini all’Unità d’Italia, I, Città di Castello 1987, pp. 73, 80-81, 90-91, II, 1987, pp. ...
Leggi Tutto
EDOARDO, conte di Savoia, detto il Liberale
Cristina La Rocca
Figlio primogenito del conte di Savoia Amedeo V e di Sibilla di Bâgé, nacque a Bâgé nella Bresse (Francia) l'8 febbr. 1284- Iniziò la sua [...] , e infine i chierici Pietro di Chiaramonte, Giovanni Bonivard e Pietro Francisci. L'anno successivo infine la cessazione delle ostilità con la consegna da parte di E. del castello di Saint-Germain e, da parte di Umberto II, dei centri di Fossigny ...
Leggi Tutto
quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...