ARSENDI, Argentino (Argentinus, Arsendinus, Argendino, Arsendino da Forlì)
Roberto Abbondanza
Figlio di Raniero, ebbe un buon nome come giurista, ma merita d'esser ricordato soprattutto per l'attività [...] et consuluit Arstodinus [sic!] de Forlivio...") in materia d'usura, in Pietro d'Ancarano, Consilia..., Venetiis 1568 (e 1585), n. 376, f padovano se non le fossero stati consegnati quattro castelli di confine. Nelle vicende che seguirono e che ...
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CHIERICATI, Chierighino
Michael E. Mallett
Nacque a Vicenza nei primi anni del sec. XV da Domizio o Domenico e da Maddalena di Niccolò Facini.
Dei suoi primi anni sappiamo solo che studiò legge e fu [...] dove nel 1464 scrisse una lettera di congratulazione al vecchio amico Pietro Barbo, divenuto pontefice col nome di Paolo II.
Nel maggio che passò muovendosi in continuazione per ispezionare truppe e castelli. Nel 1467 ebbe l'incarico di reprimere una ...
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FARNESE, Gabriele Francesco
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Ranuccio di Pietro e di Agnese Monaldeschi, nacque probabilmente tra il secondo e il terzo decennio del XV secolo. In gioventù fu testimone [...] successive generazioni della famiglia.
Col testamento del 2 luglio 1450, Ranuccio di Pietro aveva trasmesso ai figli i difitti sulle terre e sui castelli di Ischia, Tessennano, Cellere, Pianano, Valentano, Capodimonte, Piansano, Marta, delle isole ...
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CAMERARIO, Ugo
Giancarlo Andenna
Iniziò la sua carriera politica come console di giustizia di Milano, nel 1183, anno in cui intervenne in tale veste a una sentenza del giudice Eriprando in favore di [...] il rettore di Milano presso la lega lombarda, Pietro Visconti, nel giuramento che le città della pianura Federico I. Ivi i Cremonesi, dopo aver concesso all'imperatore i castelli di Guastalla, Luzzara e Crema, giurarono la pace con i Cremaschi, ...
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BACIO TERRACINA, Laura
Claudio Mutini
Nacque a Napoli nel 1519.
La famiglia di origine bresciana si era trasferita nei primi decenni del sec. XIII a Roma ove partecipò alle contese fra il papa e i Colonna, [...] Aragona, autorità notevole raggiunse Paolo, il padre della B., signore dei castelli di S. Crispano e di S. Demetrio in provincia di Lecce 'amicizia col Tansillo tramite il comune protettore Pietro Antonio Sanseverino principe di Bisignano, della morte ...
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PASQUARELLI, Benedetto
Martina Cameli
PASQUARELLI, Benedetto. – Nacque verosimilmente intorno alla metà del secolo XIV ad Ascoli nella Marchia Anconitana (attuale Ascoli Piceno): precisazione necessaria, [...] 1397 in seguito alla morte del precedente vescovo Pietro. In tempi recenti, anche il Bullarium ordinis trad. ital., S. Andreantonelli, Storia di Ascoli. Traduzione di P. B. Castelli e A. Cettoli. Indici e note di G. Gagliardi, Ascoli Piceno 2007, ...
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FRANGIPANE, Aldruda (Altruda, Boltruda)
Carluccio Frison
Sebbene il suo nome non compaia quasi mai nelle monografie, anche più recenti, relative ai Frangipane, sembra ormai accertato che appartenesse [...] Gualtiero si dichiarava disposto a rinnovare l'investitura del castello di Bertinoro al conte Rainerio (I), figlio di 1152, insieme a Rainerio, rinunciò a favore del monastero di S. Pietro, a ogni diritto su Castellabate e sulla pieve di S. Martino ...
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DONATI, Simone
Sergio Raveggi
Figlio di Forese di Vinciguerra e di quella Gualdrada alla quale un'anonima cronaca (Pseudo Brunetto Latini) imputa la responsabilità occasionale della divisione tra guelfi [...] , case e due mulini nel "popolo" rurale di San Pietro a Quintole nel Valdarno superiore, danno valutato complessivamente in 2. che il conte Alessandro Alberti fece alla Parte dei propri castelli di Mangona, Vernio e Montaguio. In quel medesimo anno ...
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COLONNA, Oddone
Agostino Paravicini Bagliani
Il padre del C., Giordano di Oddone - signore di Palestrina, Colonna, Zagarolo, Gallicano, Caprinica, San Cesario e Campomarzio - aveva sposato Francesca [...] .
Il 7 febbr. 1252 il C. e il cugino Pietro del fu Oddone, procedono alla divisione dei beni della famiglia Montecitorio) e l'Augusta (sepolcro di Augusto), nonché i diritti sui castelli di Santo Vito, Monteranno, Castelnuovo e Pisciano (tutti e tre ...
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LUNA, Pietro de
Marcello Moscone
Nacque in Sicilia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, da Antonio, sesto conte di Caltabellotta, e Beatrice Cardona. Fu il terzogenito della coppia, dalle [...] parte dei Turchi nel luglio-agosto 1480, un attacco contro l'isola - affidò al L. il compito di visitare tutti i castelli e le fortificazioni della Sicilia occidentale e di provvedere alla loro dotazione con soldati, armi e viveri. Il L. ebbe inoltre ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...