LUNA, Pietro de
Marcello Moscone
Nacque in Sicilia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, da Antonio, sesto conte di Caltabellotta, e Beatrice Cardona. Fu il terzogenito della coppia, dalle [...] parte dei Turchi nel luglio-agosto 1480, un attacco contro l'isola - affidò al L. il compito di visitare tutti i castelli e le fortificazioni della Sicilia occidentale e di provvedere alla loro dotazione con soldati, armi e viveri. Il L. ebbe inoltre ...
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PONZIO, Francesco,
Luca Addante
in religione Dionisio. – Nacque nel 1567 (o 1568) a Nicastro, in una famiglia dell’élite locale, da Iacopo Ponzio e da Lisabetta Monizza.
Battezzato con il nome di Francesco, [...] ’anima era un spirito, o sia cosa fugace, et che restamo come pietra». Insomma: «Non ci era altro Dio che la natura». Il tutto I-III, Napoli 1882, passim; Id., Fra Tommaso Campanella ne’ castelli di Napoli in Roma ed in Parigi, I-II, Napoli 1887, ...
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GUIDO da Pavia
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Di origine pavese, niente ci è noto della sua vita che sia precedente la sua comparsa nelle fonti in qualità di vescovo di Pisa. La prima notizia sul suo [...] Anselmo da Baggio a Lucca (1056-73) e il pavese Pietro Mezzabarba a Firenze (1058-68 circa). È stata anche avanzata Enrico del fu Moro rinunciò a ogni diritto sui beni posti nei castelli di Colle (in Val di Fine presso Rosignano Marittimo) e di Lari ...
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CORCADI (Conradi, Corradi), Pietro
Luisa Miglio
Nacque probabilmente a Bolsena (Viterbo) nella seconda metà del sec. XIII.
Le fonti letterarie non riportano alcuna notizia sull'infanzia e la fanciullezza [...] Orvieto, sempre desiderosa di estendere il suo diretto dominio sui castelli della Vai di Lago, le avesse sferrato. L'assedio, alcune vicende poco conosciute circa alcune terre del Patrimonio di S. Pietro.
Fonti e Bibl.: S. Baluze-I. D. Mansi, ...
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COLOMBINI, Caterina, beata
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena intorno al quarto decennio del sec. XIV da Tomaso, ricco commerciante di panni di lana in Siena e in Perugia.
La famiglia della C. apparteneva [...] di Siena, fra le quali, prime, Giovanna Marescotti. Pietra di Pietro, Francesca di Ambrogio di Agnolino, Simona Gallerani e e la badessa di S. Bonda, la C. si recò a Città di Castello "per far frutto con donne buone e valenti"; è questa la sua prima ...
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CONTI, Lucido
Mark Dykmans
Terzogenito di Ildebrandino, signore di Valmontone e di Berarda (di casato non identificato), fu fratello di Alto, Grato, Sagace e Giacomo. La data di nascita deve essere [...] nominato da Martino V (27 nov. 1429) arciprete di S. Pietro in Roma. Il nuovo beneficio si veniva ad aggiungere ad altri ricevuti Roma, il C. si rifugiò con Giordano Orsini nel castello di Galeria. Raggiunse quindi il pontefice a Firenze dove lo ...
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ALTEMANNO
Adolfo Cetto
Ultimo discendente dei conti di Lurn in Carinzia (distretto di Spittal), come sembra accertato, fu eletto vescovo di Trento nel 1124 e consacrato nel 1126.
La tradizione, che [...] ag. 1123, ai "vicini"di Riva di costruire in loro difesa un castello vicino al lago, che dà poi loro in feudo "salva domo et staie di frumento a un "presbiteri Paulo" la chiesa di S. Pietro di Povo. Se ne parla in una lettera di papa Innocenzo II ...
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BERNARDO
Giovanni Nicolaj
Di questo Vescovo di Pavia non si conoscono né la data né il luogo di nascita. L'Ughelli (I, col. 1090) sulle orme del Bossi lo dice appartenente alla nobile famiglia dei Lonati, [...] della città di Pavia, stipula alcune convenzioni con Alberto Castelli sindaco della città e, nello stesso anno, in occasione l'atteggiamento milanese favorevole all'antipapa Anadeto II (Pietro dei Pierleoni), ne conferma le antiche prerogative ...
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LANTE, Francesco
Andrea Gamberini
Di illustre famiglia pisana, il L. era figlio di Michele Lante (Lante da Vico), già anziano del Reggimento, cancelliere del Comune e influente consigliere di Bonifazio [...] 21 ott. 1390.
Nella città ebbe per vicario generale Pietro Oldrandi, mentre tra i procuratori del presule figurava il , II, cc. 35-41 (manoscritto del sec. XVIII); C. Castelli, Chronicon Bergomense guelpho ghibellinum, a cura di C. Capasso, in Rer ...
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CELANO, Oddo di
Norbert Kamp
Figlio di Ruggero e di Alfereda, apparteneva ad una nobile famiglia abruzzese che faceva derivare le proprie origini dai conti della Marsica. Suo fratello Berardo di Celano [...] i signori di Bacucco per i diritti sulla chiesa di S. Pietro ad Pennensem a Bisenti; la causa, nella quale intervenne anche Innocenzo III. Il papa confermò nel 1198 la concessione dei castelli fatta da Enrico VI e con un ulteriore mandato del ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...