PICCOLPASSO, Cipriano
Carmen Ravanelli Guidotti
– Nacque nel 1524 a Casteldurante (Urbania), piccolo centro delle Marche dove da tempo si esercitava l’arte ceramica. Era il maggiore di cinque figli [...] Rimini e Genova.
A Padova, entrò in contatto con Pietro Bembo e fu paggio del patriarca alessandrino Cesare Riario Sforza ; Leonardi, 1981, p. 22), sulle città e i castelli dell’Umbria, corredato di bellissimi disegni a penna, probabilmente realizzato ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Matteo di
Norbert Kamp
Nobile del Cilento, era figlio di Guglielmo di Fasanella, del quale si hanno varie notizie intorno al [...] del re, il F. rimise il comando dell'esercito assediante a Pietro Ruffo, titolare della contea di Catanzaro; a lui rimase però il 1270 Carlo concesse al F. come feudo ereditario il castello di Polla nel Vallo di Diano, restituito alla Corona dal ...
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LANDI, Manfredo
Enrico Angiolini
Nacque da Manfredo e da Elisabetta Bossi di Milano; fu detto anche Manfredo Postumo perché alla sua nascita il padre, che risulta vivente in un documento dell'8 ag. [...] di Genova; ma nel settembre il L. a sua volta recuperò il castello a seguito di un tradimento. Lo scontro tra Granello e il L. di questo, Agostino Fonduli e con il portale di Giovanni Pietro da Rho. Il L., sempre più frequentemente residente a ...
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FEDERICO
Daniela Rando
La data di nascita di questo patriarca d'Aquileia è ignota, come pure sono oscure le sue origini, che una tradizione inaffidabile riallaccia a Carlo il Calvo. Successo al patriarca [...] Ad essi si aggiungeva la porta di S. Pietro di Cividale, concessione il cui significato è stato . Menis, Il processo formativo dello Stato feudale nei secoli IX-XI, in T.Miotti, Castelli del Friuli, VI, Udine 1981, pp. 22, 24 s., 31; P. Cammarosano, ...
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FOSSALTA
FFrancesca Roversi Monaco
Nella battaglia della Fossalta, avvenuta il 26 maggio 1249 fra il fiume Panaro e la Via Emilia, in territorio modenese, si fronteggiarono le truppe imperiali di Enzo [...] Enzo, incarcerato per un breve periodo nei castelli bolognesi di Castelfranco e Anzola, fu poi ibid., XVIII, 2, a cura di L. Frati-A. Sorbelli, 1902, p. 12; Pietro da Villola, Cronica, in Corpus Chronicorum Bononiensium, ibid., XVIII, 1, a cura di A ...
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CASTELLANI, Lotto
Concetta Calvani
Figlio di Vanni di Lotto, nacque a Firenze nella prima metà del '300.
Apparteneva ad una antica famiglia nobile: il capostipite sarebbe stato un Giuseppe vissuto verso [...] C. attraverso le gabelle: risulta appartenente al "popolo" di S. Pietro a Scheraggio nel quartiere di Santa Croce. Nel 1365 fu nominato podestà nel marzo del 1406 ricevette la capitolazione dei castelli di Crespina, Santa Lucia, Riparbella e Orciatico ...
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FIESCHI, Luca
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da Carlo, della potente famiglia ligure dei conti di Lavagna, consignore di Pontremoli e di Varese Ligure, e da Donella, figlia di [...] del F., Antonio Fieschi. Nel 1408, tuttavia, Pietro tentò di riprendere il controllo di Pontremoli, assoldando origini al 1500, Firenze 1904, p. 323; F. Poggi, Lerici ed il suo castello, II,Genova 1909, pp. 175 s.; P. L. Cazzulo, Il governo di Teodoro ...
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FRANGIPANE, Cencio
Matthias Thumser
Primo di questo nome, le sue origini non sono del tutto chiare: è forse identificabile con un certo "Cencio vir magnificus filio quondam Johannes de Imperator", di [...] e Bona sono detti "filii quondam Petri Frajapane de Imperator". Pietro, che risulta defunto, portava dunque per così dire due cui Niccolò II investì l'abate Bernardo di Farfa dei castelli di Tribuco e Arce. Nel 1061 il bellicoso avversario della ...
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CENCI, Giovanni
Paola Supino Martini
Figlio di Giacomo, compare per la prima volta con la qualifica di "cancellarius Urbis" in un rogito di Antonio di Lorenzo Stefanelli de Scambiis del 12 ag. 1367, [...] medesime e di stringere patti con le singole città e castelli. Il neoeletto capitano si accampò tra Montalto e Toscanella a torto identificano il C. con l'omonimo nipote, figlio di Pietro, morto decapitato l'11 dic. 1416.
Fonti e Bibl.: Le lettere ...
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PEPOLI, Giacomo
Massimo Giansante
PEPOLI, Giacomo. – Figlio terzogenito di Taddeo di Romeo e di Bartolomea di Bonifacio Samaritani, Giacomo Pepoli nacque a Bologna verso il 1315.
Nulla sappiamo dell’infanzia [...] detto Mastino, Benedetto, Giorgio, Modesto detto Pietro) e quattro le femmine (Telda, Bianca, la piena signoria sulla città e sul territorio di Bologna, riservandosi i castelli di Castiglione, San Giovanni, Crevalcore, Cento, Sant’Agata e Nonantola ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...