FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] il F. compì i passi decisivi nella professione, venendo ordinato diacono a Cagli il 26 maggio 1725, quindi sacerdote il 17 dell'Elogio del Bianchi, ma attribuibile al medico senese Pietro Tabarrani in base a una puntualizzazione del F. al Tozzetti ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] (Stella, 1963, pp. 8 s.). In quegli anni S.te-Geneviève aveva acquistato notorietà come luogo di penitenza del diacono appellante François Páris e focolaio di opposizione giansenista. Richiamato dal padre, il D. si trasferì a Roma presso l'Accademia ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] il papa lo creò, ancora "electus Barensis", cardinale diacono di S. Nicola in Carcere. Conservò l'amministrazione della aggiunsero, concessi in commendam, il monastero basiliano dei Ss. Pietro e Paolo a Itala presso Messina; le abbazie di Blasimont ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] in mezzo ai diavoli" e sotto questo sembiante appeso alle porte di S. Pietro.
Con Cosimo I il G. fu in grande dimestichezza se, come sembra, con attenzione nelle liturgie in cui come cardinale diacono assisteva lo stesso Pio V. Seguiva anche il ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] legami di parentela con ministri di Federico II. Suo fratello Pietro da Eboli era giustiziere di Terra di Lavoro, il figlio di che fu notaio pontificio nel 1246, vicecancelliere nel 1257, cardinale diacono dei Ss. Cosma e Damiano nel 1262 e mori nell ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] mai gli ordini sacerdotali. Forse già dall'aprile 1493 diacono della Cappella pontificia (Burckard, I, pp. 414 magna omnium laude" l'orazione per la messa di Ognissanti in S. Pietro alla presenza del papa.
Sono questi gli anni in cui si accresce la ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] , fra cui non figurava, il G. fu elevato a cardinale diacono del titolo di S. Maria Nuova il 18 dic. 1461. L history, VIII (1983), pp. 177-189; D.S. Chambers, Giovanni Pietro Arrivabene (1439-1504): humanistic secretary and bishop, in Aevum, LVIII ( ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] legati" in Italia settentrionale "ad pacem reformandam" due insigni personalità, il parmense Pietro Diano, presbitero cardinale dei titolo di S. Cecilia, ed il diacono cardinale del titolo di S. Maria in via Lata, Sofredo, delegandoli ad appianare ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] né i ss. Frontino e Paolino erano stati discepoli di S. Pietro e da questo inviati a evangelizzare i Fiorentini, essendo vissuti assai dopo di Lione", con opere di s. Remigio vescovo, Floro diacono e s. Prudenzio).
Nel corso degli anni Cinquanta il F ...
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CAPOCCI (Caputius, Capucius, Caboche, Capote, de Capociis), Pietro
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque dal ramo dei Monti della prestigiosa famiglia romana dei Capocci, che in poco più di un secolo [...] promozione cardinalizia del 28 maggio 1244, lo creò, a Roma, cardinale diacono di S. Giorgio in Velabro, affidandogli un titolo che era appartenuto fino al 21 marzo 1242 al cardinale Pietro Capuano. Già fin dall'inizio del suo cardinalato, il C. fu ...
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ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...
rotolo1
ròtolo1 (ant. ruòtolo; region. ròllo) s. m. [lat. tardo rŏtŭlus, dim. di rota «ruota»]. – 1. a. Materiale sottile arrotolato su sé stesso, in modo da assumere una forma più o meno cilindrica: r. di stoffa, di cartone, di cuoio, di...