MATAFARI, Nicolò
Andrea Labardi
– Nacque a Zara alla fine del XIII secolo dal nobile Guido, e fu avviato molto giovane alla carriera ecclesiastica, non è noto se presso i francescani o i domenicani.
Probabilmente [...] morì nel 1367. I suoi resti furono inumati nella chiesa metropolitana di S. Anastasia. Nove anni più tardi suo nipote Pietro gli succedette nella guida della Chiesa zaratina.
Fonti e Bibl.: G. de Cortusiis, Chronica de novitatibus Padue et Lombardiae ...
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CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] nell'estate. Nel 1528 gli morì la moglie, Claudia, di ignoto casato, che lasciò tre figli: Vincenzo, Giovan Paolo e Giovan Pietro. Nello stesso anno il C. fu uno dei riformatori dello Studio. Nel settembre del 1529 fu mandato, insieme con Enea Pio, a ...
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BOSCO, Bartolomeo
Francesco Surdich
Nacque a Genova nella seconda metà del secolo XIV. La sua famiglia apparteneva con molta probabilità al ceto popolare; suo padre è forse da identificare con Gianuino [...] scritta da Gian Francesco Senarega, che ne aveva curato l'edizione e l'indice, con l'aiuto del nipote Pietro Rivarola, esemplandola sulla base di un manoscritto lasciatogli dal fratello Battista e posseduto precedentemente dal nonno Iacopo, il quale ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] (1869), pp. 347-355,480-488; IV (1869), pp. 199-208; XI (1873), pp. 84-92; V. Cian, Lettere inedite di A. A. a Pietro Bembo. L'A. e Paolo Giovio, in Arch. stor. lombardo, XVII (1890), pp. 811-865; C. Giardini, Nuove indagini sulla vita e le condotte ...
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MARSILI, Ippolito
Lia Pallotti
– Nacque a Bologna nel 1450 da Carlo e da Giuditta Gradi.
La famiglia Marsili, nobile e senatoria dal 1483, era originaria di Budrio o forse di Modena, ma a partire dal [...] iure a Bologna il 12 genn. 1480 con la tradizionale cerimonia di conferimento della laurea nella cattedrale di S. Pietro, durante la quale venne presentato al priore da Vincenzo Paleotti, da Antonio Bolognetti e dallo zio Girolamo Zanetini.
Già ...
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NANI, Cesare.
Maria Toscano
– Nacque a Salussola (ora provincia di Biella) il 28 agosto 1848 da Vincenzo, avvocato, e da Luigia Velasco.
Trasferitosi a Torino, vi conseguì la laurea in giurisprudenza [...] ), nonché alcuni corposi e articolati saggi editi all’interno dei volumi delle Memorie della reale Accademia. Due di questi – Gli Statuti di Pietro II conte di Savoia (1881, s. 2, vol. 33, pp. 73-117), e Gli Statuti dell'anno 1379 di Amedeo VI conte ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] in "tartaro" che il D. impiantò con G. Gherardini e G. Pagliari diventò famosa tanto che fu visitata dal granduca Pietro Leopoldo il 25 ott. 1769.
Con questa tecnica, nel 1771, realizzò sei bassorilievi da applicare sopra sei finestre del padiglione ...
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FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] pena del bando perpetuo per lui e per i suoi figli e della confisca di tutti i suoi beni. L'avvento sul soglio di Pietro del card. Pietro Roger, eletto papa in Avignone il 30 dic. 1370 e ivi consacrato, col nome di Gregorio XI, il 5 gennaio dell'anno ...
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DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] il contratto tra il D. e gli scultori Girolamo Pittoni e Giovanni di Giacomo da Porlezza. L'altare, costruito con marmi e pietre pregiate alla fine della navata maggiore, fu terminato nel 1535.
In quell'anno il D., come deputato alle Cose utili, fu ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] 1738 e nell'autunno degli anni successivi il G. partecipò a Volterra alle ricerche di antichità etrusche insieme con i fratelli Pietro, canonico e cavaliere dell'Ordine di Malta, e Giovanni, canonico e cavaliere di S. Stefano; almeno dal 1739 gli fu ...
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pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...
pietrata
s. f. [der. di pietra], raro. – Colpo inferto con una pietra (più com. sassata): ferire con una p.; prendere a pietrate; un giorno, un certo ..., ragazzo di giusta misura, lo prende di mira e gli spacca la testa con una p. (Ungaretti).