MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] , più stretta si fece la collaborazione con l'architetto Marvuglia: a S. Ignazio all'Olivella a Palermo eseguì le statue dei Ss. Pietro e Paolo, poste ai lati dell'altare maggiore (ibid., pp. 210-217).
Il 22 apr. 1795, colpito da una paralisi che lo ...
Leggi Tutto
DANDINI, Ottaviano
Evelina Borea
Nato a Firenze circa il 1690 dal pittore Pietro, seguì con scarso successo le orme paterne: fu di fatto imitatore della peggior maniera del padre, come dimostrano le [...] i SS. Luigi Gonzaga e Stanislao in S. Giovannino degli scolopi, e meglio ancora nella tempera con la Apparizione dei ss. Pietro e Paolo alla Battaglia di Lepanto, oggi nel palazzo vescovile a Prato, è quella di uno stanco epigono. L'unico punto fermo ...
Leggi Tutto
CLEMENTI, Maria Giovanna Battista, detta la Clementina
Andreina Griseri
Figlia di Gio. Pietro Giuseppe Bussano (Bussana, Buzana), chirurgo, e di Maria Cristina Ausineti, nacque intorno al 1692, probabilmente [...] si rileva che nel 1722 la C. fu pagata anche "per alcuni lavori, non di ritratti, eseguiti in compagnia di Pietro Antonio Pozzi e d'altri pittori... nel Real Palazzo di Torino". Ritratti di personaggi della famiglia reale venivano mandati, oltre che ...
Leggi Tutto
DANDINI, Cesare
Evelina Borea
Fratello maggiore del pittore Vincenzo e zio di Pietro anch'egli pittore, nacque a Firenze nel 1596. Allievo successivamente, al dire del primo biografo Filippo Baldinucci [...] il principe Corsini. Quest'ultimo quadro sarebbe rimasto incompiuto per la sopravvenuta morte dell'autore, e sarebbe stato finito da Pietro Dandini, il nipote; ai tempi del Lanzi (1795-96) era a Poggio Imperiale.
Lo svolgimento stilistico del D. è ...
Leggi Tutto
PETONDI, Giovanni Angelo Gregorio
Clara Altavista
PETONDI (Pettondi), Giovanni Angelo Gregorio. – Nacque a Castel San Pietro, un paese della valle di Muggio, ai piedi delle Alpi, nel Canton Ticino meridionale, [...] Svizzera italiana in Liguria (secoli XVI-XVIII), Genova 2013, pp. 75, 124, 128, 283; L. Tondi, I Petondi di Castel San Pietro: dalla Valle di Muggio alle corti d’Europa, in Oratorio di Nostra Signora di Castello a Savona. Storia, opere, restauri, a ...
Leggi Tutto
DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] la compresenza di spazi a verde, strutturati da viali ortogonali, e aree naturalistiche ricche di "molti animali di pietra con un pastore", che ricordano le sistemazioni "naturali" di Bracciano, Pitigliano e Bomarzo; per la particolare invenzione "a ...
Leggi Tutto
DE SIMONE, Nicolò (Nicolò Fiammingo, Nicolò Lo Zet)
Ileana Creazzo
Figlio di Simon Pietro, di cui s'ignora se fosse a sua volta pittore, originario di Liegi, come si desume dalla firma sul Baccanale [...] 1653 e del 1655 (Filangieri, 1884, II, p. 165; Pacelli, 1986, p. 172; Delfino, 1986, p. 113) e nella firma "Nicolo Lozet di Simon Pietro F. 1654" sul dipinto Martirio di s. Potito (Napoli, chiesa di S. Potito). Altrove il D. appare citato con il solo ...
Leggi Tutto
CODOGNATO, Plinio
Eleonora Bairati
Nacque a Verona il 13 apr. 1878 da Pietro Andrea e da Teresa Luigia Sega. La sua formazione si svolse nella città natale, ove ebbe modo di frequentare la locale Accademia [...] e di conoscere Mosè Bianchi, che nel 1899 ne era divenuto direttore. Gli interessi del C. scartarono però ben presto il campo della pittura, che pure continuò a praticare saltuariamente, per orientarsi ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Città di Castello, detto Beato Giacomo
Cristina Ranucci
Figlio di Pietro, nacque a Città di Castello nella prima metà del XIII secolo (o anteriormente, se si accetta la notizia riportata [...] interessò tutto l'arredo liturgico della chiesa. L'unico reperto giunto intatto fino ai giorni nostri è una lastra di pietra lavorata a bassorilievo con un motivo a piccoli rosoni, già sistemata nella parte posteriore dell'altare, poi trasferita in ...
Leggi Tutto
CARMIGNANI, Guido
Caterina Schulderer
Nacque a Parma il 14 sett. 1813 da Pietro e Giuseppina Tomasi; rimasto orfano, fu posto dal tutore nel collegio Lalatta. Continuando la tradizione familiare, tenne [...] per 23 anni la direzione della importante tipografia Carmignani (vi si stampava la Gazzetta di Parma), ma il suo spirito era più portato alla letteratura e alla pittura, soprattutto di paesaggio, nella ...
Leggi Tutto
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...
pietrata
s. f. [der. di pietra], raro. – Colpo inferto con una pietra (più com. sassata): ferire con una p.; prendere a pietrate; un giorno, un certo ..., ragazzo di giusta misura, lo prende di mira e gli spacca la testa con una p. (Ungaretti).