COMPARINI (Comparini Rossi), Pietro
Mario Bencivenni
Nacque a Montecatini Val di Cecina (Pisa) il 2 dic. 1833 da Pietro e da Annunziata Mori. Frequentò l'Accademia di belle arti di Firenze presso cui [...] ottenne nell'anno 1856 un premio in meccanica teoretica e conseguì il diploma della scuola di architettura (Firenze, Arch. dell'Accad. di belle arti, 1856). Terminati gli studi, completò la sua formazione ...
Leggi Tutto
FRAGIACOMO, Pietro
Figlio di Domenico, originario di Pirano, e di Caterina Dolce nacque a Trieste il 14 ag. 1856. A otto anni (Pica, 1905), o forse a dodici (Ojetti, 1911), si trasferì con la famiglia [...] quale divenne amico. Intorno al 1878-79 conobbe E. Tito con il quale era solito recarsi a dipingere vedute a S. Pietro in Castello, come il F. stesso confidò a Ojetti (1911, p. 186). Nel 1880 partecipò all'Esposizione nazionale di Torino presentando ...
Leggi Tutto
GRAMMORSEO, Pietro
Simone Baiocco
Pittore fiammingo originario di Mons (capoluogo dello Hainaut, nell'odierno Belgio) noto, attraverso opere firmate e documenti, solamente per la sua attività piemontese, [...] "eccentrici" Pedro Fernández e Cesare da Sesto).
Non si è finora chiarita la provenienza della Madonna col Bambino e s. Pietro Martire, firmata e datata 1525, acquisita all'inizio del Novecento dalla Galleria Sabauda di Torino; si tratta però di un ...
Leggi Tutto
GALLEANO, Pietro
Daniele Sanguineti
Figlio di Giuseppe, nacque a Genova nel 1687 (Ratti, 1762, c. 172rv). Dopo un apprendistato presso la prestigiosa bottega di Anton Maria Maragliano, nella quale apprese [...] conservata nella chiesa dei Ss. Remigio e Carlo a Cadepiaggio; già ritenuta dal Ratti (1766) "lavoro di Pietro Galleano", l'opera presenta caratteri formali magniloquenti, estranei al fare del Maragliano. Accanto a questa prima testimonianza dell ...
Leggi Tutto
BARILOTTI (Barilotto, Barlotti), Pietro
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza, dallo scultore Drudo e da Pentesilea di ser Paolo da Udine, quasi certamente nel 1481. Il Grigioni (1962) afferma che quando nacque [...] Andrea Sansovino veniva elaborando in Roma. Il B. ebbe vari allievi, ma di scarso valore; di essi il più noto è quel Pietro Marafini che collaborò col maestro nelle sue ultime opere ed anzi ne completò l'ultima: il monumento sepolcrale (1552-54) del ...
Leggi Tutto
BELLOTTI, Pietro
Nicola Ivanoff
Robert Mesuret
Nato a Volciano di Salò nel 1627 (1625 secondo l'Orlandi), acquistò fama come pittore di ritratti e teste di carattere. Secondo l'Orlandi lavorò per il [...] alle tinte pallide usate da Bernardo Bellotto, forse un suo lontano discendente".
Discendente del B. fu il, suo omonimo Pietro, pittore e incisore; imitatore di Antonio Canal, egli potrebbe avere nella scuola veneziana un posto vicino a quello di ...
Leggi Tutto
BONANNI, Pietro
Barry Leo Delaney
Figlio di Giuseppe Antonio e di Antonia Bertolini, nacque a Carrara il 26 nov. 1792. Dal 1809 risulta iscritto all'Accademia di Belle Arti di quella città, dove studiò [...] pittura con J. B. Desmarias, e dove vinse un premio con un quadro rappresentante la Mortedel conte Ugolino. Nel 1812 andò a Parigi dove studiò con J.-L. David. Tornato in Italia nel 1814, lavorò a Roma ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Pietro
Francesco Santi
Nacque a Perugia il 30 genn. 1629, da un ramo della celebre famiglia perugina. Viaggiò per l'Italia, la Francia, le Fiandre, l'Olanda e la Germania e fece una lunga [...] dimora ad Oxford. Pubblicò alcuni scritti gratulatori e accademici di scarsa importanza, ma è da ricordare in specie per la sua attività di architetto in Perugia: progettò il palazzo di famiglia in via ...
Leggi Tutto
CANAVESI, Pietro
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza il 5 giugno 1795, nella parrocchia di S. Matteo, da Antonino e Luigia Grandi, vedova di Luigi Maloberti (vedi nell'Archivio parrocch. di S. Brigida [...] il libro dei nati di S. Matteo). Frequentò dal 1817 al 1820 la scuola di architettura presso l'istituto Gazzola di Piacenza, quando probabilmente già aveva appreso i rudimenti pratici dell'intaglio presso ...
Leggi Tutto
BASEGGIO (Basseggio, Basejo), Pietro
Elena Bassi
Non se ne conosce la data di nascita. In un documento del palazzo ducale di Venezia del 16 settembre 1361 egli è chiamato "magister prothus Palacii nostri [...] novi"; dal contesto si apprende che era morto da tempo. Possiamo così riconoscere nel B. l'autore - o uno degli autori - della ricostruzione ed ingrandimento del palazzo nella parte prospiciente il bacino ...
Leggi Tutto
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...
pietrata
s. f. [der. di pietra], raro. – Colpo inferto con una pietra (più com. sassata): ferire con una p.; prendere a pietrate; un giorno, un certo ..., ragazzo di giusta misura, lo prende di mira e gli spacca la testa con una p. (Ungaretti).