PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] del re Enrico V verso Roma indusse Pasquale II a richiamare presso di sé il vescovo di Porto. Con il collega Cencio di Sabina, Pietro fu con il papa nelle difficili giornate tra il 12 e il 16 febbraio 1111, quando Pasquale II e il suo seguito furono ...
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PIETRO
Antonella Degl'Innocenti
– Suddiacono e rettore del Patrimonio di S. Pietro. Non si conoscono luogo e data di nascita né origini familiari di Pietro, ma sembra probabile che egli sia nato a Roma [...] 4 è invitato a tacere; in Dial., II, 22, 4 e altrove suscita la meraviglia del papa per le sue perplessità). Più volte Pietro si richiama alla Scrittura, per rilevare analogie e paralleli con il racconto di Gregorio (Dial., I, 7, 6; II, 8, 8; II, 13 ...
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PIETRO
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
– Attestato come vescovo di Pisa il 19 marzo 1106, successe a Daiberto, morto a Messina il 15 giugno 1105.
Non ne conosciamo la famiglia: un’infondata tradizione [...] con la via Francigena).
A un’area esterna al comitatus pisano si riferisce un ultimo documento, il giuramento di fedeltà prestato a Pietro dagli abitanti del castello di Vivaia in Val di Càscina in data imprecisata tra il 25 marzo 1114 e il 24 marzo ...
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PIETRO
Edoardo D'Angelo
– Nacque con tutta probabilità in Napoli, presumibilmente a cavallo tra la fine del IX e gli inizi del X secolo. Fu pienamente attivo tra il 930 e il 960.
Le scarne notizie biografiche [...] Sergio, attivo negli anni 920-939, e quella di Artema dedicata al vescovo di Pozzuoli Stefano attivo negli anni 956-962. Pietro cita nei suoi prologhi anche il lociservator Gregorio, attivo nel periodo 933, 939-955. Alcune sue dediche a un vescovo di ...
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PIETRO
Guido Cariboni
(Pietro V). – Non sono noti il tempo della sua nascita e la famiglia di provenienza. Tarde tradizioni storiografiche gli attribuiscono di volta in volta origini vercellesi o pavesi [...] da Alessandro III che tolse ai vescovi pavesi l’antica prerogativa di portare il pallio e la croce. Il 1° agosto 1177 Pietro era a Venezia tra i testimoni all’accordo tra il papa e l’imperatore, e nello stesso anno intercedette presso il pontefice a ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] da Cortona pour la Chiesa Nuova à Rome, in L'Oeil, 1961, n. 83, pp. 63-67; M. Campbell, Contributo alla cronologia di Pietro da Cortona a Palazzo Pitti, in Riv. d'arte, XXXVI(1961-62), pp. 109 s.; G. Wildenstein, Note sur l'Abbé Nicaise et quelques ...
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PEREGROSSO, Pietro
Giancarlo Andenna
PEREGROSSO, Pietro (Petrus de Mediolano magister). – Non è certa la data di nascita, ma si può con una qualche sicurezza affermare che sia nato attorno al 1225, [...] l’Aragona e la Francia dopo la cacciata degli Angiò dalla Sicilia.
In risposta a tale offesa Martino IV aveva tolto a Pietro d’Aragona il Regno e lo aveva offerto, tramite la mediazione del cardinale Giovanni di S. Cecilia, al re di Francia Filippo ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] , ristampe seicentesche: Al beatissimo Giulio III papa com'il II ammirando; il GENESI, l'HUMANITÀ DI CHRISTO e i SALMI-Opere di M. Pietro Aretino...In Vinegia nel l'anno MDLI. In casa de' figliuoli d'Aldo. - A la somma bontà di Giulio III al par del ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] la fine del 1374, il B. doveva essere di nuovo a Orvieto, e poco dopo Gregorio XI gli affidava un incarico molto delicato. Pietro Arsehn di Pamiers, vescovo di Montefiascone (la città solo di recente, il 5 luglio 1368, era stata da Urbano V elevata a ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] 18 s., 109 s., 114; A. Cempanari-T. Amodei, La Scala santa, Roma 1963, pp. 19, 76 (con bibl.); C. Galassi Paluzzi, S. Pietro in Vaticano, II, Roma 1963, p. 77; III, ibid. 1965, pp. 73, 184; G. Previtali, La fortuna dei primitivi, Torino 1964, ad Ind ...
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pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...
pietrata
s. f. [der. di pietra], raro. – Colpo inferto con una pietra (più com. sassata): ferire con una p.; prendere a pietrate; un giorno, un certo ..., ragazzo di giusta misura, lo prende di mira e gli spacca la testa con una p. (Ungaretti).