MACEDONIO, Marcello
Girolamo De Miranda
Nacque a Napoli il 17 apr. 1582 da Loise, di nobile famiglia appartenente all'antico "sedile" di Porto, e dalla capuana Lucrezia Di Falco. Dal matrimonio, celebrato [...] dediche, entrambe al cardinale Borghese Caffarelli, una del M., datata 29 maggio 1610, e l'altra, del 12 febbr. 1614, scritta da Pietro, che di fatto avocò a sé il compito di gestire e dare veste pubblica alla produzione del M., nel momento in cui ...
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PIZZAMANO, Antonio
Ugo Pistoia
PIZZAMANO, Antonio. – Nacque a Venezia tra la fine del 1461 e l’inizio del 1462 da Marco, patrizio veneto, e da Francesca Memmo.
Culturalmente crebbe nell’ambito dei circoli [...] a Venezia nel 1490 per i tipi di Hermann Liechtenstein. Si tratta dei 52 opuscoli già elencati nella Tabula aurea di Pietro da Bergamo nel 1473, e di altri 18, già editi nella Summa opuscolorum beati Thome pubblicata presumibilmente nel 1490. Uno di ...
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ALTILIO, Gabriele
Fausto Nicolini
Nato, al più tardi, nel 1440 a Caggiano (Salerno) e, dopo il Pontano e il Sannazaro, maggior poeta latino della corte aragonese di Napoli, fu accademico pontaniano, [...] . Il 14 novembre 1490 Ferrante il vecchio gli concedeva le prepositure, di collazione regia, di San Pietro di Campogalano, di Santa Vittoria, di San Pietro a Leporano e di Santa Lucia di Castelvecchio. Nel febbraio 1492 era in Puglia. Nel corso del ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] di forti animi femminili. Le sue preferenze andavano alla letteratura classicista, e fra i suoi corrispondenti ed amici si trovano Pietro Giordani e Prospero Viani. È pure di quel periodo il progetto, non attuato, di curare un epistolario del Foscolo ...
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FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] S.Marco, vacante da quando, nel 1516, Marco Musuro si era trasferito a Roma. La cattedra era ambita, tra gli altri, da Pietro Alcionio e dall'Egnazio (G. B. Cipelli), ma alla fine il F. si trovò davanti come avversari Costantino Paleocappa e Giovanni ...
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PAOLO di Lello Petrone
Anna Modigliani
PAOLO di Lello Petrone. – Le notizie sulla famiglia di Paolo di Lello Petrone sono alquanto scarse. Il tentativo di ricostruire un albero genealogico dagli inizi [...] , ma l’interruzione sia della cronaca sia dell’attività di notaio nel 1447 (l’ultimo atto stipulato per conto del capitolo di S. Pietro è del 21 maggio 1447, f. 127 r-v) lasciano supporre che essa sia avvenuta nel medesimo anno.
La prima opera fino a ...
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LANFRANCHI, Paolo
Giuseppina Brunetti
Poeta pistoiese attestato fra il 1282 e il 1295 di cui si ignorano data di nascita, di morte, attività e professione. Ciò che è noto si fonda ancora sui documenti [...] un soggiorno del L. nella città, né strettamente necessario ipotizzarlo) "nei giorni che precedettero o seguirono la morte del re Pietro III, a celebrazione della lotta sostenuta dal sovrano d'Aragona contro gli invasori francesi" (Asperti, p. 180 n ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] , Matteo e Paolo Emilio Imbriani), ma anche, fra gli altri, con Giovan Pietro Vieusseux, Gino Capponi, Giovanni Battista Niccolini, Niccolò Puccini, Pietro Giordani e con Giacomo Leopardi, che conobbe nel 1827.
Costantemente sorvegliato dalla polizia ...
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CORSI, Iacopo
Giovanni Parenti
Di famiglia, se non fiorentina, certamente toscana, fu poeta e applaudito improvvisatore in diversi ambienti e in varie corti nella seconda metà del sec. XV.
Fratello [...] da tre che erano a cavallo, vestiti a la spagnuola, incogniti. Si ha opinione che sia facto fare del cardinale San Pietro in Vincoli [Giuliano della Rovere], el quale aveva facto fare doglianze al papa chel doveva havere cantato improviso alcune cose ...
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ARAOLLA, Girolamo
Claudio Mutini
Nacque a Sassari nel primo ventennio del sec. XVI, da famiglia nobile, che nel 1531 possedeva ancora un castello a Porto Torres. A Sassari l'A. intraprese gli studi [...] e infine del Tasso. Tale squilibrio a favore della tradizione culturale italiana (assai significativo nel periodo m cui Pietro Delitala osservava "essere la nobilissima lingua toscana nel regno da pochissimi intesa esattamente") trae forse la sua ...
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pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...
pietrata
s. f. [der. di pietra], raro. – Colpo inferto con una pietra (più com. sassata): ferire con una p.; prendere a pietrate; un giorno, un certo ..., ragazzo di giusta misura, lo prende di mira e gli spacca la testa con una p. (Ungaretti).