CIMADORO (Cimador), Giovanni Battista
Cesare Orselli
Nacque a Venezia nel 1761 (improbabile la fonte tedesca citata dal Barblan che lo dice "conte"); non si hanno notizie sugli studi da lui compiuti. [...] stesso teatro veneziano nel 1791 (nella primavera del 1790 secondo il Manferrari). Ma l'opera che lo rese celebre è il Pigmalione, rappresentato il 26 genn. 1790 al teatro S. Samuele di Venezia. Si tratta di una "scena drammatica tratta dalla Scena ...
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DAVID, Giovanni
Maria Borgato
Nacque a Napoli il 15 ott. 1790 da Giacomo e Paola Borelli e compì i suoi studi vocali con il padre, a fianco del quale debuttò a Siena nel 1808 in Adelaide di Guesclino [...] poco tempo le più prestigiose tappe della carriera teatrale.
Nel 1811 interpretò al teatro degli Obizzi di Padova la cantata, Pigmalione, di G. B. Cimador per una delle tante solennità patriottiche. Seguirono nel 1812 al teatro S. Carlo di Napoli Il ...
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COVELLI, Gaele
Luisa Ester Felicetti
Nacque a Crotone (in provincia di Catanzaro) il 28 maggio 1872 da Leonardo, commerciante, e da Giuseppina De Filippis. Sin dai primi anni manifestò inclinazione [...] per "Testa con parte del dorso dipinta a grandezza naturale". Al periodo della formazione artistica sono da ricondurre: Pigmalione (Crotone, coll. priv.), e Il giuramento di Pontida (Catanzaro, coll. priv.) del 1896: opere accademiche, che rivelano ...
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BABINI (Babbini), Matteo Antonio Luigi
Anna Mario Monterosso Vacchelli
Nacque a Bologna il 19 febbr. 1754, da Filippo e Catterina Conti. Fu indirizzato agli studi letterari e filosofici dal padre, parrucchiere [...] a Venezia. Di nuovo a Parigi nel 1792, ottenne un gran successo al teatro Feydeau, sostenendo la parte principale nella cantata Pigmalione di G. B. Cimador, e, sempre nel 1792, fu richiamato a Berlino da Federico Guglielmo di Prussia per interpretare ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] pp. 94-96, 295 s.; Monaci, 1974, pp. 48-50). Il manufatto, stilisticamente ricollegabile alla terracotta romana col Mito di Pigmalione, fu terminato in poco meno di tre anni ed esposto al pubblico nel 1683 (ibid., p. 54). Operò anche come medaglista ...
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COMI, Siro
Pietro Cabrini
Nacque a Pavia il 9 dic. 1741 da Carlo Giuseppe, originario di Ligometto nel Canton Ticino, e da Maria Maddalena Maderna. Rimasto ben presto orfano di padre, fu preso sotto [...] lo stesso Capsoni. Qui si distinse ben presto con un lavoro che godette di un certo favore: la traduzione in versi del Pigmalione, scena lirica scritta e parzialmente musicata da J.-J. Rousseau nel 1770. Il monologo, pubblicato nel 1775 a Pavia, fu ...
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FIOCCHI, Vincenzo
Cristina Ciccaglione Badii
Figlio di Alessandro nacque a Roma nel 1767. Compiuti gli studi musicali a Napoli presso il conservatorio della Pietà dei Turchini sotto la guida di F. Fenaroli [...] dell'Opéra di Parigi), che replicò all'Académie royale de musique il 16 apr. 1811.
Il F. fu autore inoltre delle cantate Pigmalione, L'Addio d'Ettore (1797), Piramo e Tisbe a due voci, Francesca d'Arimino, Aci, mai pubblicate e i cui manoscritti ...
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GNECCO, Francesco
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Genova intorno al 1769. Secondogenito di quattro figli, era stato destinato dal padre, Giambattista, all'attività commerciale; manifestò tuttavia sin [...] date nell'anno successivo, fu confermato nel carnevale del 1794 con la rappresentazione, al teatro S. Agostino di Genova, di Pigmalione.
Tuttavia, la fama dello G. rimase a lungo legata a un dramma che, come molti del Settecento, aveva per argomento ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] vivace, specchio fedele della sua passione inquieta per le cose del mondo.
Su invito del Cafiero (che fu il suo Pigmalione nella prima giovinezza) il B. iniziò anche l'attività di paroliere della canzone napoletana, scrivendo i versi di Salamelic per ...
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COUNIS, Salomon-Guillaume
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Ginevra il 22 luglio 1785, figlio dell'incisore e orafo Jean-Michel e di Jacqueline-Elisabeth Favre. La famiglia, originaria di Kölleda in Sassonia [...] teste il C. si raffigurò nell'Autoritratto a olio degli Uffizi, che il Röthlisberger (1956) data 1828. Copiò anche Pigmalione e Galatea che Girodet dipingeva per il conte Sommariva; l'autore, affidandogli il grande quadro, auspicava che lo smalto ne ...
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pigmalione
pigmalióne s. m. – Propriam., nome proprio (Pigmalione, gr. Πυγμαλίων, lat. Pygmalion -onis) di un personaggio della mitologia classica, re di Cipro, che, innamoratosi di una statua da lui stesso scolpita, ottenne da Afrodite che...