Popolazioni, caratterizzate da bassa statura (meno di 150 cm), tra loro notevolmente diverse per cultura e organizzazione sociale, diffuse nell’Asia insulare (Andamanesi del Golfo del Bengala, Semang della [...] soprattutto per ciò che concerne la musica e la pittura su corteccia battuta. Inoltre, si è verificato come le società pigmee (perlomeno quelle africane) debbano essere comprese a partire dalla complessa rete di scambi e interazione con i gruppi di ...
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Nano
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Per nanismo si intende una condizione caratterizzata da statura molto al di sotto della media. In medicina il termine è stato sostituito con bassa statura, perché [...] nel senso che veniva dato comunemente a questo termine. Vi sono alcune popolazioni i cui componenti hanno tutti una statura molto bassa; i pigmei, per es., raramente superano i 148 cm e quindi anche chi tra loro è alto 142-140 cm è del tutto normale ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] un coro. L’insieme corale può essere unisono o a più parti: i repertori più ricchi sul piano polifonico sono quelli dei Pigmei della foresta e dei Boscimani del Kalahari.
La musica rituale e gli insiemi orchestrali
Se i cordofoni hanno il ruolo di ...
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Notevole riduzione della statura rispetto alla media tipica di una specie animale o vegetale. Può essere determinato da cause esterne (alimentazione insufficiente, malattie acquisite), ma più spesso, soprattutto [...] . Il mondo classico non favoleggiò molto intorno ai nani, raffigurati in caricature, spesso come deformi e identificati con i Pigmei. Nella mitologia germanica, invece, i nani (ted. Zwerg; ingl. dwarf), affini agli elfi, sono dotati di intelligenza e ...
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BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] giornali (si vedano, tra tutte, le lettere a Renato Simoni e a Domenico Oliva in appendice a Il gigante e i pigmei, cit.) e nella prefazione del febbraio 1903 all'edizione della commedia, in cui dichiara di essersi servito dei connotati del Carducci ...
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BIANCHI, Antonio
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia nel primo ventennio del sec. XVIII. Esercitò per lungo tempo il mestiere di gondoliere fino a che ottenne la protezione del doge Pietro Grimani. [...] e viziosi. Nei Tondi gli scioccarelli, i prodighi e gl'imprudenti s'esprimono. Queste tre razze di panciuti giganti hanno i pigmei, cioè gli uomini di spirito, per loro nemici". Così si esprimeva l'autore stesso nella dedica.
Monotone ormai nei toni ...
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BROGNOLI, Antonio
Amedeo Quondam
Nato a Brescia il 21 dic. 1723 da Alfonso e Teodora Olivi, studiò nei collegi dei gesuiti, prima a Brescia, poi a Milano, ove si dedicò alla filosofia, infine a Parma, [...] contemporanei, dal B. divisi nelle contrapposte (ed equivalenti nel giudizio negativo che il Pregiudizio loro conferisce) schiere dei Pigmei, che dubitano di tutto, e dei Giganti, che osano tutto, allargando oltre il lecito i confini dell'attività ...
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PAOLAZZI, Leo
Niva Lorenzini
(Antonio Porta). – Nacque a Vicenza il 9 novembre 1935 da Anna Trentini, di famiglia benestante, e da Pietro Antonio, futuro proprietario della casa editrice Rusconi e Paolazzi.
Il [...] (Introduzione all’ed. Oscar, Milano 1998); tre poemi per teatro, costruiti su intrecci di voci (Fuochi incrociati; Pigmei, piccoli giganti d’Africa; Salomé, le ultime parole); fotogrammi di spessore etico e icastico.
La morte sopraggiunse improvvisa ...
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DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] del D. era "all'unico immortale Parini") o alla frase "ora mi avveggo che finora non erano scesi a combatter meco che pigmei".
La carriera letteraria e la vita del D. si chiusero con un atto di umana solidarietà: il villaggio di Bagolino era stato ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] identificati negli Umidi. Michelangelo Serafini compose una continuazione della Gigantea, la Nanea, che narrava come i nani e i pigmei, accorsi in aiuto degli dei, sconfiggono i giganti (i due poemi, entrambi sotto il nome dell'Amelonghi, uscirono a ...
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pigmeo
pigmèo s. m. (f. -a) [dal lat. Pygmaeus, e questo dal gr. Πυγμαῖος, der. di πυγμή «pugno; cubito», quindi propr. «alto un cubito»]. – 1. Presso gli antichi Greci, erano così indicati gli appartenenti a un favoloso popolo di nani, localizzati...
bambutide
agg. [der. di Bambuti, nome generico dato ai Pigmei del Congo nordorient.]. – In antropologia, razza b., una delle razze pigmee dell’Africa, caratterizzata da statura molto bassa, con medie intorno ai 140 cm, testa voluminosa, faccia...