WALD, George
Claudio Massenti
Fisiologo, nato a New York l'8 novembre 1906. Ha svolto attività di studio e di ricerca alla New York University, alla Columbia University, al Kaiser Wilhelm Institut di [...] in essa la presenza della vitamina A, identificando nella rodopsina il pigmento fotosensibile dei coni, e, partendo dall'ipotesi confermata dai fatti, che i pigmenti visivi fossero costituiti da una proteina e da un gruppo cromoforo (retinene ...
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Ordine (secondo alcuni autori sottordine) di Protozoi Sarcodini Rizopodi. Organismi eterotrofi, abbondantemente rappresentati in tutte le comunità marine, dalla intertidale alla batiale, dalla bentonica [...] . Hanno protoplasma multinucleato; spesso con un nucleo più grande degli altri e con svariati inclusi, gocciole oleose, pigmenti, granulazioni, sostanze di riserva o di escrezione, di rado con vacuoli pulsanti. Si riproducono sia asessualmente sia ...
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Farmaceutica
Preparato liquido ottenuto per azione di solventi su sostanze vegetali essiccate (droghe), in forma facilmente assimilabile dall’organismo; le t. di droghe animali, già assai rare un tempo, [...] nella t. di fibre sintetiche, che consiste nell’incorporare direttamente nella soluzione del polimero gli opportuni pigmenti coloranti prima del passaggio attraverso le filiere; le fibre tinte con questo sistema presentano colorazioni molto uniformi ...
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Nome creato dal v. Siebold nel 1848 per indicare un tipo animale comprendente gl'Insetti, gli Aracnidi e i Crostacei, i quali facevano parte del tipo degli Articolati del Cuvier, insieme con gli Anellidi.
Sotto [...] per cui nell'occhio composto si forma un'unica immagine sta nel fatto che ogni singolo ommatidio è circondato da pigmento, il quale assorbe i raggi luminosi periferici di ciascuna immagine, sicché solo la parte centrale ne può essere proiettata: si ...
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STAMPA DEI TESSUTI
Luigi CABERTI
. Per stampa dei tessuti (fr. impression; sp. impresion; ted. Zeugdruck; ingl. printwork) s'intende l'arte di decorare una stoffa, qualunque ne sia la natura o la qualità, [...] materie coloranti oggi usate, i colori o paste da stampa possono essere divisi nei seguenti gruppi: 1. colori a base di pigmenti insolubili; 2. colori a base di sostanze coloranti naturali; 3. colori a base di sostanze coloranti acide e azoiche; 4 ...
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Scienze e archeologia
Daniele Manacorda
Mario Fornaseri - Sebastiano Sciuti
Bruno Turi
L'archeometria: questioni metodologiche e aspetti archeologici
di Daniele Manacorda
L'archeologia è una disciplina [...] e il 1811 e riguardanti vetri, porcellane, metalli e monete; mentre nel 1809 apparivano le prime analisi dei pigmenti di Pompei e nel 1815 le ricerche di H. Davy su pigmenti e pitture. Di rilievo è il fatto che H. Davy era già in grado di operare con ...
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(XI, p. 958)
La c. costituisce una delle cosiddette ''operazioni fondamentali'' di cui si compongono i processi di lavorazione dell'industria chimica. Essa determina la formazione di un prodotto solido [...] , sia con riferimento alla preparazione di una vasta gamma di nuovi prodotti solidi tipici della chimica fine (farmaci, pigmenti, prodotti per la detergenza, intermedi organici, catalizzatori), sia in seguito alla messa a punto di nuove tecnologie ...
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Pittore, nato a Utica (New York) il 26 settembre 1863, ma originario del Galles, morto a Firenze nel 1928. Compiuti i primi studî presso Dwight Williams, nel 1880 si recò nel Messico come ingegnere disegnatore. [...] generi, passando dalla pittura a olio all'acquerello, dalla litografia all'acquaforte e ai disegni per arazzi. Fece anche esperienze coi pigmenti, e conobbe bene la chimica dei colori. L'Italia e la Grecia contribuirono all'evoluzione del D., che per ...
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bilirubina
Principale pigmento della bile a cui conferisce il caratteristico colore giallo-oro. Si forma nelle cellule del sistema reticolo-endoteliale (nel fegato, nella milza, nel midollo osseo, ecc.) [...] , viene coniugata con l’acido glucuronico con cui forma prima il mono- e poi il diglucuronide, che costituisce il pigmento biliare umano più importante. La b. diglicuronide passa nei canalicoli biliari e da qui viene convogliata nell’intestino; la ...
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SFAGNO
Ugo Brizi
. Gli Sfagni sono vegetali appartenenti alle Briofite, classe dei Muschi, sottoclasse Sphagnales. Sono caratterizzati da una capsula sferoidale, che si apre mediante un opercolo deciduo [...] , che li caratterizza. Solo in qualche specie i rami più giovani possono colorarsi all'apice in rossiccio, per presenza di pigmenti che ivi si formano. Le grandi cellule, vuote di plasma, dette leucocisti, si riempiono facilmente d'acqua e si deve ...
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pigmentare
v. tr. [der. di pigmento] (io pigménto, ecc.). – Conferire una colorazione mediante pigmenti (o come opera dei pigmenti); più com. l’intr. pron. pigmentarsi, assumere una particolare colorazione per effetto di un pigmento.
pigmentato
agg. [der. di pigmento, o part. pass. di pigmentare]. – In biologia, di organo o parte del corpo, o anche di un vegetale, provvisto di pigmento: macule p., zone p.; frutti pigmentati. In partic., tessuto p., tessuto connettivo caratterizzato...