Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] : questi elementi mostrano nell'articolo esterno una complessa struttura laminare, nelle cui membrane sono sistemati i pigmenti fotosensibili, e subito al di sotto un addensamento dei mitocondri che provvedono alle operazioni energetiche necessarie ...
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Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] poiché comportano un cambiamento della forma in risposta alla luce. Non vi è dubbio che il fitocromo sia il pigmento recettore della luce, anche se deve essere ancora chiarito il suo meccanismo fondamentale d'azione; probabilmente è significativo il ...
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Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] parte delle mutazioni che influenzano gli enzimi implicati nelle vie metaboliche, del tipo di quelle che determinano i diversi pigmenti dell'occhio, sono autonome rispetto alle cellule. Lo studio dei letali nei cloni ha mostrato che circa il 90 ...
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Siero
Daniela Caporossi
Il termine siero (derivato del latino serum, "parte acquosa del latte") indica la parte di un liquido organico che rimane fluida dopo la coagulazione. In anatomia viene chiamata [...] composizione molto simile all'acqua di mare, o all'emolinfa degli Invertebrati superiori, spesso priva di pigmenti respiratori, ma contenente difese immunitarie aspecifiche (celemociti). Inoltre, la capacità di coagulazione con la separazione della ...
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SIMBIOSI (XXXI, p. 791)
Michele Sarà
Il fenomeno della s. è oggi generalmente definito come un'associazione costante, intima e di mutuo vantaggio fra specie diverse. Anche se vi sono biologi che v'includono [...] marini dei più vari gruppi (Protozoi, Poriferi, Celenterati, Molluschi, Tunicati, ecc.). Il colore dell'animale spesso dipende dai pigmenti colorati dai propri simbionti: le Idre e le Spongille sono di colore verde per le Zooclorelle, mentre molte ...
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CARBONE, Domenico
Giuseppe Ongaro
Nacque a Milano il 21 marzo 1880 da Giorgio e da Alessandra Perosino, discendente da illustre famiglia piemontese che aveva dato il patriota e letterato Domenico e [...] .
Morì a Milano il 7 dicembre del 1940.
Fra i suoi scritti principali si ricordano: Ricerche sull'origine di alcuni pigmenti microbici con speciale riguardo alla tirosinasi, in Rend. d. Ist. lombardo di sc. e lett., s. 2, XXXIX (1906), pp ...
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adattamento animale
Roberto Argano
Il costante adeguarsi della vita ai cambiamenti dell'ambiente
Ogni singolo organismo, che sia un protozoo o un insetto, una medusa o un elefante, ha la capacità di [...] economia per sopravvivere. Insomma, nelle grotte di tutto il mondo oggi vivono moltissime specie completamente cieche e prive di pigmento, ma dotate anche di delicati apparati per 'sentire' al buio e di una serie di complicati adattamenti di tutti ...
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Segmentazione
Maurizia Alippi Cappelletti
La segmentazione è il processo per mezzo del quale la cellula uovo fecondata - oppure partenogenetica, nelle specie in cui si attua questo tipo di riproduzione [...] e definiti determinanti morfogenetici, in quanto determinano specifiche linee di differenziazione cellulare. In certi casi, pigmenti differenti delle diverse parti dell'uovo non fecondato hanno permesso di seguire, dopo la fecondazione, il ...
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CIACCIO, Carmelo
Rosario Moscheo
Nacque a Monteleone Calabro (oggi Vibo Valentia, prov. di Catanzaro) il 2 giugno 1877 da Eugenio e da Teresa Vardé. Ultimati gli studi medi, si recò per quelli universitari [...] 'avventizia perivenosa, probabilmente identificabili in cellule avventiziali infarcite di lipoidi. Egli individuò inoltre una varietà di pigmenti costituiti da corpi grassi o da loro derivati, che ritenne originati dall'ossidazione dei corpi grassi ...
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SENESCENZA E SENILITÀ
Massimo Aloisi
Claudio Massenti
(XXXI, p. 378; App. II, II, p. 807)
Il fenomeno della senescenza riguarda chiaramente soltanto gli organismi viventi. Ogni altra accezione del [...] allo stesso vivere; un aumento dei radicali liberi perossidanti che danneggiano i tessuti e vi depositano i cosiddetti pigmenti da usura, e ciò per una deficienza dei sistemi antiperossidi; una diminuzione della sorveglianza immunologica, onde la ...
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pigmentare
v. tr. [der. di pigmento] (io pigménto, ecc.). – Conferire una colorazione mediante pigmenti (o come opera dei pigmenti); più com. l’intr. pron. pigmentarsi, assumere una particolare colorazione per effetto di un pigmento.
pigmentato
agg. [der. di pigmento, o part. pass. di pigmentare]. – In biologia, di organo o parte del corpo, o anche di un vegetale, provvisto di pigmento: macule p., zone p.; frutti pigmentati. In partic., tessuto p., tessuto connettivo caratterizzato...