RNA
Elisabetta Ullu
Introduzione
Fino agli anni Settanta del 20° sec. le funzioni biologiche note dell'acido ribonucleico o RNA (Ribonucleic Acid) erano ristrette alla funzione codificante (RNA messagero [...] , come strategia, ambedue i gruppi avevano scelto di introdurre copie transgeniche di un enzima il quale determina la formazione del pigmento. L'idea era molto semplice: più geni per l'enzima avrebbero prodotto più enzima ed era logico pensare che la ...
Leggi Tutto
vitamine e sistema nervoso
Le vitamine che più direttamente interessano il buon funzionamento del sistema nervoso sono la tiamina (o vitamina B1), la vitamina B12, l’acido folico, la vitamina A e la [...] gravi malformazioni a carico del tubo neurale (spina bifida). La vitamina A agisce nella retina, come parte del pigmento visivo che permette la trasformazione della luce in impulso nervoso; il segno precoce di carenza riguarda la diminuita capacità ...
Leggi Tutto
Composti chimici che, fissandosi su un supporto (da soli o per mezzo di opportuni mordenti), gli conferiscono una determinata colorazione. Le sostanze c. devono essere solubili o disperdibili per poter [...] solido), in c. fenolici basici (gallocianina) e acidi (verde naftolo, ossichinonisolfonati ecc.).
C. pigmentari Sono costituiti da pigmenti organici (tioindaco e derivati, ftalocianine ecc.) e sono usati per la stampa dei tessuti, per la colorazione ...
Leggi Tutto
Parte dell’encefalo che deriva dalla vescicola cerebrale media embrionale.
Anatomia umana
Nell’uomo le formazioni più appariscenti del m. sono la lamina quadrigemina, i peduncoli cerebrali e l’acquedotto [...] , o calotta mesencefalica, è separato dal piede da un nastro di sostanza grigia contenente cellule nervose con abbondante pigmento (locus niger o sostanza nera di Sommering) ed è attraversato nel senso della lunghezza dall’acquedotto di Silvio ...
Leggi Tutto
IPOFISI (XIX, p. 485)
Ettore CUBONI
Fisiologia. - Ognuna delle tre parti dell'ipofisi o ghiandola pituitaria (lobo anteriore, intermedio e posteriore) elabora ormoni suoi proprî; dei 28 complessivamente [...] alti del glicogeno nel fegato e nei muscoli.
b) Ormoni del lobo intermedio: 1) Intermedina o melanoforormone, che provoca l'espansione del pigmento nero contenuto nelle cellule melanofore della cute della rana. 2) Eritroforormone, che fa espandere il ...
Leggi Tutto
di Ivano Bertini e Paola Turano
La c. b. (o chimica inorganica biologica) si occupa della chimica degli ioni metallici nei sistemi biologici. Carbonio, idrogeno, azoto, ossigeno, fosforo e zolfo sono i [...] di oblio, furono riscoperti da D. Keilin a Cambridge nel 1925, e rinominati citocromi. Il lavoro Del citocromo, un pigmento respiratorio comune a animali, lievito e piante superiori, pubblicato da Keilin nel 1925 nei Proceedings of the Royal Society ...
Leggi Tutto
Luce bianca per definizione è la luce solare, o meglio la luce diffusa in una giornata di nuvole chiare. La sensazione prodotta da questa luce è la sensazione del bianco: si ritiene che essa risulti dalla [...] vale come assenza di colore, mentre il bianco è il colore massimo che risulta dalla sovrapposizione di tutti i diversi colori.
I pigmenti bianchi usati nella pittura sono il bianco di piombo e il bianco di zinco, più raramente il bianco di barite, e ...
Leggi Tutto
genetica e malattie genetiche
Antonio Fantoni
La scienza che studia l’ereditarietà
I progressi della genetica, nata nell’Ottocento con Gregor Mendel, ci hanno permesso di capire come i geni paterni [...] l’allele dominante giallo G grande. Facendo lo stesso con i piselli verdi, in cui è assente la capacità di prendere il pigmento giallo, Mendel ha ottenuto piante tutte a fenotipo verde e a genotipo gg, cioè omozigoti per l’allele recessivo g piccolo ...
Leggi Tutto
Infiammazione dell’encefalo. Le e. costituiscono un capitolo della neuropatologia più o meno vasto a seconda dei criteri discriminatori adottati. Note istopatologiche comuni ai vari tipi di e. sono la [...] predominano in corrispondenza del corpo striato, del pulvinar e del tuber; particolarmente caratteristica è la perdita del pigmento delle cellule del locus niger. Clinicamente si distinguono una fase acuta e una fase cronica. Caratteristiche della ...
Leggi Tutto
Astronomia
Macchie solari
Regioni relativamente oscure della superficie solare (➔ fotosfera). Sono l’unica manifestazione dell’attività solare osservabile, in condizioni favorevoli, anche a occhio nudo. [...] o delle mucose che non scompare alla pressione e che è generalmente dovuta a variazioni del pigmento proprio della pelle o a pigmenti di origine ematica o ad alterati prodotti del ricambio.
Macchie acustiche
Piccole formazioni epiteliali localizzate ...
Leggi Tutto
pigmento
pigménto s. m. [dal lat. pigmentum, der. del tema di pingĕre «tingere, dipingere»]. – 1. Nome generico di sostanze colorate insolubili che, disperse in mezzi acquosi o oleosi, sono capaci di colorare per sovrapposizione, cioè di ricoprire...
pigmentare
v. tr. [der. di pigmento] (io pigménto, ecc.). – Conferire una colorazione mediante pigmenti (o come opera dei pigmenti); più com. l’intr. pron. pigmentarsi, assumere una particolare colorazione per effetto di un pigmento.