Cina e India. Lo sviluppo economico
Federico Rampini
Deng Xiaoping, allora segretario generale del Partito comunista, prese la storica decisione di avviare la Cina sulla strada del capitalismo nel 1979. [...] l’automobile, i beni «durevolissimi» come l’istruzione. Aumentare il peso dei consumi privati; alzare la quota dei servizi sul PIL nazionale: è un’evoluzione che ha richiesto molti decenni nei Paesi occidentali, e che la Cina dovrebbe fare in corsa ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] (specie riscaldamento), mentre l’esportazione allo stato grezzo incide nella misura del 10% circa. L’agricoltura (2,8% del PIL nel 2008), ostacolata dall’ambiente naturale, registra uno stato di progressiva crisi. I terreni utilizzati per colture e ...
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Stato del Vicino Oriente; confina a E con l’Iran, a N con la Turchia, a O con la Siria e la Giordania, a S con l’Arabia Saudita e il Kuwait e, per un breve tratto, si affaccia al Golfo Persico.
Il nome, [...] risorsa dei gruppi nomadi (6.200.000 capi nel 2005). Il settore secondario contribuisce per una modesta parte alla formazione del PIL e occupa meno di un quinto della forza lavoro; è rappresentato da industrie pesanti (tutte di proprietà dello Stato ...
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Oceania
Continente che include l’Australia, la Nuova Guinea, la Nuova Zelanda e le isole del Pacifico, in gran parte nel quadrante di Sud-Ovest di tale oceano. È il continente di minore estensione, con [...] il 15% dei neozelandesi). Anche in quest’ultimo caso, i recenti scenari economici (decremento del PIL, aumento della disoccupazione, indebolimento del sistema previdenziale ecc.) hanno tuttavia modificato i tradizionali equilibri politici, favorendo ...
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Manlio Graziano
Guerre del quarto tipo
Il declino delle grandi potenze e la rottura degli equilibri regionali hanno portato a una proliferazione di conflitti, in cui la distinzione tra militari e civili, [...] nel 2014 è stato – secondo il Global peace index – di 14.300 miliardi di dollari, pari al 13,4% del PIL mondiale.
Le parole
- Fourth-generation warfare (4GW). Un nuovo paradigma di guerra che accanto al più classico conflitto tra Stati inserisce ...
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Politica internazionale
Mario Del Pero
La crisi dell'egemonia statunitense
Durante gli anni Novanta del 20° sec. il sistema internazionale fu attraversato da pulsioni e processi ambivalenti. L'ottimismo [...] suo sviluppo economico è il dato più evidente e incontestabile. A partire dai primi anni del 21° sec. il tasso di crescita del PIL cinese è oscillato tra l'8 e il 10%. L'aumento delle esportazioni cinesi è stato a sua volta imponente: quelle dirette ...
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Armamenti
Carlo Jean
di Carlo Jean
Armamenti
sommario: 1. Armi, sistemi d'arma e 'sistemi di sistemi'. 2. Gli anni novanta come periodo di transizione dal punto di vista sia geopolitico che tecnologico. [...] di oltre 50 miliardi di dollari all'anno dopo l'11 settembre 2001 e che dovrebbe raggiungere nel 2007 il 4% del PIL, superando i 500 miliardi di dollari annui. Beninteso, non è in discussione l'utilità di disporre di un sistema di difesa antimissili ...
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Carlo Jean
Armi nucleari
Dopo la fine dell'URSS, nuovi scenari di denuclearizzazione
Russia: ex potenza nucleare?
di Carlo Jean
12 agosto
Il sottomarino a propulsione nucleare russo Kursk, con a bordo [...] la crisi finanziaria russa dell'agosto 1998 ha avuto un impatto disastroso sul bilancio della Difesa. Invece di ammontare al 3,5% del PIL come previsto, esso è disceso al di sotto del 2,4%. Sono così cadute anche le ultime speranze di poter attuare i ...
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Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] gestione di fondi per la ricostruzione dopo il sisma del 1980, estende ora il suo campo di interessi agli introiti derivanti dal riciclaggio dei rifiuti e altre attività illecite, con un fatturato che si stima sfiorare il 5-8% del PIL nazionale. ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] delle imprese italiane a partecipazione estera.
In termini di valore aggiunto, la provincia è la più ricca d’Italia, con un PIL pro capite, nel 2016, di 44.700 euro, largamente superiore al dato nazionale (30.708 euro). Per consentire l’accessibilità ...
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pilano
s. m. [dal lat. pilanus]. – Altro nome con cui venivano indicati i triarî (che nell’antico ordinamento militare romano erano schierati in terza fila), secondo alcuni per riferimento al loro procedere pilatim (in colonne), secondo altri...