JACOPO della Pila
Francesco Sorce
Si ignora la data di nascita di questo scultore di origini milanesi, la cui attività è documentata nel Regno di Napoli tra il 1471 e il 1502.
L'individuazione nelle [...] opere della fase iniziale del soggiorno campano di puntuali rispondenze con i modi della plastica romana tra il 1450 e il 1470, e in particolare con la scultura di Andrea Bregno (Abbate, 1974) e di Isaia ...
Leggi Tutto
UBALDINI, Ruggieri
Mauro Ronzani
Figlio di Ubaldino (III) della Pila, del ramo famigliare detto di Montaccianico, nacque, forse in uno di questi castelli posti fra Firenze e Bologna, prima della fine [...] del quarto decennio del Duecento, visto che nel 1270, quando fu "eletto" arcivescovo di Ravenna, egli doveva avere almeno trent’anni. Il nome della madre non compare in alcuna fonte.
Suo zio paterno fu ...
Leggi Tutto
UBALDINI, Ottaviano
Marco Ciocchetti
– Nacque attorno al 1210 da Ugolino di Albizzo (secondo Piattoli, 1970, p. 771, Azzo) Ubaldini della Pila e da una certa Adelaida, in un imprecisato castello nel [...] Mugello.
Nella potente famiglia aristocratica degli Ubaldini, il ramo cui apparteneva Ugolino era denominato dal castello della Pila in Val di Sieve, ubicato sul versante nord-orientale del monte Senario. Dal matrimonio fra Ugolino e Adelaida, ...
Leggi Tutto
ZAMBONI, Giuseppe
Daniele Macuglia
Nacque ad Arbizzano, nella Valpolicella, il 1° giugno 1776, da Luigi e da Caterina Rensi.
Terminati gli studi presso il seminario vescovile di Verona, fu nominato [...] di trovare un modo efficace di applicare il diossido di manganese sugli strati di carta argentata, così da ottenere una pila pratica e funzionale.
Gli sforzi di Zamboni, che si dedicò anche alla commercializzazione delle sue pile, si collocano all ...
Leggi Tutto
UBALDINI
Lorenzo Cammelli
I primi esponenti di questa grande casata appenninica sono individuabili nel seguito dei marchesi di Toscana nel corso dell’XI secolo.
In particolare Azzo (I) di Alberico/Albizo [...] 1261 al 1278 (succedendo tra l’altro a un Alberto Scolari cugino del cardinale per parte di madre) Ruggieri di Ubaldino della Pila (1260-95) poi vescovo di Pisa, e dopo il quindicennio (1278-93) di Sinibaldo di Labro, uomo di fiducia e camerario del ...
Leggi Tutto
CONFIGLIACHI, Pietro
Stefano Ramazzotti
Nacque a Milano il 7 novembre 1777 da Felice e da Francesca Borsieri. Studiò prima privatamente, poi nelle scuole arcimboldiche di S. Alessandro in Milano, dirette [...] , è invece marcatissima con l'aiuto di quest'ultimo. La pila era disposta in due colonne di uguale altezza, a poca distanza fiamma d'alcol tocchi l'uno o l'altro polo della pila, quindi sapone ed alcol propagano indifferentemente l'elettricità da un ...
Leggi Tutto
MARIANINI, Stefano
Lucio Fregonese
– Nacque a Zeme, presso Mortara, il 5 genn. 1790, da Giovanni Battista, medico condotto del paese, e da Lucia Anselmi.
Iscrittosi tredicenne all’Università di Pavia, [...] i propri argomenti a favore della teoria di contatto della pila e contro quella elettrochimica in una serie di sei memorie Galvani e studiato poi da Volta anche con la corrente della pila: la contrazione dei muscoli di una gamba di rana percorsa da ...
Leggi Tutto
PIONTELLI, Roberto
Franco Calascibetta
PIONTELLI, Roberto. – Nacque a Lodi l’11 maggio 1909 da Alfredo e Clotilde Perego.
Dopo la maturità classica si iscrisse al Politecnico di Milano, dove nel 1931 [...] e chimica fisica. L’elettrochimica aveva a Milano e nella Lombardia una diffusione piuttosto ampia sin dalla scoperta della pila da parte di Alessandro Volta e dalla sua successiva applicazione a opera di Luigi Brugnatelli per l’elettrodeposizione di ...
Leggi Tutto
ZANTEDESCHI, Francesco.
Marco Ciardi
Nacque a Dolcé, un paesino della val Lagarina, in provincia di Verona, il 18 agosto 1797 da Bartolomeo e Domenica Loro.
A causa delle difficoltà economiche della [...] al seminario, tra l'altro, insegnava in quel periodo l'abate Giuseppe Zamboni, noto per l'invenzione della pila a secco. Naturalmente Zantedeschi si dedicò anche alla teologia, sostenendo una «pubblica difesa di settantacinque tesi risguardanti le ...
Leggi Tutto
GARIBBO, Luigi
Linda Kaiser
Nacque a Genova nel 1782; nel 1802 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti.
Si dedicò, in particolare, alla tecnica dell'incisione su rame. La sua produzione figurativa [...] della riva dritta del porto di Genova durante la burrasca memorabile del 25 dicembre del 1821 e la Veduta del ponte della Pila sul Bisagno presso alle mura di Genova, poco dopo il suo diroccamento per la gran piena del 26 ottobre del 1822, diffuse ...
Leggi Tutto
pila
s. f. [lat. pīla «pilastro; mortaio»]. – 1. Struttura portante verticale che sorregge due arcate o travate contigue di un ponte, mediante la quale si trasmettono al terreno i carichi permanenti e quelli accidentali causati dal transito...