VOLTA, Alessandro Giuseppe Antonio Anastasio
Lucio Fregonese
– Nacque a Como il 18 febbraio 1745, da Filippo Maria e da Maddalena Inzaghi.
La famiglia Volta apparteneva alla nobiltà locale di Como e [...] diario del viaggio. A novembre, nel corso di tre sedute tenute all’Institut national des sciences et des arts, illustrò la pila e lesse una memoria, pubblicata in parte l’anno dopo con il titolo Sull’identità del fluido elettrico col fluido galvanico ...
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CARBONE, Dario
Gian Franco Spagnesi
Figlio di Angelo e di Anna Pomata, nacque a Livorno nel 1857 (0 1858); nel 1882 si trasferì a Genova. Fu attivo come architetto a Genova e a Roma nel ventennio a [...] tuttavia incerte, non essendo confermate dallo studio recente di W. Piastra (Storia di una strada. Da piazza Ferrari a Ponte Pila, Genova 1962) che descrive minutamente i lavori di questo importante asse urbano.
Morì a Roma il 27 marzo 1934.
La ...
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CANDIDO, Giuseppe
Mario Gaudiano
Nacque a Lecce il 28 ott. 1837 da Ferdinando e Stella De Pascalis, primogenito di sette figli. Nel 1847 entrò nel locale collegio dei gesuiti, dove si distinse per la [...] messa a punto dal C., a diaframma regolatore, fu premiata all'Esposizione internazionale di Parigi del 1867.
La pila che azionava elettricamente e in sincronismo gli orologi di Lecce, per la prima volta in Europa, era costituita da quaranta elementi ...
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SEGALA, Francesco
Luca Siracusano
SEGALA, Francesco. – Nacque a Padova al più tardi nel 1533 da una certa Maddalena e dal causidico Angelo. Nel 1558, infatti, poteva rendere testimonianza (Pietrogrande, [...] per un’acquasantiera. In cambio chiedeva una statuina, allora già lacunosa e oggi perduta, scolpita per un’altra pila di quella chiesa da Gian Giorgio Lascaris detto Pirgotele; chiedeva inoltre i perduti modelli della cancellata della cappella di ...
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URBANO da Cortona
Gabriele Fattorini
URBANO da Cortona. – Urbano probabilmente nacque a Cortona verso la metà degli anni Venti del Quattrocento; suo padre si chiamava Pietro, e un fratello di nome Bartolomeo [...] , insieme con il fratello Bartolomeo, la lapide sepolcrale del rettore Urbano di Pietro del Bello (morto nel 1450) e una pila di marmo per la nuova sagrestia (entrambe perdute; la seconda non è l’acquasantiera della chiesa dell’Annunziata; Gallavotti ...
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MINOTTO, Giovanni
Angelo Bassani
– Nacque a Venezia il 13 ott. 1803, da Pietro e da Laura Papafava.
Il ramo paterno della famiglia apparteneva al patriziato veneziano prima ancora della serrata del [...] – su cui appoggiava un disco di zinco anch’esso collegato all’esterno con un filo isolato.
In una prima fase la pila venne adottata su larga scala in Italia (con oltre 3000 esemplari nel Meridione), in tutto il Portogallo, con meno diffusi impieghi ...
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BERNARDINO da Bissone (detto anche Mediolanensis, Furlano o B. Bisono)
Camillo Semenzato
Figlio di Antonio, morto nel 1497, questo scultore e architetto, originario della Lombardia, appare attivo per [...] la costruzione della cappella di S. Canciano, ed era chiamato "furlano". Il 16 giugno 1497 si era impegnato a scolpire la pila dell'acqua santa nel duomo di Udine. Nel 1500 scolpì il fonte battesimale del duomo di Venzone, firmato "opus Bernardini ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] speciale de L'Energia elettrica, a cura del C., Milano 1927, pp. 37 ss.; vedi anche: L'effetto Volta e il funzionamento della pila, in Rend. d. Acc. naz. d. Lincei, classe di scienze fisiche, mat. e nat., V [1927], pp. 66-74, e Teoria elettronica ...
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PACCHIANI, Francesco Giuseppe Maria
Marco Ciardi
PACCHIANI, Francesco Giuseppe Maria. – Nacque a Prato il 4 ottobre 1771, da Giovacchino e da Agata Cigna.
Di famiglia benestante grazie alle attività [...] di scienze naturali del suo tempo, decise di studiare a fondo i fenomeni fisici e chimici legati alla scoperta della pila da parte di Alessandro Volta. Nell’agosto 1804, comunicò all’Accademia dei Georgofili di Firenze alcune Osservazioni tendenti a ...
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DANESE di Cecco (da Viterbo)
Enzo Bentivoglio
Dai documenti risulta capomastro e architetto attivo essenzialmente a Viterbo in un periodo di mezzo secolo, dal 1467 al 1518,anno della sua morte.
Il merito [...] . 1), così come lo "acconcime della fontana de Sancto Silvestro", dove, tra l'altro, il 9 marzo 1450deve "rizare la collonna colla pila come stava prima con duj canelle et sequitare infine ad la fontana de Macello maiure": il tutto per 32ducati d'oro ...
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pila
s. f. [lat. pīla «pilastro; mortaio»]. – 1. Struttura portante verticale che sorregge due arcate o travate contigue di un ponte, mediante la quale si trasmettono al terreno i carichi permanenti e quelli accidentali causati dal transito...