DUPRÉ, Amalia (Maria Luisa Amalia)
Ettore Spalletti
Figlia dello scultore Giovanni e di Maria Mecocci, nacque a Firenze il 26 nov. 1842.
Fu educata al disegno e al modellato dal padre e ben presto cominciò [...] della marchesa Pieri Nerli di Siena; un Angioletto in gesso e una Madonna con Bambino in marmo per la badia fiorentina; una piccola pila per l'acqua santa con S. Edvige per la contessa Talon di Parigi; la Lunetta per lo studio Dupré in Borgo Pinti ...
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PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] voltiana del contatto contro l’interpretazione elettrochimica della pila (1828-29); alcune esperienze compiute con la la nascita dell’elettrochimica, favorita dall’invenzione della pila. Nel primo punto risultavano evidenti i riferimenti allo ...
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VASSALLI-EANDI, Anton Maria
Marco Ciardi
– Nacque a Torino il 30 gennaio 1761 da Stefano Vassalli e da Teresa Eandi.
Dopo aver perso il padre all’età di tre anni, andò a vivere assieme allo zio materno, [...] sul galvanismo, sostenuto da Vassalli e negato da Volta, che condusse quest’ultimo alla costruzione del primo modello di pila.
Nel 1789, l’anno della Rivoluzione francese, Vassalli pubblicò a Torino un’opera intitolata Memorie fisiche dedicate a S ...
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LONGO, Alberigo
Valentina Gallo
Nacque da Francesco sul finire del XV secolo a Nardò, nel Salento. Le notizie intorno ai primi decenni della sua vita sono tramandate unicamente dai biografi successivi, [...] di Campeggi, il L. si cimentò in eleganti e talvolta mordaci carmina (Numatius, Baculus, Catella, Catellae mors, Coridone, Pila, Hylas, Polyphemus), disseminati in diversi codici del XVI secolo. Forse a tale stagione saranno da ricondurre anche le ...
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ORLANDO
Michele Lungonelli
– Famiglia di imprenditori di origine siciliana, trapiantata in Toscana nella seconda metà dell’Ottocento, legò le sue sorti, per più generazioni, allo sviluppo della cantieristica [...] per lo sviluppo di nuove attività, si affrettarono a liquidare le loro proprietà in Sicilia e ad acquistare fuori Porta Pila, lungo la riva sinistra del Bisagno, un edificio da destinare a lavorazioni meccaniche, che divenne operativo dal 1850 con ...
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RAPISARDI, Gaetano
Giovanni Duranti
RAPISARDI, Gaetano. – Nacque a Siracusa il 6 ottobre 1893 da Giuseppe e da Giulia Sganduzza. Adolescente frequentò i corsi di disegno, pittura e plastica presso la [...] seriale.
L’ossessiva ripetizione delle bucature era riscattata dalla pila di balconi sovrastante l’ampio varco d’ingresso, estremità della facciata principale dallo scavo di una doppia pila di logge sovrapposte che trovava il proprio corrispettivo, ...
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ROSELLO, Lucio Paolo
Andrea Del Col
– Nacque a Padova da una nobile famiglia di giureconsulti di origine aretina.
Le notizie iniziali sulla sua vita sono carenti: divenne prete nel 1522 e si addottorò [...] e curò la dignità del culto, riordinando anche la parte economica. Nel 1537 fece costruire un battistero in pietra, ora pila dell’acqua santa, con la scritta «Qui crediderit et baptizatus fuerit, salvus erit. I.D.XXXVII», probabile allusione alla ...
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CINISELLI, Luigi
Renato G. Mazzolini
Nipote del chirurgo G. A. Brambilla, nacque nel 1803, da Gaspare ed Eleonora Brambilla, a Pavia. Qui compì i primi studi e si iscrissepòi all'università tra gli [...] Distinse pertanto la galvanocaustica in termica e chimica, e quest'ultima in acida e alcalina. Nel 1858, apprestò una pila, poi perfezionata nel 1862, a corrent costante dotata di molta tensione . 9 e tenuissima intensità, particolarmente idonea per ...
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CEREBOTANI, Luigi
Enrico Ferri
Nacque a Lonate (Varese) l'11 genn. 1847 e dimostrò ben presto inclinazione particolare per gli studi scientifici. Laureatosi in fisica, seguì la vocazione religiosa e, [...] non doveva infatti muovere organi meccanici, come nei tipi precedenti, ma con essa veniva semplicemente chiuso il circuito di una pila locale, in cadenza con le emissioni di corrente dalla stazione emittente, e per un periodo di tempo uguale a quello ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] muscolare che lo avrebbe portato nel 1800 all'invenzione della pila. La polemica con il Volta, peraltro mai scaduta a comune" riceveva dalla "macchina animale". Sconfitto dall'invenzione della pila voltiana, soltanto dal 1848 in poi il G. e la ...
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pila
s. f. [lat. pīla «pilastro; mortaio»]. – 1. Struttura portante verticale che sorregge due arcate o travate contigue di un ponte, mediante la quale si trasmettono al terreno i carichi permanenti e quelli accidentali causati dal transito...