DESIDERIO di Giovanni (Desiderio da Feltre)
Giuseppe Biasuz
Figlio del pittore e intagliatore Giovanni di Francia, o Francione, nacque probabilmente a Feltre (Belluno) tra il 1451 e il 1452.
Giovannidi [...] età successive (forse in quella più grave del 1630), furono scoperti durante i lavori di ripulitura del duomo nel 1956. Su due pilastri si vedono le figure dei martiri S. Stefano e S. Lorenzo, e nelle volte, nelle vele, negli intradossi degli archi e ...
Leggi Tutto
ANDREA di Onofrio (Andrea Nofri), detto Andrea da Firenze
Oreste Ferrari
Nacque nel 1388 a Firenze, ove iniziò la sua attività di scultore. È ricordato per la prima volta in un atto di pagamento del [...] proposto il riferimento ad A. delle statuette dell'Angelo annunciante e dell'Annunciata, site nella parte superiore dei pilastri che reggono il tabernacolo.
Bibl.: B. De Dominici, Le vite dei pittori... napoletani [1742-1745], Napoli 1846, I ...
Leggi Tutto
AMBROGIO MARIANO di S. Benedetto (al secolo Ambrogio Mariano d'Azaro)
Paolo Prodi
Sulla sua vita prima dell'ingresso nel Carmelo, avvenuto a età avanzata, non possediamo una documentazione diretta e [...] senza aver prima appartenuto ad alcun Ordine religioso. Fu uno dei più validi collaboratori di s. Teresa d'Avila e uno dei pilastri della riforma del Carmelo.
Oltre all'orazione latina del 1581 sopra ricordata, è attribuita ad A. la paternità di un ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] l'impatto della Rivoluzione francese e il successivo scontro con la Francia rivoluzionaria non soltanto scossero dalle fondamenta i pilastri su cui si reggeva lo Stato subalpino, ma seminarono "divisions", "soupçons" ed "esprit de parti" perfino all ...
Leggi Tutto
FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] antico" (Passeggiate romane, Roma 1964, p. 142) - indussero il F. a replicare alcune realizzazioni. Si segnala il Tavolo con pilastri scolpiti in forma di arieti alati (Malibù, Getty Museum), collegati da festoni di alloro e poggianti su plinti che ...
Leggi Tutto
DALLE MASEGNE
Wolfgang Wolters
Famiglia di scalpellini e scultori veneziani operosi nei secoli XIV-XV.
Il soprannome "De Masignis" si trova solo in una parte dei documenti bolognesi; esso però venne [...] quondam Antonii de Venetiis magister et merchator lapidum Istrianorum sive marmoreorum" accettò l'incarico di fornire tre basi di pilastri per la facciata di S. Petronio di Bologna (Supino, 1910, p. 10). Il 19 giugno 1391 i fratelli ricevettero ...
Leggi Tutto
LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] successo anche a livello internazionale, fu raggiunta con l'immediatezza e l'efficacia di uno slogan: realizzata con pilastri SCAC e cinque piattaforme circolari pure in cemento, "l'intera torre è, insieme, dimostrazione delle possibilità d'impiego ...
Leggi Tutto
GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] Valeriani rivela un impianto ovale interrotto da un settore convesso in corrispondenza dell'altare, inquadrato da colonne affiancate a pilastri (Schiavo). Altra opera notevole doveva essere la chiesa di S. Maria Assunta a Rocca di Papa (1731), ancora ...
Leggi Tutto
TUBERTINI, Giuseppe
Daniele Pascale Guidotti Magnani
Figlio di Angelo e di Rosa Soverini, nacque nel 1759 presumibilmente a Budrio, borgo della pianura bolognese dove i suoi antenati sono attestati [...] (Reggio, 2000, pp. 33 s.): il fabbricato, di cui si conserva la facciata, si caratterizza per un portico su pilastri e una composizione estremamente asciutta, visto il suo carattere utilitaristico. Sempre al 1785 risalgono i primi contatti con l ...
Leggi Tutto
DE MARCHIS, Tommaso
Helmut Hager
Nacque a Roma nel 1693. La sua formazione di architetto avvenne presso Carlo Francesco Bizzaccheri, al quale rimase sempre legato (Missirini, 1823, pp. 225 s.; Mallory, [...] delle sue Magnificenze nel 1754 (Elling, 1975, p. 310), è articolato su tre piani, compresi lateralmente fra pilastri e differenziati nei tre ordini classici che, seguendo lo stile borrominiano, racchiudono gli angoli convessi dell'edificio. Sopra ...
Leggi Tutto
pilastrata
s. f. [der. di pilastro]. – Serie di pilastri, in genere di forma uguale o analoga, a sostegno di un edificio, di un tetto, di una pensilina, ecc. In architettura, il termine è stato adoperato anche per indicare gli stipiti o piedritti...
pilastrico
pilàstrico agg. [der. di pilastro] (pl. m. -ci). – In antropometria, indice p., il rapporto tra il diametro sagittale e quello trasversale della diafisi del femore, misurata a metà della sua lunghezza.