vìschio Pianta legnosa Dicotiledone della famiglia Santalacee, comune in Europa, Asia e nell'Africa boreale. Il v. (Viscum album), alto di norma fino a 1/2 m, è semiparassita sui rami di ca. 200 specie [...] di piante legnose, in partic. Rosacee (pero, melo, sorbo, mandorlo), Salicacee e Pinacee (abeti ecc.); possiede particolari radici (austori) che penetrano nel legno dei rami della pianta ospite e ne assorbono l'acqua e i sali nutritizi. È molto ...
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AMBRA (dall'arabo ‛anbar)
G. Pesce
Succo resinoso fossilizzato di piante a loro volta fossili.
La più bella delle ambre, di color giallo chiaro, limpida trasparente, contenente in minima quantità zolfo [...] e molto acido succinico (C6H6O4) e perciò detta in mineralogia succinite, proviene da morte foreste oligoceniche di specie resinose (pinacee ed abetacee), giacenti sotterra in prossimità della costa del Mar Baltico (fra l'Oder e il bacino dell'Elba) ...
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Famiglia di piante dell’ordine Santali, istituita in seguito a studi filogenetici condotti alla fine del 20° sec. e tradizionalmente considerata come una sottofamiglia delle Lorantacee. Comprende 7 generi [...] sui rami di circa 200 specie di piante legnose, in particolare Rosacee (pero, melo, sorbo, mandorlo), Salicacee, Aceracee e Pinacee (abeti ecc.), comune nell’Eurasia e nell’Africa boreale; è pianta semiparassita, che per mezzo di austori assorbe dal ...
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TERPENI
. Gruppo d' idrocarburi naturali, isomeri, della composizione C10H16, che si trovano negli olî eterei (e anche in certi petrolî). Il nome, proposto da A. Kekule (Lehrb. d. org. Chemie, II, p. [...] olibene, eucaliptene, ecc., ebbe dal Wallach nel 1884 il nome attuale perché la trementina si trae per la maggior parte dalle pinacee. L'idrocarburo, però, è prodotto in copia anche dalle mirtacee e si trova negli olî volatili di una trentina d'altre ...
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Complesso dei granuli pollinici (microspore) delle piante Fanerogame.
Origine
Il p. si origina nei sacchi pollinici (microsporangi o microsporoteci), porzioni fertili degli stami (microsporofilli). I [...] come variabili sono le dimensioni (da 2,5 μm in Myosotis, a 250 μm in Mirabilis; nel p. delle Pinacee e delle Podocarpacee, sono caratteristiche due espansioni laterali vescicolose, importanti nel trasporto anemofilo del polline (fig. 1). Quanto al ...
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GIMNOSPERME (dal gr. γυμνός "nudo" e σπέμμα "seme")
Carlo Avetta
Le Gimnosperme sono le Spermatofite o Fanerogame inferiori più semplici, attualmente viventi, provenute dalle Pteridosperme (Felci con [...] boreale i gen. Torreya e Cephalotaxus e per quello australe le specie di Podocarpus, delle foreste montane dell'Asia.
b) Pinacee. - Comprendono le Conifere più importanti che, giusta la tassia delle foglie e la posizione degli ovuli, vengon divise in ...
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Organo o struttura costituiti da cellule specializzate nel secernere sostanze di varia composizione chimica.
L’epitelio ghiandolare è il tessuto proprio delle g. in cui tutte le cellule sono dotate della [...] a volte sono raggruppate a formare uno strato chiamato epitelio ghiandolare, come quello che tappezza i canali resiniferi delle Pinacee. Spesso le g. esterne stanno all’apice di peli (peli ghiandolari), i quali sono pluricellulari con cellula apicale ...
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Con il nome di ambra sono genericamente designate diverse resine fossili delle quali, per la sua abbondanza e per le sue applicazioni, la più importante è l'ambra gialla, mineralogicamente detta succinite, [...] di ambra fossile si debbano sempre trovare nei giacimenti di lignite dovuti ad antiche foreste di specie resinose, cioè di pinacee ed abetacee. La notizia di Erodoto sul commercio dell'ambra gialla deve dunque risalire a tempi non molto più antichi ...
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PARTENOCARPIA (da παρϑένος "vergine" e καρπός "frutto")
Enrico Carano
Con questo termine s'indica in botanica la capacità che hanno alcune piante di produrre, senza fecondazione, frutti in apparenza [...] osservata in certi ginepri la formazione di coccole in assenza di fecondazione. Qualche esempio mal sicuro è stato anche citato nelle Pinacee. In varie specie di Cycas, in Ginkgo e in Taxus, tutte piante dioiche, è stato osservato un fenomeno che può ...
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Si dicevano anticamente agrumi gli ortaggi acri al gusto, come cipolle e simili; oggi con questo nome si designano collettivamente le specie coltivate del genere Citrus L., piante della famiglia delle [...] , 4) e i Romani quello di Citrus o Malum citreum, per confusione col Cedrus, albero del tutto diverso appartenente alla famiglia delle Pinacee; il limone e l'arancio amaro furono introdotti nel Mediterraneo dagli Arabi nel sec. X, l'arancio dolce dai ...
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pinacee
pinàcee s. f. pl. [lat. scient. Pinaceae, dal nome del genere Pinus «pino»]. – In botanica, importante famiglia di gimnosperme, che nel passato comprendeva specie ora incluse nelle famiglie cupressacee e tassodiacee; sono caratterizzate...
pino
s. m. [lat. pīnus]. – 1. a. Nome comune alle varie specie di piante pinacee del genere Pinus, il più importante e il più ricco genere di conifere dell’emisfero settentr., dove vivono distribuite soprattutto nelle regioni temperate o temperato-calde,...