GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi diRoma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] Capitolina (Riedl, A. della G., 1998, p. 78).
La S. Cecilia del Prado di anche i due tondi della Pinacotecadi Brera: uno raffigurante S. dei Virtuosi. Le collezioni secentesche di quadri nei palazzi Mattei diRoma, Roma 1994, pp. 107 s., 112 ...
Leggi Tutto
PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese
Rosanna De Gennaro
PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese. – Terzo di sei figli, nacque a Taverna, in Calabria, il 25 febbraio 1613 da Cesare e da Innocenza [...] il pittore sviluppò le istanze del naturalismo in misura monumentale, prelevando da modelli come la Sepoltura di s. Petronilla di Guercino (Roma, PinacotecaCapitolina).
Forte dei primi successi, nel 1641 Preti inoltrò a Urbano VIII la richiesta ...
Leggi Tutto
VALENTI GONZAGA, Silvio
David Armando
– Nacque a Mantova il 1° marzo 1690, secondogenito del marchese Carlo, che fu ambasciatore ducale a Venezia, e di Barbara Andreasi.
Iniziò gli studi presso i gesuiti [...] artistica connesse alla carica di Camerlengo. Contribuì alla fondazione della Pinacotecacapitolina, in cui confluirono fra Bologna 1958, pp. 33 s., 52 s., 59; F. Valesio, Diario diRoma, V-VI, Milano 1979, ad ind.; Päpste und Kardinäle in der Mitte ...
Leggi Tutto
MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] 4, versò la quota di iscrizione in qualità di pittore all'Accademia di S. Luca) M. si trasferì a Roma: a tentar fortuna, come ebbe a commentare Giulio Mancini. La più antica opera realizzata nella città capitolina fu quasi certamente la Visitazione ...
Leggi Tutto
LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] dalla luminosa dea lunare circondata dalle ninfe, la Diana del L. rimanda chiaramente all'Endimione di Pier Francesco Mola (Roma, PinacotecaCapitolina), ma si presenta come prototipo del nuovo gusto rococò, per la composizione rarefatta, la grazia ...
Leggi Tutto
MASSAROTTI, Angelo (Angelo Innocente). – Figlio di Bartolomeo e di Angela, nacque il 3 giugno 1654 a Cremona, dove fu battezzato il giorno dopo nella parrocchia di S. Paolo (Bonometti, p. 84)
Alessandro [...] la giovanile esperienza capitolina e la Pinacotecadi Cremona, Cremona 1951, pp. 211-213; F. Voltini, L’abbazia di S. Sigismondo, Cremona 1952, p. 11; A. Cipriani - E. Valeriani, I disegni di figura nell’Arch. stor. dell’Accademia di S. Luca, Roma ...
Leggi Tutto
NUCCI, Avanzino
Stefano De Mieri
NUCCI, Avanzino. – Nacque a Gubbio (Carloni, 1993) intorno al 1552, forse figlio del pittore Luca Nucci o Nuccio da Gubbio, attestato a Gualdo Tadino nel 1574 (Storelli, [...] Bambino e i ss. Pietro e Paolo già nella cappella del palazzo dei Conservatori diRoma, ora nei depositi della Pinacotecacapitolina, spettante a Marcello Venusti; l’Addolorata dell’oratorio di S. Antonio Abate a Villadossola e il Matrimonio mistico ...
Leggi Tutto
RAGUZZINI, Filippo
Raffaella Catini
RAGUZZINI (Rauzzini, Rauzino), Filippo. – Architetto, nacque a Napoli il 19 luglio 1690 da Giovanni, mastro muratore e marmoraro, appartenente a una famiglia di imprenditori [...] (1748) e la sua estromissione in favore di Ferdinando Fuga dai lavori per la realizzazione della nuova Pinacotecacapitolina (Pasquali, 2000). Fu ammesso tra i Virtuosi al Pantheon nel 1749.
Morì a Roma il 21 febbraio 1771.
Fonti e Bibl.: B ...
Leggi Tutto
SAVONANZI, Emilio
Silvia Bruno
‒ Figlio di Romolo (Carloni, 1999, p. 43 nota 2; Moriconi, 2010, p. 93 n. 55) e di Lavinia Folchi (C.C. Malvasia, Felsina pittrice, 1678, I, p. 228), nacque verosimilmente [...] Adone della PinacotecaCapitolina (Fortunati, 1965, pp. 154 s.).
Sono ancora indefinibili i contatti di Savonanzi ), a cura di A. Anselmi, Madrid 2004, pp. 11, 32; G. Baglione, Le nove chiese diRoma... (1639), a cura di L. Barroero, Roma 1990, pp. ...
Leggi Tutto
MACRINO d'Alba (Gian Giacomo de Alladio)
Francesco Sorce
Nacque ad Alba, come attesta l'iscrizione nella pala da lui eseguita per l'abbazia di Lucedio, intorno al 1465-70, verosimilmente dal notaio albese [...] tratti stilistici descritti ha indotto a collocare agli esordi dell'attività indipendente di M. la Madonna col Bambino e i ss. Nicola e Martino di Tours (Roma, PinacotecaCapitolina), situabile - secondo Villata (2000, p. 113) - verso il 1492-93.
Non ...
Leggi Tutto