CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] divengono i veri protagonisti della sua arte (La cardatrice di lana e La fruttivendola, Roma, Galleria naz. d'arte antica; La prigione, Roma, coll. Incisa; La tarantella, Roma, Pinacotecacapitolina).
A confronto con quella del van Laer, con la ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] qui.
La citata Natività della Vergine per S. Maria del Piombo (oggi a Roma nella PinacotecaCapitolina) deve dunque cadere nello stesso giro di anni, anche se rivela con sorprendente anticipo alcune notazioni classicistiche, che saranno proprie dell ...
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FACCINI, Pietro
Marco Bussagli
Si suppone che sia nato a Bologna, attorno al 1562 (Marangoni, 1910), ma l'ipotesi non è suffragata da alcuna documentazione. Iniziò a dipingere piuttosto tardi, verso [...] va collocato il Riposo nella fuga in Egitto del palazzo vescovile di Guastalla; attorno al 1595 è stato ascritto lo Sposalizio mistico di s. Caterina e s. Girolamo (Roma, Pinacotecacapitolina; cfr. Arcangeli, 1959, pp. 59 s.)., in cui è visibile l ...
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BISCAINO, Bartolomeo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Genova, molto probabilmente nell'anno 1632, figlio primogenito di Giovanni Andrea, modesto pittore paesaggista, che gli fece da primo maestro [...] che ci lasciasse opere più pregevoli. Altri suoi quadri raffigurano: Lo sposalizio di s. Caterina (Roma, PinacotecaCapitolina); Noli me tangere (coll. del conte di Garborough); La Sacra Famiglia (coll. privata inglese).
Del B. possediamo anche una ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] e il 3 sett. 1625 (data di morte di monsignor Giovanni Battista Costaguti) il L. Roma, Galleria nazionale d'arte antica, Palazzo Barberini: Schleier, 2002, p. 282), variante non interamente autografa del noto quadro della Pinacotecacapitolina ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] morte del ritrattato), della Pinacoteca Vaticana, che può essere utilmente raffrontato col pur mirabile ritratto del papa eseguito dal Baciccio, conservato nella Galleria nazionale di arte antica a Palazzo Barberini a Roma.
Per efficacia realistica ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi diRoma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] Capitolina (Riedl, A. della G., 1998, p. 78).
La S. Cecilia del Prado di anche i due tondi della Pinacotecadi Brera: uno raffigurante S. dei Virtuosi. Le collezioni secentesche di quadri nei palazzi Mattei diRoma, Roma 1994, pp. 107 s., 112 ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] 4, versò la quota di iscrizione in qualità di pittore all'Accademia di S. Luca) M. si trasferì a Roma: a tentar fortuna, come ebbe a commentare Giulio Mancini. La più antica opera realizzata nella città capitolina fu quasi certamente la Visitazione ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] dalla luminosa dea lunare circondata dalle ninfe, la Diana del L. rimanda chiaramente all'Endimione di Pier Francesco Mola (Roma, PinacotecaCapitolina), ma si presenta come prototipo del nuovo gusto rococò, per la composizione rarefatta, la grazia ...
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MACRINO d'Alba (Gian Giacomo de Alladio)
Francesco Sorce
Nacque ad Alba, come attesta l'iscrizione nella pala da lui eseguita per l'abbazia di Lucedio, intorno al 1465-70, verosimilmente dal notaio albese [...] tratti stilistici descritti ha indotto a collocare agli esordi dell'attività indipendente di M. la Madonna col Bambino e i ss. Nicola e Martino di Tours (Roma, PinacotecaCapitolina), situabile - secondo Villata (2000, p. 113) - verso il 1492-93.
Non ...
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