BASAITI (Baxaiti, Basitus, Baxiti e, dal Vasari, Basarini e Bassiti), Marco
Elena Bassi
Oriundo greco, nacque a Venezia circa il 1470. Da principio dipinge con segno stentato, panneggi rigidi, con poco [...] G. Morelli), Le opere dei maestri italiani nelle gallerie di Monaco, Dresda e Berlino Bologna 1886, p. 18, n. 2 Galleria Crespi, Milano 1900, p. 121; G. Frizzoni, Nuovi acquisti della R. Pinacotecadi Monaco, in L'Arte, III (1900), pp. 78-80; R. Fry, ...
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BARTOLOMEO Veneto
Elena Bassi
Pittore attivo nella prima metà del sec. XVI nel Veneto ed in Lombardia. Alcuni suoi quadri, firmati, datati e postillati ci forniscono le uniche notizie biografiche certe [...] tra due angeli già Benson; un Ritratto di uomo in nero dell'Ambrosiana di Milano; un Busto di donna di mezza età della collezione Healy di Brooklyn (New York); una Salomè della Galleria diDresda; un Ritratto femminile o Cortigiana dell'Istituto ...
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CANTARINI, Simone, detto il Pesarese
Dwight C. Miller
Nacque a Pesaro dove fu battezzato il 12 aprile del 1612. La biografia più dettagliata del C. è stata scritta dal Malvasia (1678); mentre il Baldinucci [...] della Pinacotecadi Bologna o la Madonna della cintola della Pinac. di Fano (F. M, Aliberti Gaudioso, in Mostra di opere (Stamford, coll. del marchese di Exeter, Burghley House); Giuseppe e la moglie di Putifarre (Dresda, Gemäldegalerie).
Fonti e Bibl ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel tentativo di mantenere memoria e insieme ridefinire la propria identità, nel [...] ricostruire.
Emblematico è il caso diDresda, città fra le maggiormente colpite dalla strategia di moral bombing messa in atto di ristrutturazione del centro storico, solo una parte degli edifici – fra cui lo Zwinger, sede della famosa pinacoteca ...
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BILIVERT (Biliverti, Bilivelti, Bylevelt), Giovanni
Goffredo Hoogewerff
Nacque nel 1576 a Firenze e non nelle Fiandre, come talvolta ancora si asserisce. Suo padre, Giacomo Bylevelt, nativo di Maastricht, [...] Tarquinio, conservato dal 1842 a Roma nella pinacoteca dell'Accademia di S. Luca. Il quadro viene pure piedi in uno stagno nella Galleria diDresda, quadro di una dolcezza tanto ingenua quanto affabile (attribuzione di H. Voss).
Il grande capolavoro ...
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CECCARELLI, Naddo
C. De Benedictis
Pittore senese, allievo di Simone Martini, attivo nel secondo quarto del 14° secolo. C. è documentato esclusivamente da due opere firmate e datate: la Madonna con [...] dalla critica a C. o alla sua bottega: la Madonna con il Bambino diDresda (Staatl. Kunstsammlungen, Gemäldegal. Alte Meister, inv. nr. 28), l'Annunciata di Bruxelles, l'anconetta di Siena (Pinacoteca Naz., inv. nr. 154), la Madonna con il Bambino ...
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CAMPRIANI, Alceste
Luciano Arcangeli
Nacque a Terni l'8 febbr. 1848, da famiglia piuttosto agiata. Tuttavia la sua giovinezza conobbe momenti difficili a causa dell'adesione del padre ai moti insurrezionali [...] di Roma, sue opere sono conservate nella Pinacoteca dell'Accademia di Belle Arti di Napoli, nella Pinacotecadi Bologna, nelle Gallerie d'arte moderna di Firenze e didiDresda del 1904 e 1907;le quadriennali di Torino del 1902 e 1908;la triennale di ...
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ALIBRANDI, Girolamo
Stefano Bottari
Pittore, nato a Messina negli ultimi decenni del sec. XV (nel 1470 secondo Hackert e Grano), operoso nei primi decenni del XVI (all'incirca fino al 1523). La più [...] chiesa messinese di S. Nicolò ed ora conservata nella Pinacotecadi Napoli), mentre la figura di s. Giuseppe p. 247; G. Morelli, Le opere dei maestri italiani nelle gallerie di Monaco, Dresda e Berlino, Bologna 1886, p. 398; A. De Pasquale Pennisi, ...
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Storico dell'arte (Verona 1816 - Milano 1891). Si formò in Germania, studiando inizialmente scienze naturali. Applicò alla critica d'arte il metodo comparativo; il "metodo morelliano" si basa infatti su [...] in luce l'autenticità della Venere diDresda, considerata una copia del Sassoferrato. Raccolse una collezione di opere d'arte, prevalentemente toscane, che legò al Comune di Bergamo, perché fosse annessa alla pinacoteca dell'Accademia Carrara. ...
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Pittore ferrarese (n. 1490 circa - m. 1542 circa), fu elegante interprete della cultura di corte padana del Rinascimento; lavorò quasi esclusivamente alla corte dei duchi estensi di Ferrara.
Vita e opere
Nato [...] grande maniera" cinquecentesca: la Circe della Galleria Borghese, la Giustizia diDresda, il S. Sebastiano di Brera, l'Antiope del duca di Northampton, la Vergine e santi della pinacotecadi Modena. Tra il 1531 e il 1536 eseguì numerosi affreschi nel ...
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