NASELLI, Francesco
Stefano L'Occaso
– Nacque, con ogni probabilità a Ferrara, attorno al 1570, di «molto antica famiglia di Ferrara» (Baruffaldi, 1846, p. 37); fu figlio del pittore Ippolito (al quale [...] Dresda, Gemäldegalerie) e, probabilmente, un Compianto su Cristo morto di Annibale Carracci (oggi disperso). Le due tele, destinate alla chiesa di S. Orsola di n. 91; A.G. De Marchi, in Pinacotecadi Brera. Addendae apparati generali, Milano 1996, p. ...
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LONGHI, Barbara
Giordano Viroli
Figlia del pittore Luca e di Bernardina Baronzelli, nacque a Ravenna il 21 sett. 1552 (Simoni, 2000, p. 213). Nel 1568 Vasari, pubblicando la seconda edizione delle Vite, [...] Caterina d'Alessandria della Pinacotecadi Ravenna, di cui è attestata la provenienza dal monastero di Classe in Ravenna (Martini). Giovannino della Gemäldegalerie diDresda, il cui impianto compositivo richiama in parte la tavola di analogo tema del ...
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DONEDA (Danedi), Giuseppe, detto il Montalto
Marco Bona Castellotti
Figlio di Giovanni Antonio e di una Clara, fratello di Giovanni Stefano, nacque a Treviglio presso Bergamo (Orlandi, 1704): alla luce [...] Thieme-Becker lo segnalava nella Galleria diDresda, proveniente dalla Galleria ducale di Modena), il S. Liborio in vengono attribuiti dal Rosci (1960) frammenti di affreschi conservati nella Pinacotecadi Varallo e provenienti dal convento, già ...
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CURTI, Bernardino
Adalgisa Lugli
Figlio di Genesio, nacque a Reggio Emilia il 5 dic. 1611. La sua attività prevalente consistette nel riprodurre, mediante l'incisione, opere di artisti emiliani e in [...] centese e appartenenti alla collezione Lambertini Oggi nella Pinacotecadi Bologna. Le stampe non sono firmate né per Dresda nel Settecento. La stessa sorte toccò all'Elemosina di s. Rocco di Annibale Carracci che si trovava presso la Confraternita di ...
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ANNIBALI (Anniballi), Domenico detto anche Domenichino
Silvana Simonetti
Cantante (contralto), nato a Macerata ai primi del secolo XVIII (1705 circa).
Avviatosi dapprima allo studio dell'architettura [...] ad olio (Milano, Pinacotecadi Brera).
Il 28 febbr. 1764 l'A. lasciò definitivamente, con una pensione e un decreto di riconoscimento, in latino e tedesco, "di cantante di camera di S.M. il Re di Polonia ed Elettore di Sassonia", il suo servizio ...
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JACOPO del Casentino
A. Tartuferi
Pittore attivo nella prima metà del sec. 14°, originario dell'alta valle dell'Arno.L'attività di J. dovette svolgersi in prevalenza in area fiorentina. Secondo Vasari [...] . Vaticani, Pinacoteca, inv. nr. 176), il S. Giovanni Battista in carcere che invia due discepoli a Cristo (Dresda, Staatl. Kunstsammlungen e le architetture di tipo 'assisiate' richiamano in maniera assai puntuale la tavola diDresda con S. Giovanni ...
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Pittore (Pieve di Cadore 1488-90 - Venezia 1576). Per via della discordanza delle fonti la data di nascita di T., e dunque la definizione della sua presenza nel complesso panorama artistico veneziano dell'inizio [...] diverse di collaborazione (Venere, Dresda, di invenzione e di interpretazione. Punti cruciali e conclusivi di questo itinerario sono l'Incoronazione di spine (1570, Monaco, Alte Pinakothek), il Supplizio di Marsia (1570, Kroměříž, pinacoteca ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] ); e negli ultimi decennî del secolo vi si nota invece l'influenza di Pablo Vergos e quella di Bartolomeo Bermejo, come in alcune tavole di quel tempo nella Pinacoteca.
Nell'ultimo decennio del Quattrocento l'arte fiamminga e quella catalana cedono ...
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Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] i pezzi conservati nella Pinacoteca, perché del sec. XVI inoltrato; Bologna, dove, dopo una fugace sosta di tessitori d'alto Elettore. Ma nel 1715 il Mercier si era trasferito a Dresda, e gli era succeduto dapprima Jean Barrobon col figlio Pierre, ...
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Città capoluogo della provincia omonima, situata sul mare Adriatico, a 200 km. dalla costa balcanica. Il primitivo nucleo sorse su di una sporgenza che si avanza fra due insenature falcate e presso lo [...] , sono raccolte nella nuova pinacoteca ordinata in alcuni locali del palazzo del governo. (V. Tavv. XVII a XX).
Bibl.: H. W. Schulz, Denkmäler der Kunst des Mittelalters in Unteritalien, Dresda 1860; P. Fantasia, Il Duomo di Bari, in Annuario del ...
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