, Giovanni Luteri detto il Dosso, o anche modernamente Dosso Dossi, nacque circa il 1479 da padre trentino, morì probabilmente nel 1542. 'u iniziato, con probabilità, da Lorenzo Costa, ma più a Venezia [...] la Sibilla dell'Ermitage a Leningrado, la Sacra Famiglia della Pinacoteca capitolina, la Vergine sull'arcobaleno e i Ss. Giorgio i due quadri rappresentanti la Concezione, nella Galleria diDresda, ove alle forme assottigliate dell'uno succede nell' ...
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TIARINI, Alessandro
Aldo Foratti
Pittore. Nacque nel 1577 a Bologna, dove morì nel 1668. Entrato presto nella scuola di Prospero Fontana, poi in quella del Cesi, fu a Firenze in relazione col Passignano, [...] coro) e progrediscono nella drammatica Pietà della Pinacoteca, creazione ricca di fervore pittoresco, che attenua gl'inaspriti contrasti di Reggio c'è un appassionato Miracolo di S. Giovanni, e in quella diDresda il romantico episodio di Angelica ...
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Pittore romagnolo, detto il B. dal luogo ove nacque, passò nella piccola città la sua prima giovinezza, occupato nello studio della pittura e delle armi. A Bologna egli studiò col Francia, ma attratto [...] Bologna varie opere del B. tanto nella pinacoteca, quanto nelle chiese. Nella sagrestia di San Pietro è un Crocifisso con la e i dipinti del museo di Berlino e del Louvre; ma va soprattutto ricordato il quadro del museo diDresda con la Vergine e il ...
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Pittore olandese, nato ad Oudenarde nel 1606, morto nel 1638. Fu allievo di Frans Hals a Haarlem, insieme con Adriaen van Ostade. Nel 1631 si fissò ad Anversa, e vi rimase fino alla morte. Nella sua formazione [...] i suoi dipinti migliori sono nella Pinacotecadi Monaco di Baviera. Vanno inoltre ricordati: la Rissa nella bettola a Dresda; il Bevitore a Francoforte, la Donna ubbriaca nel museo di Amsterdam; il Gruppo di fumatori nel museo di Harlem; l'Osteria, l ...
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Pittore e incisore veneziano, conosciuto in Germania come Jacob Walch. Nacque intorno alla metà del sec. XV, morì prima del 1516, probabilmente a Bruxelles, dopo aver lavorato a Wittemberg, a Norimberga [...] e le due Sante diDresda, l'altro Cristo di Weimar, e la Galatea del museo diDresda. Se come sembra è suo, l'Addio di Cristo, alla Ca e datata del 1504, è la Natura morta della pinacotecadi Monaco, dove si nota, accanto alla segnatura, quel caduceo ...
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Pittore, nato il 19 agosto 1621 ad Amsterdam, e ivi morto il 29 settembre 1674. Figlio di un orafo, entrò a 14 anni nello studio del Rembrandt e vi rimase per cinque anni. Durante il periodo più felice [...] Roma; e L'Angelo che appare a Gedeone (1647) nella Pinacotecadi Brera a Milano. L'E. era anche ottimo ritrattista, ma di Brunswick. Altre opere a Berlino, Brema, Copenaghen (Museo di stato e Gall. Moltke), Grenoble, Dresda, Monaco di Baviera ...
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TURCHI, Alessandro, detto l'Orbetto
Antonio Morassi
Pittore, nato a Verona nel 1581, morto a Roma nel 1648 o '50. Deve il soprannome o al suo strabisno, o, secondo il Dal Pozzo, perché da giovinetto [...] marmo. Sue opere nelle principali gallerie: alla Galleria Borghese di Roma una Resurrezione di Lazzaro, alla Pinacotecadi Brera una Madonna della Neve, al Louvre una Cleopatra, a Dresda diversi quadretti su lavagna, tra cui un'Adorazione dei pastori ...
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Pittore polacco, nato l'11 febbraio 1841 a Szczebrzeszyn, morto il 12 giugno 1915 a Radom. Nel 1862 si recò a Monaco di Baviera, dove lavorò sotto la direzione dei fratelli Francesco, Adamo e Carlo von [...] il proprio studio. Il B. fu soprattutto un pittore di battaglie e trasse i proprî temi dalla storia polacca del di notte (Varsavia, Soc. delle belle arti). Altri suoi quadri si trovano nella pinacotecadi Monaco, nelle gallerie di Berlino e Dresda ...
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Pittore e incisore, nato a Zara ai primissimi del '500, morto a Venezia il 1° dicembre 1563. Il Ridolfi lo dipinge come un autodidatta, ammiratore specialmente del Parmigianino di cui si esercitava a copiare [...] S. Marco, quadreria Querini-Stampalia, collezione Donà Dalle Rose, galleria Giovanelli, Pinacoteca Manfrediniana al Seminario patriarcale, chiese di S. Cassiano, S. Rocco, S. Sebastiano, S. Giacomo dell'Orio, Carmini ecc.), a Napoli (Museo Nazionale ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] 253-263; F. Bologna, Un'opera di Giotto nella Gemäldegalerie diDresda e il problema del polittico della cappella Volbach, I dipinti dal secolo X fino a Giotto. Catalogo della Pinacoteca Vaticana, I, Città del Vaticano 1979; S. Settis, Iconografia ...
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