MASINI, Girolamo
Simona Sperindei
– Nacque a Firenze il 27 dic. 1840 da Luigi e da Giuliana Simonetti. Fu battezzato il giorno seguente ed ebbe come padrino il nonno materno Leopoldo (Firenze, Arch. [...] monumenti e politica monumentale a Roma (1870-95), Roma 1996, pp. 17, 23 n. 36, 32, 117 s., 122 n. 108; La passeggiata del Pincio, Roma 2000, p. 39; F. Di Castro, Via Margutta: cinquecento anni di storia e d’arte, Roma 2006, p. 197; A. De Gubernatis ...
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Mauro Novelli
Franzen e i romanzi della natura violata
Sempre più spesso lettori, giornalisti e critici fanno ricorso al termine anglosassone ecofiction, un ombrello sotto il quale trovano riparo opere [...] E visto che parliamo di conferme, diciamo allora che due tra i nostri scrittori più talentuosi e raffinati, Tommaso Pincio e Gabriele Frasca, ci hanno offerto quest’anno un risultato estremamente maturo e per così dire apicale della loro attività ...
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BIAGINI, Alfredo
Valerio Terraroli
Figlio di Ercole e di Adelina Martinelli, nacque a Roma, da una famiglia di orafi, il 20 febbr. 1886. Nel 1905 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Roma frequentando [...] un cinema-teatro dell'architetto Piacentini a Roma, in Pagine d'arte, VI (1918), n. 3, pp. 32 s.; C. Tridenti, Mostra al Pincio, in Rass. d'arte antica e moderna, VI (1918), n. 7, p. 84; R. Pacini, Il cinema teatro Barberini, in Emporium, LXXII (1930 ...
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JACOVACCI, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Giovanni e Caterina Jacovacci, nacque a Roma il 30 genn. 1838. Rimasto orfano a cinque anni (De Gubernatis), compì gli studi al Collegio Romano e, successivamente, [...] di colore. Nello stesso anno lo J. partecipò alla mostra dell'Associazione artistica internazionale nelle sale della Casina del Pincio (Sacchi Lodispoto, p. 232).
Attraverso M. Fortuny lo J. entrò in contatto con il mercante A. Goupil - probabilmente ...
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RADI, Bernardino
Cristiano Marchegiani
RADI, Bernardino. – Nacque a Cortona il 2 dicembre 1581 da Mariotto di Bernardino (m. 1624), scalpellino, che lo avviò anche all’architettura. A questa competenza [...] scolpirono «18 termini» per il «Giardino» di Montecavallo del cardinale Scipione Borghese, mentre per la villa al Pincio fornirono mostre e ornati, restaurarono sculture e adattarono rilievi antichi in nuove creazioni, come la balaustrata con statue ...
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JODI, Casimiro
Monica Grasso
Nacque a Modena il 30 ott. 1886 da Giacomo e Almerina Banfi.
Nel 1899 esordì come disegnatore satirico con lo pseudonimo di Costanzo Lodi nella strenna Il Marchese di Natale [...] con l'impostazione ancora accademica. Risultarono più liberi nel linguaggio pittorico alcuni piccoli paesaggi romani quali Veduta del Pincio e Bosco del 1910 circa (ibid.).
Nel 1910 partecipò, in quanto vincitore del concorso Poletti, alla IX ...
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SPADINI, Armando
Emilio Cecchi
Pittore, nato a Firenze il 29 luglio 1883, morto a Roma il 31 marzo 1925. Non frequentò accademie, ma una scuola professionale; si occupò qualche tempo come pittore ceramista, [...] della produzione complessiva, ci limitiamo a indicare: paesaggi con figure: Villa Borghese, Piazza del Popolo, Musica al Pincio (coll. Signorelli, Roma, soggetto quest'ultimo che più volte è stato ripreso dallo Spadini); Bimbi al sole, Conversazioni ...
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D'ELIA, Antonio
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Nacque a Mirabella Eclano (Avellino) il 26 ag. 1897 da Pompilio e Teresa Maria Palermo. Appena undicenne, su suggerimento di Amarando Forgione, un giovane appassionato di musica che [...] banda municipale, ibid., 14 ag. 1930; La Nona sinfonia eseguita dalla banda municipale, ibid., 25 luglio 1931; Festa d'arte al Pincio, in Il Popolo di Roma, 28 febbr. 1933; M. Incagliati, Una nuova composizione del m. A. D., in Il Messaggero, 18 ...
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Bernini, Gian Lorenzo
Fabrizio Di Marco
Il genio inventore del Barocco
Gian Lorenzo Bernini fu il più geniale artefice del Barocco, lo stile nato e sviluppatosi a Roma nel Seicento. Svolse la sua attività [...] V, intuendo subito le eccezionali qualità del giovane Bernini, gli commissionò quattro gruppi scultorei per la sua villa al Pincio, oggi trasformata nella Galleria Borghese, dove sono ancora custoditi. Tra questi è il Ratto di Proserpina (1621-22 ...
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TARCHIANI, Filippo. – Figlio di Jacopo, giardiniere nelle ville granducali di Castello e della Petraia, nacque il 2 marzo 1576 nella fattoria di Castello presso Firenze (Firenze, Archivio arcivescovile, [...] Tito. Quattro anni dopo, intorno al 1590, il giovane seguì a Roma il padre, giardiniere incaricato anche della villa medicea sul Pincio insieme al maggiore dei figli, Giovanni (Butters, 1992, p. 399 e note 425-442), al quale Filippo fu probabilmente ...
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pince1
pince1 〈pẽs〉 s. f., fr. [der. di pincer «stringere, pizzicare»] (pl. pinces 〈id.〉). – Tipo di piega che serve a modellare meglio la stoffa sul corpo, ottenuta ripiegando all’interno la stoffa che viene quindi cucita: pantaloni con le...