MARCUCCI, Mario
Valentina Stefani
– Nacque a Viareggio il 26 ag. 1910, penultimo dei sette figli di Carlo, capitano di piccolo cabotaggio, e di Adele Mallegni.
Conseguita la licenza media inferiore [...] e i rapporti personali, come quello con Alberto Moravia che nel 1954 presentò una personale del M. alla galleria Il Pincio, ma non portò conseguenze avvertibili nella sua pittura (Garboli, 1987, p. 13). Risale a quel periodo Porta arancione (terrazzo ...
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FERRARESI, Adriano
Harula Economopoulos
Nacque a Roma da Luisa e da Filippo il 25 febbr. 1851; fin da giovane fu particolarmente interessato allo studio della letteratura e alla pratica della poesia [...] artistica internazionale (di cui fu uno dei fondatori nel 1870), che tenne le sue mostre iniziali presso la Casina del Pincio, mentre la prima sede effettiva fu in piazza del Popolo, vicina a quella dell'Associazione amatori e cuitori di belle ...
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DONATO, Bernardino (Bonturello)
Tiziana Pesenti
Nacque nell'ultimo ventennio del sec. XV a Castel d'Azzano (Verona), terra della nobile famiglia Nogarola. Sulla sua formazione non si sa nulla; si può [...] non è noto.
Nel 1536 riavviò contatti con la tipografia veneziana: tradusse le Evangelicae demonstrationes di Eusebio (Aurelio Pincio, marzo 1536) e poi, abbandonando la patristica, curò per Ottaviano Scoto il De cognoscendis curandisque animi morbis ...
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TORTOLINI, Barnaba
Maria Giulia Lugaresi
– Nacque a Roma il 19 novembre 1808 da Vincenzo e da Giuliana Bleggi.
Compì i primi studi di lettere e filosofia presso il Collegio romano, dove ebbe come maestro, [...] dopo da paralisi, si ritirò ad Ariccia dove morì il 24 agosto 1874.
Un busto di marmo lo ricorda nei Giardini del Pincio a Roma.
Fonti e Bibl.: Genova, Biblioteca universitaria, Carteggio di Placido Tardy, 61 lettere a Placido Tardy (1850-1866); Pisa ...
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FERRERO, Bonifacio
Elisa Mongiano
Nacque a Biella, nel 1476, da Sebastiano, signore di Gaglianico e Candelo, e da Tomena Avogadro dei signori di Cerrione.
Avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, [...] Roma il 2 genn. 1543, dopo aver testato il 31 dicembre precedente, e fu sepolto nella chiesa della Ss. Trinità sul Pincio. La sua salma venne quindi trasferita, nel 1551, nella tomba di famiglia, posta sotto il presbiterio di S. Sebastiano di Biella ...
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MASELLI, Titina (Modesta)
Francesca Lombardi
Nacque a Roma l'11 aprile 1924, primogenita di Ercole e di Elena Labroca. Il padre, di origini molisane, era figura assai nota nell'ambito artistico romano, [...] piazza (Mantova, Galleria civica di arte contemporanea). Nel 1951 tenne una seconda personale a Roma (galleria del Pincio), dove raccolse notturni urbani, frammenti di sport, dettagli di camion, che nuovamente colpirono per originalità e durezza ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] in via Margutta, in uno studio confinante con quello del pittore Franco Gentilini e con il terrapieno del Pincio.
La prima mostra personale americana (Alberto Burri: paintings and collages), allestita presso la Allan Frumkin Gallery di Chicago ...
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FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] queste antichità, fatta eccezione per il Mercurio e la Diana, passata ai Borghese per l'omonimo tempietto della loro villa sul Pincio, furono cedute al museo Pio-Clementino tra il 1787 e il 1794, in un periodo in cui il F. proseguiva intensamente ...
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GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] una casa posta in via Leonina, già di proprietà del Colli, e dalla fine del 1525 si trasferì in una casa sul Pincio, donata dal Giberti. Durante i primi anni i teatini si dedicarono ai compiti previsti dalla loro regola: le funzioni religiose, svolte ...
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FIAMMERI (Fiamiero, Flamerius), Giovan Battista (Battista di Benedetto, Battista di Benedetto dell'Ammannato)
Enrico Parlato
Nacque a Firenze all'inizio del quinto decennio del sec. XVI, data che si [...] di palazzo Firenze nella prima metà degli anni '50, né l'edificio citato nel mandato può essere confuso con la villa sul Pincio.
Il 3 marzo 1576 fu ammesso al noviziato gesuita di S. Andrea al Quirinale a Roma come coadiutore temporale (cfr. Pirri ...
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pince1
pince1 〈pẽs〉 s. f., fr. [der. di pincer «stringere, pizzicare»] (pl. pinces 〈id.〉). – Tipo di piega che serve a modellare meglio la stoffa sul corpo, ottenuta ripiegando all’interno la stoffa che viene quindi cucita: pantaloni con le...