CECCARINI, Giovanni
Pasqualina Spadini
Nacque, si presume a Roma, intorno al 1790. Dal Registro degli antichi premiati dal 1745 al 1848 nei concorsi della scuola di nudo dell'Accademia di S. Luca di [...] Le fontane di Roma …,Roma 1957, p. 42; G. Hubert, La sculpture dans l'Italie napoléonienne, Paris 1964, p. 414; P. Hoffmann, II Monte Pincio e la Casina Valadier, Roma 1967, pp. 159-160, 165, 188; figg. 96, 97, 98; G. Moroni, Diz. di erudiz. storico ...
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CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] studio, lavorando con rinnovato entusiasmo fino al 1857 ad alcuni dei suoi dipinti più notevoli: Roma vista dal Pincio (collez. Noferi, Firenze); Interno del Colosseo, Acquedotti nella campagna romana (Museo di Roma); Colosseo illuminato da fuochi di ...
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BERTOLETTI, Umberto Natale (detto Nino)
Mario Quesada
Nacque a Roma il 28 ott. 1889, da Francesco, pellicciaio, e da Luigia Della Grisa. Terminati gli studi di ragioneria e abbandonata l'attività industriale [...] attività più impegnata, in polemica con le istituzioni ufficiali fu organizzata la mostra (giugno 1918) alla Casina del Pincio (ora Valadier) cui partecipò con altri Pasquarosa, mentre il B. si isolava, "ripensando" alla tradizione italiana, specie ...
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GHINELLI, Vincenzo
Fabrizio Di Marco
Figlio di Vincenzo, nacque il 28 marzo 1792 a Montescudo nel Forlivese (odierna provincia di Rimini).
La sua formazione di architetto avvenne presso lo zio Pietro [...] il mercatale e il palazzo ducale.
A Urbino il G. introdusse un'esedra prospiciente il teatro e sistemò la scarpata del Pincio, con una "nuova e bella passeggiata in forma di pubblico giardino, fiancheggiata da doppie file di alberi ombriferi" (Urbino ...
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DE SANCTIS, Francesco
Nina A. Mallory
Nato a Roma il 19 nov. 1679 da Pietro Paolo ed Elena Arpini (Settimi, 1989, p. 113), registrato come architetto negli Stati d'anime della parrocchia di S. Lorenzo [...] monumentale del barocco romano.
Due anni dopo il completamento della scalinata, i muri di sostegno del viale del Pincio, costruiti contemporaneamente, crollarono a causa di piogge torrenziali e di difetti di costruzione, provocando seri danni in più ...
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OBELISCO (ὀβελίσκος, più antico ὄβελος)
S. Donadoni
È termine greco ("spiedo") con il quale anche noi designiamo tipici monumenti egiziani. Si tratta in genere di blocchi monolitici a sezione quadrata [...] due o. (l'Esquilino e il Quirinale). L'esotismo di Adriano si compiacque di o.: uno che oggi è al Pincio e prima sorgeva presso il cenotafio di Antinoo fuori Porta Maggiore, porta una iscrizione che commemora il giovane diletto dell'imperatore ...
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DONADONI, Stefano
Simonetta Tozzi
Nacque a Somasca, frazione di Vercurago (in prov. di Bergamo) il 1°ott. 1844 da Giovanni, proprietario di una cartiera, e da Isabella Trezzi. La sua formazione artistica'ebbe [...] , pp. 28, 46 (il D. è erroneamente dato come Filippo); C. Pietrangeli, Palazzo Sciarra, Roma 1986, pp. 254, 262; La vasca del Pincio da Corot a Maurice Denis (catal.), Roma 1987, pp. 47 ss., n. 54; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon..., IX, p. 418 ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] il 1938 al liceo artistico di Palermo e sposata nel 1947.
Al 1951, anno della sua personale presso la galleria Il Pincio di Roma, si datano un gruppo di pitture e disegni – tra tutti Contrabbandieri, Carrettieri e I feriti di Portella della Ginestra ...
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FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] alla Mostra d'arte giovanile che, curata da Piacentini e C. Tridenti, si tenne nel giugno del 1918alla casina dei Pincio a Roma. In questa mostra, diretta emanazione della Secessione romana conclusasi due anni prima, il F. espose anche il Ritratto ...
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GUERRA, Giovanni
Mario Bevilacqua
Nacque nel 1544 a San Donnino della Nizzola, presso Modena, da Baldassarre, artigiano, e Lucia Versi; furono artisti anche due suoi fratelli, Giovanni Battista e Gaspare. [...] di collaborazione col coetaneo Domenico Fontana (nei cantieri della chiesa Nuova, della villa del cardinal Ricci al Pincio), il quale, divenuto architetto del papa, arbitro di ogni impresa ufficiale, dovette coinvolgerlo fin dall'esordio. Nel ...
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pince1
pince1 〈pẽs〉 s. f., fr. [der. di pincer «stringere, pizzicare»] (pl. pinces 〈id.〉). – Tipo di piega che serve a modellare meglio la stoffa sul corpo, ottenuta ripiegando all’interno la stoffa che viene quindi cucita: pantaloni con le...