PERUZZI, Sallustio
Maurizio Ricci
PERUZZI, Sallustio (Salustio, Giovanni Salustio). – Nacque probabilmente a Roma nel 1511-12 da Baldassarre e da Lucrezia di Antonio del Materasso. Nell’epitaffio posto [...] Giovan Pietro Carafa, il futuro Paolo IV. Per il vescovo Carafa, Baldassarre progettò due chiese, una sulle pendici del Pincio, l’altra su via del Campidoglio. Nei primi anni del pontificato di Paolo IV, Peruzzi ricevette alcuni incarichi importanti ...
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LANDESIO, Eugenio
Francesca Franco
Nacque il 25 genn. 1809 a Venaria Reale, da Giovanni e Rosa Sander. La famiglia, di origini modeste, si trasferì presto a Roma in cerca di una migliore sistemazione [...] ) e nel secondo quattro paesaggi raffiguranti le proprietà della famiglia: Palazzo Borghese in Campo Marzio, Villa Borghese al Pincio, Palazzo Borghese a Nettuno, Villa Mondragone a Frascati (1841-42), nei quali accrebbe il ruolo delle figure in ...
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LIPPI, Annibale
Maria Grazia Ercolino
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di questo architetto, attivo a Roma nella seconda metà del XVI secolo. Era figlio di Giovanni, architetto fiorentino [...] ".
Decaduta la tradizione che attribuiva al L. il ruolo di progettista della villa, poi Medici, al Pincio, permane tuttavia la possibilità che egli possa aver comunque partecipato alla costruzione; attualmente la questione maggiormente dibattuta ...
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PICCINNI, Antonio Nicola Donato
Rosalba Dinoia
PICCINNI, Antonio Nicola Donato. – Discendente dalla famiglia del musicista barese Niccolò Piccinni, nacque a Trani il 14 maggio 1846 da Giacinto, droghiere, [...] morte. Oltre a due disegni a matita – Busto di Leopardi del 1873 (Bari, Pinacoteca provinciale), copia del busto marmoreo al Pincio di Ugolino Panichi realizzato l’anno precedente, e uno studio a mezzo busto di Leopardi morente (Bassi, 1978, tav. 96 ...
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MARCELLI, Pasquarosa
Monica Grasso
Figlia di Francesco e Maria Meddi, contadini, nacque il 9 nov. 1896 ad Anticoli Corrado, pittoresco paesino della valle dell'Aniene, noto agli artisti sia per le qualità [...] nel 1918 partecipò con otto dipinti alla Mostra d'arte giovanile organizzata da C. Tridenti e M. Piacentini alla casina del Pincio, a Roma, e a cui parteciparono, tra gli altri, Spadini, Oppo, De Angelis, Socrate, F. Ferrazzi e la Cecchi Pieraccini ...
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CECCARINI, Giovanni
Pasqualina Spadini
Nacque, si presume a Roma, intorno al 1790. Dal Registro degli antichi premiati dal 1745 al 1848 nei concorsi della scuola di nudo dell'Accademia di S. Luca di [...] Le fontane di Roma …,Roma 1957, p. 42; G. Hubert, La sculpture dans l'Italie napoléonienne, Paris 1964, p. 414; P. Hoffmann, II Monte Pincio e la Casina Valadier, Roma 1967, pp. 159-160, 165, 188; figg. 96, 97, 98; G. Moroni, Diz. di erudiz. storico ...
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CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] studio, lavorando con rinnovato entusiasmo fino al 1857 ad alcuni dei suoi dipinti più notevoli: Roma vista dal Pincio (collez. Noferi, Firenze); Interno del Colosseo, Acquedotti nella campagna romana (Museo di Roma); Colosseo illuminato da fuochi di ...
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BERTOLETTI, Umberto Natale (detto Nino)
Mario Quesada
Nacque a Roma il 28 ott. 1889, da Francesco, pellicciaio, e da Luigia Della Grisa. Terminati gli studi di ragioneria e abbandonata l'attività industriale [...] attività più impegnata, in polemica con le istituzioni ufficiali fu organizzata la mostra (giugno 1918) alla Casina del Pincio (ora Valadier) cui partecipò con altri Pasquarosa, mentre il B. si isolava, "ripensando" alla tradizione italiana, specie ...
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GHINELLI, Vincenzo
Fabrizio Di Marco
Figlio di Vincenzo, nacque il 28 marzo 1792 a Montescudo nel Forlivese (odierna provincia di Rimini).
La sua formazione di architetto avvenne presso lo zio Pietro [...] il mercatale e il palazzo ducale.
A Urbino il G. introdusse un'esedra prospiciente il teatro e sistemò la scarpata del Pincio, con una "nuova e bella passeggiata in forma di pubblico giardino, fiancheggiata da doppie file di alberi ombriferi" (Urbino ...
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DE SANCTIS, Francesco
Nina A. Mallory
Nato a Roma il 19 nov. 1679 da Pietro Paolo ed Elena Arpini (Settimi, 1989, p. 113), registrato come architetto negli Stati d'anime della parrocchia di S. Lorenzo [...] monumentale del barocco romano.
Due anni dopo il completamento della scalinata, i muri di sostegno del viale del Pincio, costruiti contemporaneamente, crollarono a causa di piogge torrenziali e di difetti di costruzione, provocando seri danni in più ...
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pince1
pince1 〈pẽs〉 s. f., fr. [der. di pincer «stringere, pizzicare»] (pl. pinces 〈id.〉). – Tipo di piega che serve a modellare meglio la stoffa sul corpo, ottenuta ripiegando all’interno la stoffa che viene quindi cucita: pantaloni con le...