HUMBOLDT, (Karl) Wilhelm, barone von
Gaetano Marcovaldi
Nacque a Potsdam il 22 giugno 1767 da Alexander Georg, maggiore dell'esercito prussiano, che morì nel 1779, e Marie nata von Colomb vedova von [...] d. griech. Freistaaten, in cui è notevole il ritorno dell'interesse per lo stato. Intanto H. continuava le traduzioni di Pindaro e dell'Agamennone; e dedicò (1808) al fratello la poesia d'ispirazione cosmica An Alexander.
Alla fine del 1808 H ...
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OSSIAN
Mario PRAZ
Nome comunemente dato a Oisín, leggendario guerriero e bardo gaelico, figlio di Finn (Fingal), che si suppone vissuto nel III secolo d. C. Col nome di "ciclo di Ossian" si designano [...] règne là, avec une simplicité, une force et un pathétique incroyables". O. venne paragonato a Omero e a Milton, a Pindaro e ai profeti della Bibbia. Poche le voci discordanti, ma tra queste quella del dittatore della critica inglese, Samuel Johnson ...
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Nacque in Teo una delle dodici città della confederazione ionica dell'Asia Minore assai probabilmente circa l'olimpiade LII (572 a. C.). Il nome del padre di lui ci è tramandato sotto varie forme: Partenio, [...] più d'una dice apertamente che vuole imitare A., o fa una graduatoria dei poeti mettendo A. alla pari di Saffo, e Pindaro al disopra d'entrambi, oppure ci mostra esteriore palesa la non appartenenza ad A. Se ne distinguono parecchi gruppi, a seconda ...
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ORFISMO
Guido Calogero
. La setta religiosa greca degli orfici trae il suo nome dalla leggendaria personalità di Orfeo: ma difficile a determinare (v. per ciò orfeo) è fino a che punto la figura del [...] ciò, nel mondo ellenico, creazioni essenzialmente orfiche (se ne veda, p. es., il grandioso quadro che ne dà l'orfico Pindaro nella seconda Olimpica); e specie nella feroce raffigurazione dei tormenti infernali è la nota che caratterizza l'orfismo a ...
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SACRALITÀ
Franz Rudolf Merkel
. Il concetto del sacro appartiene alle categorie fondamentali della moderna fenomenologia della religione, specialmente in rapporto all'essenziale distinzione di sacro [...] "osservare", "stare attenti". Un homo religiosus è quindi l'opposto di un homo neglegens (G. van der Leeuw). Così anche Pindaro, convinto non soltanto della maestà e purezza degli dei e degli eroi, ma anche della loro potenza, ha per primo attribuito ...
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Nel suo significato più generale il termine denota chi si leva al disopra degli altri in quanto è potente, forte, di nobile stirpe (Hesych., Gloss., s. v.). La figura dell'eroe non è propria soltanto della [...] che combatterono a Tebe e a Troia, cui dopo morte è riserbato il soggiorno nelle isole dei beati (Op., 159). Anche per Pindaro gli dei e gli eroi sono oggetto di culto religioso (Ol., II, 70; New., IV, 45). Questo culto che incomincia a diffondersi ...
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LICOFRONE il tragico
Umberto Mancuso
Tragico ed erudito greco dell'eta alessandrina (un retore omonimo fu di poco anteriore), ci ha lasciato nell'Alessandra il capolavoro dei vizî letterarî del suo [...] esegesi bizantina dei due Tzetze o piuttosto di Giovanni Tzetze.
Ediz.: Ed. principe dell'Alessandra un'aldina del 1513 (con Pindaro, Callimaco e Dionisio Periegeta). Ediz. moderne di G. Kinkel, Lipsia 1880; di E. Scheer, Berlino 1881, 1908; di C. v ...
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ORA (fr. heure; sp. hora; ted. Stunde; ingl. hour)
Mario BRACCI
Goffredo BENDINELLI
Emilio BIANCHI
Attualmente è la ventiquattresima parte del giorno di tempo solare medio; ogni ora si suddivide in [...] loro, coi singoli nomi di Eunomia, l'Equità, Dike, la Giustizia, Eirene, la Pace, un contenuto morale.
A cominciare da Pindaro, la poesia greca accentua però l'aspetto naturalistico delle Ore o Stagioni, facendone un duplicato delle Grazie o Cariti ...
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Sport
Paolo Casini
Gaetano Bonetta
Nicola Porro
Lo sport può essere definito come un'attività tesa a sviluppare le capacità fisiche e insieme psichiche, e anche come il complesso degli esercizi e [...] loro 'modernità', minimizzando l'aspetto propiziatorio e cerimoniale retrostante le pratiche sportive cantate da Omero e da Pindaro, testimoniate da numerose fonti letterarie, fissate in tanti capolavori figurativi. Ma l'agonismo dei greci sembra ...
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CIBELE (Κυβέλη, Κυβήβη; Cybele; in hittito Kubaba)
B. M. Felletti Maj
Divinità le cui origini si identificano probabilmente nella grande divinità femminile, venerata dall'epoca micenea, sia in Asia che [...] proposta di identificazione di un prototipo in statuette di Marsiglia. Sconosciuta rimane anche la statua scolpita in Tebe per commissione di Pindaro da Aristomedes e Sokrates (Paus., ix, 25, 3), forse intorno al 460 a. C. (il poeta morì nel 441 a. C ...
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pindarico
pindàrico agg. e s. m. [dal lat. Pindarĭcus, gr. Πινδαρικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di Pìndaro, poeta lirico greco (518-438 a. C.), che è proprio di Pindaro e della sua opera, caratterizzata da una mirabile fusione del motivo mitico...
pindarismo
s. m. [der. di Pindaro, pindarico]. – 1. Nella lirica, l’imitazione di Pindaro o la derivazione dei suoi modi poetici, spec. metrici, con particolare riferimento ai sec. 16° e 17° in Italia e in Francia: il p. dell’Alamanni, del...