La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Argolide
Francis Croissant
Luciano Laurenzi
Luigi Caliò
Argolide
di Francis Croissant
Regione della Grecia (gr. Ἀργολίς; lat. Argolis) situata a nord-est [...] di apio. I giochi furono istituiti da Anfiarao (secondo il mito riportato da Euripide e prima da Simonide di Ceo e da Pindaro) in onore di Ofelte, figlio di Licurgo e di Euridice e morso da un serpente durante la spedizione dei Sette contro Tebe ...
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VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] epoca micenea in lavori d'incrostazione e in ornamenti di vesti. Con maggiore precisione ὕαλος indica, in tempi posteriori a Pindaro, il vetro incolore, equivalente a vitrum dei Latini, che dopo Cicerone si afferma termine comune usato anche in senso ...
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RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
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È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] da Zeus nella divisione delle terre, scegliesse per suo territorio Rodi ancora immersa nel mare e la facesse emergere, narra già Pindaro (Olimpica, VII); e il motivo è ripreso da un largo numero di testi posteriori. Nel Catalogo omerico delle navi ...
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Il nome di Cirenaica, derivato dall'antica città di Cirene (v.), che ne rappresentò nel periodo della colonizzazione greca il centro principale, si applica a quella regione dell'Africa settentrionale, [...] libero governo e autonome. Questo periodo è quello del maggiore splendore della Cirenaica, celebre per la sua ricchezza. Già Pindaro ed Erodoto ne fanno cenno. Assai poco sappiamo sulle vicende della Cirenaica nei decennî che seguirono la caduta dei ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] e ne fa elementi essenziali di completezza lirica (Visions i Cants, Les disperses, ecc.). Pur traducendo da Omero, da Pindaro, da Goethe e da Nietzsche, egli ritornava all'estetica del Novalis meglio rispondente alla sua personalità, e voleva la ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. ι, p. 893 e S, p. 99)
P. E. Arias
Gli studi recenti sui vasi a., oltre a operare una revisione critica delle attribuzioni, esaminano [...] sconfitta inflittagli da Ciro nel 547, esistono diverse versioni, una riferita da Erodoto (1, 86) e un'altra che risale a Pindaro e Bacchilide (Carm., III, 23 ss.). L'iscrizione dei nomi ha fatto pensare alla possibile connessione fra la scena e una ...
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Terra
Enzo Boschi e Michele Dragoni
Ottavio Vittori
Terra solida di Enzo Boschi e Michele Dragoni
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Dalle osservazioni ai modelli: a) la gravità e la forma della Terra; [...] , infiammandovi materiali quali lo zolfo e il bitume: le eruzioni vulcaniche sarebbero la manifestazione di queste combustioni. Pindaro riteneva che l'Etna emettesse sotto forma di vapore le acque marine che si riversavano nella vicina voragine di ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] delle sue poesie, Barberini seguì, per quanto riguardava la metrica e lo stile, il modello classico dei carmi di Pindaro e delle odi di Orazio e Catullo, e per quanto riguardava le tematiche proposte, soprattutto l'esempio di Gabriello Chiabrera ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie doriche
Graziella Fiorentini
Laura Buccino
Gela
di Graziella Fiorentini
La fondazione della città greca (gr. Γέλα; lat. Gela) si [...] con l’area dorica e attica. Chiamò alla sua corte insigni esponenti della cultura greca, come i poeti Pindaro, Bacchilide, Simonide e il grande tragediografo ateniese Eschilo, che celebrarono le sue imprese e le numerose vittorie nei giochi ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] scritti ippocratici, riprendendo l'antica idea di una connessione tra malattie, clima e andamenti stagionali (Ilias, XXII, 30-31; Pindaro, Pythia, III, 47-50), ritennero essenziale per la teoria e la pratica medica la conoscenza dei fenomeni celesti ...
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pindarico
pindàrico agg. e s. m. [dal lat. Pindarĭcus, gr. Πινδαρικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di Pìndaro, poeta lirico greco (518-438 a. C.), che è proprio di Pindaro e della sua opera, caratterizzata da una mirabile fusione del motivo mitico...
pindarismo
s. m. [der. di Pindaro, pindarico]. – 1. Nella lirica, l’imitazione di Pindaro o la derivazione dei suoi modi poetici, spec. metrici, con particolare riferimento ai sec. 16° e 17° in Italia e in Francia: il p. dell’Alamanni, del...