BRINI (del Brina)
Mina Bacci
Pittori fiorentini di non grande rilievo, attivi nella seconda metà del sec. XVI; insieme con il Portelli e Maso da San Friano, si possono inserire in quella tendenza arcaicizzante [...] ., p. 208 n. 42); perdute invece sono le opere documentate per la chiesa di S. Pancrazio eseguite nell'ottavo decennio del secolo (Pini-Milanesi; vedi anche Paatz, IV, pp. 572, 573, 586 n. 59). Dopo il 1577 lavorò a Volterra (nelle antiche guide sono ...
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Denominazione dei cumuli o cordoni di sabbie che si formano prevalentemente lungo le coste ( d. costiere o litoranee) e nelle zone desertiche ( d. desertiche), per azione di trasporto e successivo deposito [...] , la resistenza ai venti, alla salsedine e alla siccità di alcune piante perenni (ammofila, porcellana di mare, pini, tamarischi, fico d’India ecc.). Localmente prendono nomi diversi: tomboli, cotoni, lame (coste della pianura pisana), tumoleti ...
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SCIO (Chio, Χιος; A. T., 90)
Luciano LAURENZI
Guillaume DE JERPHANION
Vincenzo COSTANZI
Emilio PANDIANI
Gastone DEGLI ALBERTI
Isola del Mare Egeo, formante insieme con le piccole isole Oinoũsai, [...] ha insabbiato il porto dell'antica città. L'isola, chiamata nell'antichità Pitiusa (Πιτιοῦσα) dal grande numero di foreste di pini, oggi ne è pressoché priva. Si sono salvate solo quelle che coprono la parte settentrionale (mezzo milione di alberi) e ...
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Il territorio autonomo dei Ciuvasci venne creato il 24 giugno 1920, riunendo assieme alcuni distretti dei governi di Simbirsk e di Kazan′; il 21 aprile 1925 fu proclamato repubblica sovietica socialista. [...] non sono rare le gelate in maggio e in settembre. La vegetazione è densa per l'abbondanza di foreste di abeti e pini. La fauna è ricca di animali da pelliccia, soprattutto orsi, lupi, scoiattoli, lepri, ecc.
La popolazione, che somma a circa 894.500 ...
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LEBON, Philippe
Inventore francese, nato a Bruchay (Alta Marna) il 29 maggio 1769, morto a Parigi il 2 dicembre 1804. Si può considerare con W. Murdoch, il fondatore della tecnica di produzione del gas [...] a una più grande produzione di catrame per i bisogni della flotta, egli chiese e ottenne l'aggiudicazione di una parte dei pini della foresta di Rouvray presso Le Havre. Ma non poté sfruttare questa concessione, ché nel 1804, richiamato a Parigi per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] di S. Alessandro e curatore del Museo naturalistico. A seguito di un viaggio nel Regno di Napoli effettuato nel 1792, Pini pubblicò un articolato resoconto dal quale emerge che lo studio diretto della mineralogia vulcanica non ne aveva modificato le ...
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Dal Paleolitico medio al Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il territorio e l'ambiente
Il limite tra gli stadi isotopici 4 e 3 non corrisponde ad una modificazione climatica [...] registrate dalle analisi polliniche in Europa centrale in un paesaggio relativamente aperto, in Europa orientale in un paesaggio forestale a pini, abeti e betulle. Questi dati mostrano come l'intervallo di tempo compreso tra 45.000 e 40.000 anni ...
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FORNI, Ulisse
Angela D'Amelio
Nacque a Siena il 5 dic. 1814 da Giovanni e Angela Pistorozzi. Madrina di battesimo fu la nobildonna Teresa Borghini, vedova Vecchi, presso la quale probabilmente i genitori [...] in piccole pievi dimenticate e di difficile accesso.
A tal proposito si ricordano la relazione stesa nel 1847 insieme con C. Pini sullo stato di conservazione di tre dipinti su tavola nella "Badia al Borgo sopra Marradi", e, sempre nello stesso anno ...
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BOSCOLI (dal o del Bosco), Tommaso (Maso)
Giancarlo Bojani
Nacque nel 1501 o 1503 a Fiesole da Pietro figlio di Maso d'Antonio da Settignano (Milanesi, in Vasari, 1879). Il Vasari lo dice "creato" di [...] a Michelangelo di aver finito i suoi servizi presso il papa e gli chiede di servirsi di lui a Roma, o altrove (Pini-Milanesi). Per il progetto michelangiolesco della tomba di Giulio II, realizzato entro il 1545 a seguito del contratto del 21 ag. 1542 ...
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SACCHI, Giuseppe
Valeria Benetti Brunelli
Patriota, educatore, nato a Milano il 22 agosto 1804, morto il 4 marzo 1891. Si laureò in giurisprudenza (1831) nell'università di Pavia, dove ebbe a maestro [...] 1865 cooperò alla fondazione della Società nazionale per l'istruzione del popolo della campagna; nel 1873 fondò con G. Pini l'Istituto dei rachitici. Gli ultimi anni della sua vita, furono soprattutto dedicati ai suoi scritti più importanti intorno ...
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pinifero
pinìfero agg. [dal lat. pinĭfer, comp. di pinus «pino» e -fer «-fero»], letter. – Che produce pini, ricco di pini: Dal p. vertice montano (Carducci).
pino
s. m. [lat. pīnus]. – 1. a. Nome comune alle varie specie di piante pinacee del genere Pinus, il più importante e il più ricco genere di conifere dell’emisfero settentr., dove vivono distribuite soprattutto nelle regioni temperate o temperato-calde,...