Gherardi, Piero
Stefano Masi
Costumista, scenografo e arredatore teatrale e cinematografico, nato a Poppi (Arezzo) il 20 novembre 1909 e morto a Roma l'8 giugno 1971. Celebre per la pulizia grafica [...] di Giacomo Casanova veneziano (1969) di Comencini, per il quale firmò nel 1972 i costumi di Le avventure di Pinocchio, film televisivo uscito postumo nel quale, in collaborazione con il regista, seppe rovesciare il gusto disneyano. Fu attivo anche ...
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spettacoli per ragazzi: teatro
Mafra Gagliardi
Una casa dai molti linguaggi
Roberto Piumini, un grande scrittore contemporaneo per l’infanzia, ha definito il teatro «la casa dei linguaggi». Vuol dire [...] la giustizia, quella umana e quella divina? E come può l’individuo riparare all’ingiustizia? Marco Baliani è anche autore di Pinocchio nero, un progetto che ha portato a recitare ragazzi di strada di Nairobi nei teatri di tutto il mondo. Romanzo d ...
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DE FABRITIIS, Carlo Oliviero
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 13 giugno 1902 da Gaetano e da Maria De Clario. Rivelate in giovanissima età spiccate attitudini musicali, entrò al conservatorio di [...] (con V. Zeani e G. Di Stefano), Il gobbo del califfo di F. Casavola, L'organo di bambù di E. Porrino, Le avventure di Pinocchio di G. Marinuzzi jr., La guerra di R. Rossellini (con M. Olivero) e Amelia al ballo di G. Menotti (prima per Roma, 29 dic ...
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De Sica, Vittorio
Bruno Roberti
Nicoletta Ballati
Regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Sora il 7 luglio 1901 e morto a Neuilly-sur-Seine (Île-de-France) il 13 novembre 1974. Grande autore [...] furono melodrammi e commedie sentimentali di gusto convenzionale e ambizioni spettacolari). Accanto alle apparizioni televisiva nel Pinocchio (1972) di Comencini nel ruolo del giudice, e cinematografica in Il delitto Matteotti (1973) di Florestano ...
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Costumi
Mario Verdone
Nello spettacolo i c. sono per loro natura drammaturgicamente 'espressivi'. Nell'atto primo di Amleto, Polonio afferma che "una delle prime qualità del vestimento è la sua espressività". [...] di Franco Zeffirelli, nel 1989 per Francesco di Liliana Cavani. L'ultimo film che lo ha visto all'opera è stato Pinocchio (2002) di Roberto Benigni.
Preziosa è stata inoltre la collaborazione di Donati con la 'officina' di Piero Farani, in grado di ...
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REGIA (XXIII, p. 9; App. II, 11, p. 678)
Luigi Squarzina
Paolo Puppa
Dai tardi anni Cinquanta ai tardi anni Settanta la r. teatrale, se sotto un aspetto ha visto la sua inarrestabile affermazione, sotto [...] dissacrazione nelle cantine romane alla fine degli anni Cinquanta (su propri adattamenti dal Caligola di A. Camus, da Amleto, da Pinocchio, da Majakovskij, A. Jarry, O. Wilde, S. Lewis, o su propri testi: Nostra Signora dei Turchi), sia, nei pieni ...
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TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] eccezione di Dante, D. Campana, G. Leopardi, F. Hölderlin. Nel 1981 riprende ancora una volta, con variazioni ''gradevoli'', il Pinocchio, lo spettacolo che l'aveva portato al successo d'avanguardia nei primi anni Sessanta. Nel 1983 recita un Macbeth ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] dell'origine che ne è alla base: un'origine che comunque è quella di una fine, di una morte. Con Pinocchio in Venice (1991) la frammentazione del principio d'identità sarà poi proiettata da Coover sul simbolo della disumanizzazione per eccellenza ...
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pinocchio
pinòcchio s. m. [der. di pino]. – Altro nome del pinolo, frequente in passato, oggi di uso raro: uno di quei castagnacci rotondi, zeppi di pinocchi e di zibibbo (D’Annunzio). ◆ Dim. pinocchino, pinocchiétto.
Pinocchio
Pinòcchio. – Nome del protagonista di un famoso libro per ragazzi, Avventure di P.: storia di un burattino (1883) di Collodi (Carlo Lorenzini), un burattino ricavato da un tronco di legno, che fugge dalla casa del falegname che l’ha...