Uomo politico cileno (Valparaíso 1908 - Santiago 1973). Deputato socialista, nel 1970 divenne, a capo di una coalizione di sinistra, presidente della repubblica. Attuò la riforma agraria e nazionalizzò [...] con i paesi socialisti. Nel 1973 fu deposto e morì durante un colpo di Stato militare, guidato dal generale A. Pinochet.
Vita e attività
Di famiglia agiata, partecipò da studente alla lotta politica contro la dittatura di Ibáñez e subì nel 1931 ...
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Alessandri Rodriguez, Jorge
Alessandri Rodríguez, Jorge
Statista cileno (Santiago 1896-ivi 1986). Figlio di Arturo Alessandri Palma, fu parlamentare e ministro delle Finanze. Presidente dal 1958 al [...] 1964, attuò un rigido liberismo e ridusse l’inflazione, ma non contenne il deficit commerciale. Sconfitto da S. Allende nel 1970, fu posto da A. Pinochet a capo del consiglio di Stato nel 1976 per redigere una nuova Costituzione. ...
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Frei, Eduardo (propr. Eduardo Nicanor Frei Montalva)
Frei, Eduardo
(propr. Eduardo Nicanor Frei Montalva) Politico cileno (Santiago 1911-ivi 1982). Esponente della corrente social-cristiana del Partito [...] (dal 1949), presidente (1964). Sconfitto da S. Allende nel 1970, si pronunciò contro il regime dittatoriale del generale A. Pinochet dopo il colpo di Stato del 1973. Morì in circostanze misteriose durante un’operazione allo stomaco. Il figlio Eduardo ...
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Garzón, Baltasar. - Magistrato spagnolo (n. Torres 1955). Laureato in giurisprudenza presso l’università di Siviglia, ha iniziato la sua carriera all’inizio degli anni Ottanta quando è stato nominato [...] l'umanità, dal 2008 nei confronti del franchismo e prima quando è entrato alla ribalta internazionale nel 1998 tra i richiedenti l'estradizione in Spagna e l’arresto di Pinochet per processare l'ex dittatore cileno per violazione dei diritti umani. ...
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antifascismo
Stefano De Luca
L'opposizione ideale e politica al fascismo
Per antifascismo si intende in genere il movimento che si oppose al fascismo italiano durante tutta la sua vicenda (1919-45) [...] 20° secolo, come il nazismo tedesco, il salazarismo portoghese, il franchismo spagnolo, il peronismo argentino, il regime di Pinochet in Cile.
Dalla marcia su Roma al delitto Matteotti
Nato come risposta alle prime violenze dello squadrismo fascista ...
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Dorfman, Ariel Vladimiro
Dorfman, Ariel Vladimiro. – Narratore, drammaturgo, poeta e giornalista argentino (n. Buenos Aires 1942). Nel 1967 ottiene la nazionalità cilena, anche a seguito del suo impegno [...] una donna impone al suo carnefice per le violenze subite negli anni del regime (l'allusione al Cile di Augusto Pinochet è evidente, benché non menzionato), D. consegna al racconto autobiografico Heading south, looking north: a bilingual journey (1999 ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] e consultazioni democratiche si ebbero tra il 1984 e il 1985 in Perù, Uruguay e Bolivia. Nel 1988 il regime di Pinochet in Cile fu sconfitto in un referendum che era stato indetto dallo stesso dittatore, e il democristiano Patricio Aylwin divenne ...
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Operazione Condor
Coordinamento segreto tra i servizi di intelligence delle dittature militari di Argentina, Bolivia, Brasile, Cile, Paraguay e Uruguay per combattere il terrorismo e le forze eversive [...] di omicidi, attentati e rapimenti. L’assassinio più efferato fu quello di Orlando Letelier, un autorevole oppositore del regime di A. Pinochet ed ex membro del governo di S. Allende, ucciso dall’esplosione della sua auto a Washington il 21 sett. 1976 ...
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Scrittore cileno (Santiago del Cile 1953 - Barcellona 2003). Messicano di adozione, ha dato vita al movimento poetico d’avanguardia infrarealista (insieme con M. S. Papasquiaro), in opposizione all’establishment [...] , ma anche politica (nel 1973, di ritorno in Cile, è stato incarcerato perché in opposizione con il regime di A. Pinochet). La recente riscoperta dell’opera di B. ha portato alla pubblicazione postuma di diverse opere, anche in Italia: si ricordano ...
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Scrittore cileno (Santiago 1924 - ivi 1996). Inizialmente influenzato da W. Faulkner, anch'egli rappresentò nelle sue opere (il romanzo Coronación, 1958, il racconto El lugar sin límites, 1967) un "profondo [...] autobiografico Conjeturas sobre la memoria de mi tribu (1996) e, postumo, un romanzo sulla vita dei pescatori nella regione mineraria di Lota in Cile, El Mocho (1997), in cui affrontò il tema dei desaparecidos durante la dittatura di A. Pinochet. ...
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bimbominkia
s. m. (spreg.) Nel gergo della Rete, giovane utente dei siti di relazione sociale che si caratterizza, spesso in un quadro di precaria competenza linguistica e scarso spessore culturale, per un uso marcato di elementi tipici della...
extragiuridico
agg. Che è al di fuori dell’ambito giuridico. ◆ Va abbandonato quel concetto extragiuridico che è il «controllo di legalità», che è tanto generico quanto, di fatto, pericolosamente sconfinante nell’esercizio del potere politico....