FELICIATI, Lorenzo
Monica Zanfini
Nacque a Siena nel 1732 da Giovan Battista, appartenente a una famiglia di pittori.
Nel 1743venne cresimato (compare Antonio Fancelli) e nel 1756risulta "compare di [...] i quali si annovera P. Batoni. Nel 1760 preparò i disegni per le incisioni di R. Faucci riproducenti gli Affreschi del Pinturicchio nella libreria Piccolomini nel duomo di Siena. Con R. Faucci collaborò ancora intorno al 1766, fornendo il disegno del ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] e la cappella Ghisilardi, Reggio Emilia 2003; La Villa Farnesina a Roma, a cura di Ch.L. Frommel, I-II, Modena 2003; A. Angelini, Pinturicchio e i suoi: dalla Roma dei Borgia alla Siena dei Piccolomini e dei Petrucci, in Pio II e le arti, a cura di A ...
Leggi Tutto
GIANGIACOMO, Francesco
Ilaria Miarelli Mariani
Figlio di Gaetano, nacque a Roma nel 1783.
All'inizio del secolo XIX divenne il primo allievo romano del pittore J.-B.-J. Wicar, che si era trasferito [...] 10 disegni a matita (ibid.) vennero eseguiti dal G. per la serie di incisioni, da lui stesso realizzate, dedicata agli affreschi del Pinturicchio nella cappella Bufalini in S. Maria in Aracoeli a Roma: la serie viene datata tra il 1819 e il 1831 da M ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Tolentino
Guido Rebecchini
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Tolentino e attivo in Italia centrale e meridionale tra la fine del XV e la prima metà [...] a Città della Pieve (1504: ibid., p. 84); così come sono state lette precise citazioni dall'Epifania dipinta dal Pinturicchio (1490) in S. Maria del Popolo a Roma. Una costante durezza del disegno sembra invece rimandare all'influenza di Carlo ...
Leggi Tutto
CANDIDA (Candido), Giuseppe
Lucia Vinella
Nacque nel 1777 circa a Molfetta da Giuseppe Angelo e da una Pasqua (Roma, Arch. del Vicariato, Posizione matrimoniale, 10 apr. 1798, not. A. Gaudenzi). Nel [...] di s. Pietro e la Conversione di s. Paolo, inoltre l'Assunzione (affresco) sulla parete sinistra della cappella dipinta dal Pinturicchio.
Sempre nel periodo 1818-1822 il C. fece restauri nelle chiese di S. Pietro in Montorio e di S. Andrea della ...
Leggi Tutto
FIORENZO di Lorenzo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Lorenzo di Cecco di Pascolo, falegname ed intagliatore, nacque a Perugia intorno al 1440. Tra il 1463 e il 1469 risulta iscritto nella matricola [...] (Bonfigli, Boccati) non si erano ancora affermati gli astri del Vannucci, prevalentemente attivo a Firenze a queste date, e del Pinturicchio.
Non si conosce la precisa data di morte di F. avvenuta prima del 5 febbr. 1522, quando veniva pagata 1 lira ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Domenico
François Ch. Uginet
Nacque in Piemonte nel 1442 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Non si sa se abbia avuto una preparazione universitaria, ma senza dubbio [...] Binz-J. Emery-C. Santachi, Le diocèse de Genève, l'archidiocèse de Vienne en Dauphiné,Berne 1980, pp. 106, 135;A. Cavallaro, Pinturicchio, l'antico e il card. D. D., in Umanesimo e primo Rinascimento in S. Maria del Popolo (catal.), Roma 1981,pp. 61 ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Paolo da Montereale
Roberto Cannatà
Non si conosce con esattezza la data di nascita, da collocare intorno al 1475 in base all'epigrafe sepolcrale, di questo pittore attivo in Abruzzo nel [...] già in collezione Massarenti a Roma, adesso nella Walters Art Gallery di Baltimora, denota le preponderanti componenti umbre (Pinturicchio, Perugino) e romane (Antoniazzo) della sua formazione, con spunti iconografici derivati dalle Marche tramite C ...
Leggi Tutto
BERTUCCI, Giovan Battista il Vecchio (detto Giovan Battista da Faenza)
Ennio Golfieri
Da identificare con Giovan Battista Utili, da un soprannome del padre fu detto anche G. B. Bracceschi e, dall'attività [...] in Umbria al seguito di quei due maestri; al principio dell'Ottocento quasi tutte le opere del B. andavano sotto il nome del Pinturicchio o del Perugino. Se pure è ammissibile un soggiorno in Umbria e forse a Firenze intorno al 1493, l'arte del B. si ...
Leggi Tutto
ARALDI, Alessandro
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Parma verso il 1460 da Cristoforo, che esercitava mercatura di drapperie. Di antica famiglia parmense, era già sposato nel 1488 con Paola di [...] e in quella di fronte S. Caterina: e s. Gerolamo. Nella Disputa è soprattutto evidente la derivazione dal Pinturicchio nella decorazione della libreria Piccolomini a Siena, ma senza la corale sensibilità di quell'artista; nell'immagine della santa ...
Leggi Tutto
magata
s. f. Nel linguaggio giornalistico sportivo, colpo vincente imprevisto, che affascina come se fosse una magia | Per estensione, fuori dell’àmbito sportivo, trovata sorprendente e risolutiva. ♦ Come Del Piero, ovvio, che all'andata contro...