MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] a cura di E. Borea, Torino 1976, pp. 571-654; N. Pio, Le vite dei pittori, scultori et architetti (1724), a cura di C. . 543-559; L. Barroero, in Diz. della pittura e dei pittori, III, Torino 1992, pp. 487-489; A. Lo Bianco, in Invisibilia. Rivedere ...
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ROMA - Musei e collezioni
P. Rossi
G. Cornini
Il panorama delle collezioni medievali romane è estremamente variegato e frammentato, per la presenza puntiforme di materiale in quasi tutte le raccolte [...] pertinente all'originaria facciata, di quello di Innocenzo III e di una fenice, riconosciuti come provenienti dall' G.B. De Rossi, Il Museo epigrafico cristiano Pio-Lateranense, in Triplice omaggio alla Santità di Papa Pio IX, Roma 1877, pp. 79-129; ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] B. Contardi - S. Romano, I, Firenze 1987, ad indicem; N. Pio, Le vite di pittori, scultori et architetti (1724), a cura di C 70; C. Pini - G. Milanesi, La scrittura di artisti italiani, III, Firenze 1876, p. 291; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e ...
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VENERE (Venus, etr. Turan)
J. Charbonneaux
Le origini della V. romana sono oscure e discusse; ma l'evoluzione della sua personalità e la storia del suo culto hanno un interesse psicologico e politico [...] stato pudicamente coperto. C'è tuttavia sotto Antonino Pio l'eccezione della coppia V. Marte, che Nike: A. De Ridder, op. cit., n. 1752, p. 55; E. Gerhard, op. cit., III, p. 244 (XXXIII, 10). Specchio del Louvre con Turan su cigno: A. De Ridder, op. ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] découverts à Pompei dans l'année 1812, Naples 1813,le tavole II e III sono incise da F. Kaiser su disegni del C; ma l'autore console generale prussiano J. L. S. Bartholdy c'è nel Pio Istituto Catel a Roma un disegno eseguito da quest'ultimo con ...
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Vedi MALTA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALTA
F. Biancofiore
Preistoria e protostoria. L'arcipelago maltese, che prende nome dalla maggiore delle sue tre isole (Malta, Comino e Gozo), riveste una importanza [...] nell'ipogeo di Hal Safleni ed altri.
La costruzione di Kordin III, risultante in pianta a "trifoglio", è più ampia di Mgarr II claudia, un ritratto di Tiberio, uno di Antonino Pio, un altro di giovane del III sec. d. C., diverse maschere funerarie di ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] di Alberto Grataroli (morto in quell'anno), del Luogo pio Grataroli di Bariano (Frangi, 1991, p. 280).
Bologna 1753, p. 178; G. Bottari, Raccolta di lettere sulla pittura…, Roma 1754-73, III, pp. 374, 384-386; IV, pp. 27, 66 s.; A.M. Zanetti, Della ...
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Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] artisti: dal 1461, allorché Flavio Biondo e Pio IV fecero le prime osservazioni in occasione di R. Thouvenot, Volubilis, 1949, p. ii, 32, 45 s.), Zama Maior (Gauckler, iii, p. 147 s.).
Grecia e Oriente: Aspendos (a. ad arcate sovrapposte, con sifone ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] ambiente rodio asiatico i motivi barocchi si esauriscono nel rococò del Socrate del III tipo (v.), del Sofocle vecchio (v.) e dell'Omero (v.). nuovamente nella produzione ufficiale.
Dall'età di Antonino Pio i ritratti di filosofi si fanno sempre più ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] sua emancipazione. A Roma era stato benevolmente accolto da Pio IV, il papa di origine milanese, morto nel 1565 il censimento delle opere d'arte nella provincia di Lecco, in Museovivo (Lecco), III (1993), maggio, pp. 9-11; R. Van Son, L., Lampsonius ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...