L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] il 10 marzo 1547; Giulio III nell'ottobre del 1551 lo riportò a Trento, dove tenne due sole sessioni e si chiuse nell'aprile del 1552; riaperto da Pio IV l'8 gennaio 1562, si concluse definitivamente il 4 dicembre 1563. Il concilio tridentino fallì ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] che qui resistette fino all'818, quando Ludovico il Pio costrinse i monaci di Landévennec ad adottare gli usi romani (Lib. Pont., I, pp. 417-418), a quella di Leone III (795-816), donatore di una "crucem anaglifa interrasilem ex auro mundissimo ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] di un giuramento a Lotario e a suo padre Ludovico il Pio da parte degli elettori romani del papa, i quali si un sinodo da tenersi a Sutri il 20 dicembre 1046, dove Silvestro III e Gregorio VI furono deposti, mentre Benedetto IX subì la stessa ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] 34, ad indices; F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, I-III, Bari 1967-68, ad indicem; G. Gigli, Diario di Roma, a cura di M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] del suo protettore dopo la ribellione contro Ludovico il Pio, era stato deposto nell'835, poi reintegrato 1954, s.v., pp. 406-12; G. Arnaldi, Anastasio Bibliotecario, in D.B.I., III, pp. 25-37; A. Petrucci, Arsenio, ibid., IV, pp. 339-41; P. ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] sostenuto dai conforti religiosi e da un atteggiamento pio. I sospetti di avvelenamento, che subito si diffusero 1838-41; B. Varchi, Storia fiorentina, a cura di L. Arbib, I-III, ivi 1878-81.
La più antica biografia di L. è quella risalente al suo ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] sostenuto dal papa benedettino camaldolese Gregorio XVI e da Pio IX, che giunse in breve tempo a rendersi autonomo Il monachesimo in Italia tra Vaticano I e Vaticano II, Atti del III Convegno di studi storici sull’Italia benedettina (Badia di Cava de’ ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] reverenziali", si avviarono nel 1939 per volere di Pio XII. I risultati furono di assoluto rilievo e .
Le Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, I-II, Paris 1886-92; III, a cura di C. Vogel, ivi 1957.
Acta apostolorum apocrypha, I, a cura ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] , Le conferenze e la pace di Zurigo nei documenti diplomatici francesi. III serie: 1848-1860, Roma 1965, in particolare il doc. n Ecco il testo dell’aggiunta ai precedenti decreti voluta da Pio XI: «Nessun ecclesiastico tanto del clero secolare che di ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] papato degli ultimi cinquant'anni. Dalla "nuova cristianità" di Pio XII alla geopolitica di Karol Wojtyła, "Rivista di Studi Monferrato 1991.
Donna e culture. Studi e documenti nel III anniversario della "Mulieris dignitatem", a cura di U. Mattioli ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...