AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] 'A. (A. a Consalvi, 9 maggio 180 6, in Nonciatures, IV, 2, pp. 333 s.), si poteva trattare sulla base di un stor. del Risorgimento, XIII [1926], pp. 273 s.).
Alla morte di Pio VII l'A. entrò in conclave il 2 sett. 1823, schierandosi col partito ...
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CAPITONE (Amuccio, Auruccio o Aurucio), Feliciano
Boris Ulianich
Nacque intorno al 1515 (per G. Eroli nel 1511; ma questa data non regge se è vero quanto scrive il Boncambi [in Viri illustres...] che [...] della "nuova religione pretenduta riformata". In seguito ad un breve di Pio V, dell'agosto 1569, visitò le chiese della città e del a cura di A. F. Piermei, III, Romae 1931, pp. 244, 280;IV, ibid. 1934, pp. 19, 136, 151, 294 s.;Ph. Tozzi, De ...
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SERGIO III
Claudia Gnocchi
Figlio di Benedetto. Romano di origine. Queste sono le scarse notizie sulla provenienza di S. che si trovano nel Liber pontificalis. La data della nascita è sconosciuta. Probabilmente [...] lettera - contenuta nel cosiddetto rotolo opistografo di Antonio Pio -, indirizzata da S. a Giovanni vescovo di Ch.J. Hefele-H. Leclercq, Histoire des conciles d'après les documents originaux, IV, ivi 1911; P. Lauer, Le Palais de Latran, ivi 1911, pp. ...
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DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] 8, 27; F. M. Renazzi, Storia dell'Università degli studi di Roma, IV, Roma 1805, pp. 259 s., 309 s.; Diario di Roma, 1821, I. Rinieri, La diplomazia pontificia nel secolo XIX. Il concordato tra Pio VII e il primo console (anno 1800-1802), Roma 1902, I ...
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BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] cause di beatificazione e per riconoscimento di culto risolte da Pio VI con procedura che destò alcune riserve (L. . e nn. 855-56; II, pp. 46 s., 357 e n. 1677, 359; III, pp. 35, 67 e n. 1814. 265 e n. 2174, 379 s., 395 e n. 2410; IV, pp. 30, 156 s. ...
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CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] apeccati originalis labe (1868), un libretto che piacque a Pio IX, giunse presto alla settima edizione e fu inserito , Brescia s. d., p. 74; H. Hurter, Nomenclator literarius..., V, coll. 1491 s.; Enc. Ital., XI. p. 438; Enc. catt., IV, coll. 571 s. ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] alle opere di carità. E lì morì il 30 dic. 1280. Nel 1285 Onorio IV consentì il trasferimento del monastero a Roma in S. Silvestro in Capite. Il culto della beata fu confermato da Pio IX nel 1847 per l'Ordine francescano e nel 1883 fu esteso da Leone ...
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Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] vita politica rifiutando fra l'altro l'invito del papa Pio IX ad assumere la carica di conservatore della città di -Rome 1892, pp. 1-27; Bull. di archeol. cristiana, s. 5, IV (1894), pp. 129-131.
Bibl.: La numerosa bibliografia sul D. è raccolta ...
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LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] della lettura di un romanzo di G. Rovani, Manfredo Pallavicino (I-IV, Milano 1845-46), allora molto popolare, in cui il L. finalità essenzialmente di carattere sociale e umanitario. Il Pio Istituto degli eremiti penitenzieri e penitenti si proponeva ...
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CASOLA (de Casolis), Pietro
Stefania Rossi Minutelli
Nacque presumibilmente nel 1427 da un'antica famiglia milanese. Abbracciata la carriera ecclesiastica a poco più di vent'anni, nel 1452 fu eletto [...] Pietà dei poveri di Cristo", divenuto poi il Pio albergo Trivulzio. Il 13 ottobre dello stesso anno Moro, Milano 1913-1923, II, pp. 137-153; III, pp. 182-184, 198; IV, p. 125; G. Nicodemi, I codici miniati dell'archivio Santambrosiano, (II), in Rass. ...
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pio2
pio2 agg. – Relativo a papi di nome Pio. In partic.: Museo Pio-Clementino (v. clementino); Porta Pia, fatta erigere in Roma da Pio IV (1561) su disegno di Michelangelo nei pressi dell’antica porta Nomentana, la cui costruzione rimase...
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...