DOLERA (De Olera, D'Olera), Clemente
Anna Maria Giraldi
Nacque a Moneglia, nella diocesi di Genova, il 20 giugno 1501 (e per questo fu detto anche Monilianus). Giovanissimo, fu domestico presso il convento [...] a limitare notevolmente la sua attività. Partecipò comunque al conclave tenutosi dopo la morte (18 ag. 1559) di Paolo IV, dal quale risultò eletto PioIV.
Il nuovo papa il 13 marzo 1560 nominò il D. vescovo di Foligno. Con motu proprio del 2 ag ...
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DEL FOSSO, Gaspare Ricciuli
Matteo Sanfilippo
Nacque il 6 genn. 1496 a Rogliano (Cosenza). A tredici anni entrò, a Paola, nell'Ordine dei minimi di s. Francesco di Paola e fu in seguito inviato a studiare [...] la bolla d'elezione e il D. ottenne la carica solo il 17 luglio 1560, dopo l'ascesa al soglio pontificio di PioIV.
Alla riapertura del concilio di Trento il D. chiese di venir esonerato per poter combattere il diffondersi dell'eresia nella propria ...
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CONCINI, Matteo
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1501 a Penna, in comune di Terranuova Bracciolini, nel Valdarno aretino, da Giovan Battista ed Elisabetta Menchi. Di modestissima estrazione sociale (i contemporanei [...] della sua Chiesa (D'Addario, 1972, pp. 155 s.).
Tuttavia fu presto sollevato dalla cura pastorale per ottemperare all'ordine di PioIV che i vescovi si recassero a Trento per partecipare alla terza fase del concilio. Il C. fu tra i primi a giungere ...
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CASTIGLIONI, Giannotto
Agostino Borromeo
Figlio di Niccolò, conte di Binago, e di Ippolita Negri, nacque, probabilmente a Milano, verso il 1532. Quasi nulla si sa della sua infanzia e della sua adolescenza: [...] che l'Ordine non perdesse l'appoggio papale. Di lì a poco, invece, tale appoggio doveva venire meno con la morte di PioIV (9 dic. 1565).
La maggiore opposizione alla sua opera il C. la dovette incontrare nella Spagna: Filippo II non poteva vedere di ...
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LANCELLOTTI, Orazio
Raissa Teodori
Nacque a Roma nel 1571 da Paolo e da Giulia Delfini. Il padre ricoprì cariche di rilievo nel governo dell'Urbe; nel 1589 ottenne l'ambito seggio di conservatore di [...] . succedette al cardinale Francesco Maria Del Monte nella carica di prefetto della Congregazione del concilio, istituita da PioIV nel 1564 con il compito di vigilare sulla corretta interpretazione e applicazione dei decreti tridentini. In tale veste ...
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ALEPUS (Alapsius, Alapus, Salparus, Salepusius, Salapusius), Salvatore Alessio
Giuseppe Alberigo
Nacque a Morella (Valencia) nel 1503 da Gabriele e da Caterina MancaPio, ambedue nobili. Educato a Valencia, [...] . Nel 1562 doveva essere stato dissipato ogni dubbio: ebbe infatti l'ufficio di referendario e fu ammesso nella famiglia papale di PioIV. Non si conoscono i motivi per i quali non intervenne all'ultima parte del concilio di Trento (1562-63), ma si ...
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GADDI, Girolamo
Vanna Arrighi
Figlio di Angelo di Girolamo e di Elisabetta Guicciardini, nacque a Firenze intorno al 1520.
La famiglia fiorentina Gaddi, dedita al commercio e alla finanza, era attiva [...] 28 genn. 1563 ottenne però da papa PioIV il permesso di procastinare fino a un massimo I vescovi di Cortona, Cortona 1972, pp. 237 ss.; H. Jedin, Storia del Concilio di Trento, IV, Brescia 1981, pt. I, pp. 176, 429; pt. II, pp. 110, 118, 201, 215 ...
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ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] con gli ugonotti. Poco dopo l'A. fu chiamato presso PioIV, che lo rinviò a Trento nell'agosto dello stesso lo .
Terminato il concilio, l'A., nell'estate 1564, fu inviato da PioIV ad Avignone, dove conferì con Carlo IX e Caterina de' Medici quando ...
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BONELLI, Costantino
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a San Marino nel 1525. Studiò legge a Perugia e vi conseguì la laurea in diritto civile e canonico l'8 apr. 1550. Già negli anni [...] Jedin, p. 180). Lo zelo dimostrato dal B. in difesa delle tesi curiali non restò inosservato a Roma, se papa PioIV gli fece avere il 13 apr. 1563, tramite il Borromeo, un dono di cento ducati. Trovatosi probabilmente in ristrettezze finanziarie, il ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] conte di Luna, ambasciatore del re di Spagna, investito anche della qualità di rappresentante imperiale. Nel 1565 fu designato da PioIV uditore della Sacra Rota romana, che il pontefice aveva riformato tra il 1561 e il 1562 ampliandone al massimo la ...
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pio2
pio2 agg. – Relativo a papi di nome Pio. In partic.: Museo Pio-Clementino (v. clementino); Porta Pia, fatta erigere in Roma da Pio IV (1561) su disegno di Michelangelo nei pressi dell’antica porta Nomentana, la cui costruzione rimase...
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...