GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] Guidubaldo da Montefeltro duca di Urbino, e della nobildonna Maria Pio. La fine del predominio dei Bentivoglio consentì al G. , Bologna 1670, p. 385; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, IV, Bologna 1784, pp. 212-217; H. Jedin, G. G., ein ...
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DE STEFANO, Antonino
Antonio Pivato
Nacque a Vita (Trapani) il 4 ag. 1880da Giuseppe e da Giuseppa Perricone. Unico maschio di quattro figli, all'età di nove anni fu inviato nel seminario di Monreale [...] avere espresso alcune polemiche nei confronti dei compagni del seminario Pio romano, il D. si dedicò completamente agli studi.
Dopo contenuto alle accuse di eresia mosse da Gregorio IX e Innocenzo IV.
Gli studi sull'età federiciana, cui il D. attese ...
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DELLA CHIESA (Chiesa), Gian Paolo
Ugo Rozzo
Nacque a Tortona nel 1521 da Giovanni Antonio, mercante di panni (appartenente ad uno degli otto casati decurionali della città) e da una Caracosa di cui [...] L. Serrano, Correspondencia diplom. entre España y la Santa Sede durante el pontificado de s. Pio V, III-IV, Madrid 1914, ad Indicem (sub voce Chiesa) e pp. XVI s. del vol. IV; Id., La liga de Lepanto entre España, Venecia y la Santa Sede (1570-1573 ...
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GHINUCCI (Cinuzius, Cinuzzi, Ghinucius, de Schinuccis, Schinuccius), Andreoccio (Andrea)
Paolo Cherubin
Nacque intorno alla seconda decade del secolo XV - se nella stessa persona vanno identificati, [...] papi originari di Siena: Alessandro III, Gregorio VIII (nativo di Sovana nel territorio della Repubblica), Pio II naturalmente, ma anche Eugenio IV e Paolo II che, pur essendo veneti, vollero entrambi avere la cittadinanza senese.
Al nuovo pontefice ...
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CAPECE ZURLO, Giuseppe
Elvira Chiosi
Nacque a Monteroni di Lecce il 3 gennaio del 1711 dal principe Giacomo e da Ippolita Sambiase dei principi di Campana. A undici anni egli venne ammesso nell'alunnato [...] parrocchiali per le pressioni della corte, fu rimproverato da Pio VI per la "debolezza soverchia nell'adempimento del autoapologetico (12 sett. 1800) che non giunse mai a Ferdinando IV.
Poco prima di morire, il C. stava probabilmente per rassegnare ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Giancarlo Andenna
Figlio illegittimo del marchese Rinaldo (III), nacque a Ferrara nel 1325; sua madre era una vedova ferrarese di nome Lagia. Dopo la morte del padre nel 1335 fu [...] ospedale modenese della Morte affinché i conversi del pio luogo pregassero per la salvezza della sua Di un frammento di atti di visite pastorali del vescovo A. d'E., ibid., IV (1905), pp. 15-79; L. Chiappini, La vicenda estense a Ferrara nel Trecento ...
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BRACCIOLINI, Giovan Battista
Giancarlo Schizzerotto
Secondogenito legittimo di Poggio e di Vaggia de' Buondelmonti, più comunemente chiamato Battista, nacque il 23 febbr. 1440. Educato e istruito personalmente [...] Filippo.
La bolla del 30 maggio 1464con cui Pio II fissava a settanta il numero degli abbreviatori Bibl. Naz. Centr., Conv. Soppr., J II 36 [407]), 243 (Genova, Bibl. Univ., E IV 33), e II, pp. 336 (Vat. lat. 5882 e 5918), 426 (Vat. Ottob. lat. ...
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BRANCADORO, Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 28 ag. 1755 dal conte Giuseppe e da Giulia Massi, in una delle più antiche famiglie patrizie del luogo, fu avviato alla carriera sacerdotale. Laureatosi [...] Alla fine del 1813, appena gli fu possibile raggiungere Pio VII a Fontainebleau, fu uno dei più intransigenti nel 276, ff. 129-181; Bullarium pontificium sacrae congregationis de Propaganda Fide, IV, Romae 1841, pp. 216-219, 231, 241 ss.; Ricordi e ...
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LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] ; 4, pp. 71-86; XII (1972), 1, pp. 73-85; G. Evangelisti, Il cardinal B. L. di Badi, in Nuèter, IV (1978), 1, pp. 54 s.; R. Aubert, Pio X, un papa riformatore e conservatore a un tempo, in Storia della Chiesa, diretta da H. Jedin, IX, La Chiesa negli ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] principale della Rerum novarum, la magna charta, come la definì Pio XII, dell'operosità cristiana. Al L. si deve la Civiltà cattolica: 1850-1945, antologia a cura di G. De Rosa, I-IV, s.l. [ma San Giovanni Valdarno] 1973, ad ind.; G. Mellinato ...
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pio2
pio2 agg. – Relativo a papi di nome Pio. In partic.: Museo Pio-Clementino (v. clementino); Porta Pia, fatta erigere in Roma da Pio IV (1561) su disegno di Michelangelo nei pressi dell’antica porta Nomentana, la cui costruzione rimase...
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...