VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] Chiese". Il concilio rispose che "i progetti del molto pio imperatore sono conformi ["congrua sunt"] al lavoro che egli ha 7, 1869, pp. 17-31; L. Duchesne, La succession du pape Félix IV, "Mélanges de l'École Française de Rome", 3, 1883, pp. 239-66 ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] agosto 1939 l'abbozzo dell'estremo ma inutile appello di pace che Pio XII lanciò per radio il 24: "Nulla è perduto con la G.B. Montini, Discorsi e scritti milanesi (1954-1963), I-IV, Brescia 1997-98; i testi del pontificato sono editi in Insegnamenti ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] processo di formazione di Roma christiana nei secoli IV e V e della nascita della nuova capitale 18 (1980), pp. 9-40.
52 Epistolae selectae pontificum Romanorum Carolo Magno et Ludowico Pio regnantibus scriptae, hrsg. von K. Hampe, in MGH.Ep V/1, pp. ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] , sotto Innocenzo III, furono scomunicati a Roma dal IV concilio Lateranense nel 1215. La ragione della scomunica fu fu uno degli argomenti trattati da Mussolini nell’unico colloquio avuto con Pio XI, l’11 febbraio 1932: il capo del governo s’impegnò ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] da Niccolò V, né ebbe miglior successo il tentativo di Pio II di convocare, nel 1459, la Dieta di Mantova per (1574-1589) e terminata soltanto con l'ascesa al trono di Enrico IV di Borbone (1589), la sua entrata a Parigi nel 1594 e la concessione ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] in Italia dopo l’Unità (1861-1878), Atti del IV Convegno di storia della Chiesa (La Mendola 1971), 2 voll Cit. in D.F., I fatti della nuova Roma contro alla salma di Pio IX e l’omaggio delle nazioni a Leone XIII. Memorie storico-politiche di ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] accordo con il pontefice e con lo stesso imperatore Ludovico IV avviate dal re Giovanni nell'estate di quello stesso anno un forte contingente di truppa, entro in Modena: accolto da Manfredi Pio, dalle più alte cariche del Comune e da una gran folla, ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] portata nella chiesa di S. Ignazio, e davanti a essa Pio XII s’inginocchiò in atto di ringraziamento dopo la liberazione del e religiosità in Italia dopo l’Unità (1861-1878), Atti del IV Convegno di storia della Chiesa (La Mendola 1971), 4 voll., ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] Mittelalter vom V. bis zum XVI. Jahrhundert, a cura di W. Kampf, I-IV, München 1978: II, 1, p. 370 [trad. it. Storia della città di di Gregorio IX con Federico II, in cui salutava in Pio IX il degno continuatore di Gregorio IX, mentre in Federico ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] venti anni, e cioè Tiberio, Adriano, Antonino Pio e Diocleziano.
4 Dopo Costantino gli imperatori il cui Romano, Firenze 1987; F.A. Bauer, Stadt, Platz, cit., pp. 44-46.
52 LTUR IV, A. Cassatella, s.v. Venus et Roma, aedes, pp. 121-123; F. Coarelli, ...
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pio2
pio2 agg. – Relativo a papi di nome Pio. In partic.: Museo Pio-Clementino (v. clementino); Porta Pia, fatta erigere in Roma da Pio IV (1561) su disegno di Michelangelo nei pressi dell’antica porta Nomentana, la cui costruzione rimase...
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...