ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] IV, pur contrario in un primo momento alla elezione di un frate, sostenne poi la candidatura del domenicano Ghislieri che fu eletto ed assunse il nome di PioV. Il nuovo papa lo chiamò a far parte della commissione insediata il 12 genn. 1566 per la ...
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GONZAGA, Giulia
Guido Dall'Olio
Nacque probabilmente nel 1513 a Gazzuolo, presso Mantova, da Francesca Fieschi e Ludovico, figlio di Gianfrancesco, duca di Sabbioneta. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: [...] , non venne esaudito a causa dei sospetti di eresia che gravavano su di lei. Da tre mesi era papa Michele Ghislieri (PioV), l'inquisitore che cinque anni prima aveva firmato l'assoluzione di Pietro Carnesecchi soltanto per obbedire alla volontà di ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] lat. 5729 della Biblioteca Apostolica Vaticana.
A porre fine alle sue traversie provvide il cardinale Ghislieri, salito al soglio pontificio nel gennaio 1566 col nome di PioV. Rispettoso della memoria di Paolo IV, il nuovo papa richiamò a Roma il C ...
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PISANI, Francesco
Giuseppe Trebbi
PISANI, Francesco. – Nacque a Venezia nel 1494. Era figlio del patrizio Alvise di Giovanni, banchiere e uomo politico, e di Cecilia Giustinian. Ebbe un fratello, Giovanni, [...] Pisani, come decano, pronunciare per primo il voto di nomina di Michele Ghislieri e raccogliere alla fine il consenso dell’eletto, che assunse il nome di PioV. Il pluribeneficiario Pisani fece però le spese del rigore introdotto dal nuovo pontefice ...
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GONZAGA, Federico
Filippo Crucitti
Nacque a Mantova all'inizio del luglio 1540 dal duca di Mantova Federico II, morto pochi giorni prima, il 28 giugno. Crebbe sotto la tutela della madre, Margherita [...] di adeguata istruzione.
All'interno del S. Collegio si era fatta sentire con particolare vigore l'opposizione del cardinale Ghislieri, il futuro PioV, intransigente fautore di un rinnovamento dell'organizzazione ecclesiastica e dei costumi del clero ...
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AGELLI (Agellio, Agellius, Aielli), Antonio
Francesco Andreu
Nato a Sorrento nel 1532, entrò nel 1551 tra i teatini di S. Paolo Maggiore di Napoli e vi professò il 13 dic. 1553. Trasferito a Roma, in [...] diresse l'edizione greca del Nuovo Testamento. Sotto PioV fu membro, fra i più autorevoli, della commissione . generalizio teatino, Roma; Le Vite dell'A., mss., di M. Ghislieri, pubblicata parzialmente dal Vezzosi, e di L. Guarini (con bibl.); ibid ...
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Felice Peretti (Grottammare 1520 o 1521 - Roma 1590), di umile famiglia, originaria di Montalto Marche, entrò (1534) nell'ordine dei minori conventuali. Addottoratosi in teologia a Fermo nel 1548, fu predicatore [...] suo ordine. A Roma nel 1552, conobbe Michele Ghislieri, il futuro PioV, che lo appoggiò nella nomina a consultore della congregazione dell'Inquisizione nel 1560; successivamente fu dallo stesso PioV creato vescovo e vicario generale dei conventuali ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] di pontefici uno stile comune: Gian Pietro Carafa poi papa Paolo IV, il domenicano Michele Ghislieri (PioV), il francescano Felice Peretti (Sisto V). Mentre venivano ricercati ed eliminati non solo i seguaci delle dottrine riformatrici ma anche la ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] occasione della sua legazione in Spagna. Nel 1566, PioV aveva avocato a sé la causa e, superando le resistenze spagnole, aveva imposto il trasferimento a Roma dell'imputato. Papa Ghislieri era convinto dell'innocenza dell'arcivescovo, ma morì prima ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] un'apposita Congregazione (tra i cui membri figurava l'allora commissario generale del Sant'Uffizio e futuro PioV, M. Ghislieri) che, secondo i suoi propositi, avrebbe dovuto funzionare "come un concilio, senza chiamarsi concilio". Si instaurava ...
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